Tachicardia ed extrasistoli

Buongiorno.
Ho una forte ansia con disturbo ossessivo almeno questa è la diagnosi fatta in questi ultimi anni, tranne uno psichiatra che disse che ero bipolare ma io non ho mai avuto manie o depressione mai fatto spese folli o altro.

Ogni vokta che devo iniziare una cura ho una forte tachicardia soprattutto mattutina.
Quando mia alzo nella prima ora all'inpiediedi ho 135/140 di frequenza.
Sono un fumatore.

Feci un holter maggio 2022 risultato frequenza minima 46 alle ore 2.40, frequenza massima 134 alle 8.45, frequenza media 82, frequenza minima oraria 58 alle 2.00, frequenza massima oraria 104 alle 10.00.
Conclusioni tutta la registrazione presenta un ritmo sinusale a frequenza media 82 battiti.
Ectopoa sopraventricolare 12 besv isolati.
Nessuna variazione atriovwntricolare e interventricolare, nessuna alterazione significativa della fase di ripolarizzazione, assenza di pause superiori a 2.5 secondo.

L'altro giorno jo iniziato una terapia con anafranil 25 e sono andato dopo due giorni a fare ecocardio ed elettrocardiogramma.
Conclusioni esame obiettivo attività cardiaca ritmica.
Toni puri, pause libere.
Pressione 120/80.
Buon compenso emodinamica.
Ecg ritmo sinusale a fc 92bpm disteso.
Pq 0.14.
Qtc 0.42.
Bbdx incompleto.
Assenza di anomalie del tratto St.

Faccio holtet in ospedale e mi dicono che ho una tachicardia con extrasistoli e prendere inderal 40 mezza compressa alle 8.00 e alle 18.00.

Lo psichiatra mi ha cambiato cura al quinto giorno dicendo che avendo tachicardia meglio evitare anafranil che ricapta anche la noradrenalina e mi ha prescritto daparox.

La mia domanda è questa.
Cosa devo fare.
Io dei farmaci ho paura.
Forse nel.
momenro che va a regine la terapia psichiatrica la tachicardia soprattutto al risveglio si toglie e potrei far a meno di prendere da subito betabloccanti?

Grazie al dottore che mi risponde