Emarginazione sociale fin da bambino, terapie senza successo

Buongiorno,

rileggendo delle pagelle della scuola elementare e media, leggo sempre, "il bambino si applica con ottimi risultati, ma non prende parte alla vita sociale della classe" e cose di questo genere.
Poi alle superiori non ho mai fatto amicizie.
Non ho finito gli studi in ingegneria informatica perché non riuscivo a frequentare e portare avanti alcune materie senza l'aiuto di nessuno.


Ho quindi fatto alcune terapie a base di antidepressivi e ansiolitici, non mi è mai stato diagnosticato niente di ufficiale, ma suppongo sia depressione schizoide.
Ho lavorato per circa 10 anni, sempre precario, sempre imbottito di farmaci, e sempre mandato via.
Lavoravo come informatico quindi un lavoro che non prevedeva nessun contatto con i clienti.
Mi hanno mandato via per i soliti motivi, ovvero "che non parlavo troppo", benché ho sempre portato a termine il mio lavoro con successo e non ho mai litigato con i colleghi, uno mi era anche diventato amico ed andavamo persino a mangiare fuori.


Nel 2019, il medico di famiglia mi ha mandato presso psichiatra ASL, il quale mi ha indirizzato presso centri sociali e CIM.
I centri sociali mi hanno detto che se ne riparlava quando finiva il covid, sostanzialmente non mi hanno neanche considerato benché gli abbia detto per filo e per segno che ero in un forte disagio non solo psicho, ma ormai anche economico, dato che non mi fanno lavorare non essendo considerato troppo solare o le solite stupidaggini che mi rifilano da una vita.
Mi rifiutano sempre in sede di colloquio, quindi non è un problema di CV.
Gli ho persino fatto il nome del medico della ASL, inutile commentare il comportamento dei servizi sociali.
Al centro per l'igiene mentale, dove avrei dovuto fare alcune sedute di gruppo, non ci sono potuto andare per mancanza di soldi, vivo in collina senza mezzi pubblici, e la macchina non è assicurata e non posso neanche fare benzina.


Ora le domande.


1) E' possibile che una persona di 40 anni sia stata emarginata fin da bambino e nessuno abbia mai fatto niente?
Non si sapevano ai tempi di questi problemi?

2) Cosa devo fare quando neanche i servizi sociali si applicano?
Consumo Xanax perché stando sempre da solo sono al limite degli attacchi di panico.

3) Che consigli mi potete dare per il presente momento?


Grazie.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
La diagnosi va ridefinita attraverso la valutazione specialistica.

Altre considerazioni dietrologiche non portano a nessuna risoluzione.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Utente
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Buongiorno dottore,

ho avuto a che fare con psichiatri e psicoterapeuti per circa 10 anni, seguito i consigli e preso i farmaci prescritti. Sono quindi stato seguito anche da specialisti privati, pagati anche bene.

Ora sinceramente non saprei neanche cosa farmene di una diagnosi, perché tanto la depressione c'è ed è stata diagnosticata, il distaccamento sociale c'è sempre stato, motivo per il quale ho riportato quanto detto dagli insegnanti, quindi ad esclusione resta solo la depressione schizoide.

Cosa dovrei fare, altri anni di consulti alla ricerca di una possibile diagnosi? Servirebbe a qualcosa ormai?

Io ci sono andato dai medici fin da quando avevo 20 anni, e ho fatto tutto quello che mi è stato detto di fare, ho persino fatto Croce Rossa per circa 6 anni per cercare di includermi nella società, e niente ha mai funzionato.
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dopo
Utente
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Sentite, c'è un medico almeno in grado di aiutarmi con informazioni medico legali? Nella mia condizione attuale, andare da un medico è un costo in xanax e stress, altrimenti non sarei qui ad usare un canale di sola scrittura.
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