Attacchi di panico
Buongiorno Egregi Dottori.
Da più di tre mesi soffro di attacchi di panico, ed ho quasi tutti i sintomi del disturbo, in particolare mi sembra tutto irreale ed a volte anche con una sensazione di depersonalizzazione, con il timore costante di perdere il controllo e di impazzire.
La cosa che mi preoccupa di più che, durante gli attacchi di panico, ho anche dei pensieri molto strani ed assurdi, ad esempio inizio a pensare che il mondo sta girando veloce, etc.
Inizio ad avere anche pensieri del tipo di non avere una via di uscita perché, ad esempio, se uno ha paura degli spazi aperti può stare in casa, invece il mondo gira ovunque.
Questi pensieri li ho non solo durante gli attacchi, ma anche nel corso di tutta la giornata.
Dal 2016 al 2019 ho sofferto anche di un forte stato depressivo con scarsi benefici dalle terapie farmacologiche ma in quel periodo non avevo questi pensieri cosi assurdi.
Ho 30 anni ed è un più di un mese che sono rinchiuso a casa, non so più come reagire.
Questi pensieri potrebbero essere un sintomo di un disturbo più grave come la psicosi?
Grazie
Da più di tre mesi soffro di attacchi di panico, ed ho quasi tutti i sintomi del disturbo, in particolare mi sembra tutto irreale ed a volte anche con una sensazione di depersonalizzazione, con il timore costante di perdere il controllo e di impazzire.
La cosa che mi preoccupa di più che, durante gli attacchi di panico, ho anche dei pensieri molto strani ed assurdi, ad esempio inizio a pensare che il mondo sta girando veloce, etc.
Inizio ad avere anche pensieri del tipo di non avere una via di uscita perché, ad esempio, se uno ha paura degli spazi aperti può stare in casa, invece il mondo gira ovunque.
Questi pensieri li ho non solo durante gli attacchi, ma anche nel corso di tutta la giornata.
Dal 2016 al 2019 ho sofferto anche di un forte stato depressivo con scarsi benefici dalle terapie farmacologiche ma in quel periodo non avevo questi pensieri cosi assurdi.
Ho 30 anni ed è un più di un mese che sono rinchiuso a casa, non so più come reagire.
Questi pensieri potrebbero essere un sintomo di un disturbo più grave come la psicosi?
Grazie
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Mi scusi, la diagnosi di panico l'ha fatta qualcuno è una sua descrizione ? I pensieri non sono difficili da capire, ma non sono "assurdi", lo sono operativamente, non di per sé.
Adesso sta facendo qualche cura ?
Adesso sta facendo qualche cura ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
dopo
Ex utente
Grazie Dott. Pacini per la risposta.
No, non mi e' stata fatta da nessuno specialista la diagnosi di disturbo di panico, e' un termine che ho usato io per cercare di descrivere i sintomi che ho.
No, attualmente non sto seguendo nessuna terapia farmacologica per questi disturbi.
Grazie ancora
Cordiali saluti
No, non mi e' stata fatta da nessuno specialista la diagnosi di disturbo di panico, e' un termine che ho usato io per cercare di descrivere i sintomi che ho.
No, attualmente non sto seguendo nessuna terapia farmacologica per questi disturbi.
Grazie ancora
Cordiali saluti
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Io mi farei valutare, anche perché appunto i sintomi mi sembravano poco chiari con quella diagnosi, parlando di pensieri in particolare. Non che siano gravi o non gravi, dico solo che non ricordavano come sindrome il panico.
Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#4]
dopo
Ex utente
Grazie Dott. Pacini per l'ulteriore risposta.
Sto continuando a rimandare una valutazione psichiatrica proprio perché ho vergogna a dire allo specialista di questi pensieri.
Inoltre, ho anche paura di poter rischiare di essere sottoposto ad un trattamento sanitario obbligatorio, visto la stranezza di questi pensieri che ho.
Se mi rivolgo ad uno specialista privato per una valutazione, corro meno rischi rispetto a parlare di questi sintomi con uno psichiatra di un servizio pubblico tipo il CSM?
Grazie ancora
Cordiali saluti
Sto continuando a rimandare una valutazione psichiatrica proprio perché ho vergogna a dire allo specialista di questi pensieri.
Inoltre, ho anche paura di poter rischiare di essere sottoposto ad un trattamento sanitario obbligatorio, visto la stranezza di questi pensieri che ho.
Se mi rivolgo ad uno specialista privato per una valutazione, corro meno rischi rispetto a parlare di questi sintomi con uno psichiatra di un servizio pubblico tipo il CSM?
Grazie ancora
Cordiali saluti
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Lo specialista ascolta pensieri del genere tutti i giorni. Che c'entra il trattamento obbligatorio ? Perché uno ha dei pensieri strani allora dovrebbe scattare un qualcosa di coatto ? E che senso ha se Lei ci va apposta per essere curato ? Dubito che sappia di cosa si tratta. Si rivolga allo specialista che crede,
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.2k visite dal 28/05/2023.
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