Disturbo d’ansia in comorbidità con disturbo bipolare

Salve, scrivo perché sento di non trovare più una via d’uscita e gli psichiatri nella mia zona si contano sulle dita di una mano e non so a chi rivolgermi.
Sono andata persino a Roma per curarmi ma il mio medico sembra quasi sottovalutare la mia salute e adesso vi spiego perché.
Nella mia cura ci sono delle benzodiazepine, nello specifico xanax 1 mg a lento rilascio e poi al bisogno 15 gocce di en (che cerco di evitare) che hanno il compito di tenere a bada i miei forti attacchi di panico cosa che non fanno e per questo io mi ritrovo costretta tutti i giorni mettere in atto delle strategie di evitamento per non impazzire ma questa cosa si ritorce contro perché ovviamente anche queste a loro volta non giovano alla mia salute mentale (sono una studentessa di psicologia e so bene di cosa sto parlando).
Per il resto la cura per il mio disturbo è composta da Lamictal 300 mg, Gabapentin 100 mg e topamax 50 mg e in più si aggiunge 40 mg di inderal per la costante frequenza agitata da ansia, cosa che aumenta comunque nel momento in cui sta per arrivare un attacco di panico quindi siamo sempre lì.
So bene che curando la depressione del mio disturbo si riesce a portare con se anche l’ansia ma questo non sta accadendo assolutamente.
Sono ancora depressa e ancora ansiosa.
Altri tipi di stabilizzanti non me li possono dare perché sono diventata obesa a causa degli antidepressivi + insulino resistenza di cui soffrivo già prima, quindi hanno escluso litio etc... possibile che non ci sia un farmaco che non sia una benzodiazepina che possa calmare i miei attacchi di panico?
Come riportato negli articoli dell’AIFA le benzodiazepine andrebbero prese solo per un periodo limitato a causa del rischio dipendenza e del rischio Alzheimer (di cui è già morta mia nonna materna).
Come posso uscirne da questo groviglio?
Gabapentin e Pregabalin precedentemente non hanno funzionato da soli ma solo insieme ad un antidepressivo che non posso prendere più visto il rischio manie, non esistono altri farmaci per chi ha questa comorbidità?
La psicoterapia cognitivo comportamentale la faccio tutte le settimane ma i risultati sono molto scarsi.
Cortesemente vorrei sapere se esistono nel concreto altri farmaci, so che sono abbastanza agitata ma non soffermatevi su questo ma datemi piuttosto uno spiraglio di luce.
Sono malata da quando avevo 13 anni, adesso ne ho 25 e sono in cura da 3 anni ed ho preso quasi 40 kg, non voglio essere psicoanalizzata ma voglio risposte concrete... per favore... grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Esistono diverse opzioni di trattamento per una condizione come la sua, inclusi trattamenti semplici considerando gli aspetti del peso che le creano in questo momento difficoltà.

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dopo
Utente
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Salve dottore, la ringrazio per la risposta. Ma quali sono questi trattamenti? Il mio psichiatra non ne conosce altri. Per caso lei fa visite online? Perché siamo molto distanti però io ho bisogno di un aiuto.
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dopo
Utente
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Salve dottore, scrivo perché è stata modificata la cura ed aumentato il topamax a 100 mg e la sera che ho iniziato dopo circa 3 ore ho avuto dei tremori al naso che poi si sono trasformati in forti pulsazioni (passaggi di sangue) che riuscivo ad avvertire molto forti e per almeno 15/20 minuti e mi sono molto spaventata. Può essere stato un effetto collaterale del topamax? Una elevata sensibilità a livello nervoso ? Non so se informare in mio psichiatra o lasciare perdere ma fatto sta che mi sono molto spaventata
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