Cosa fare in questo caso?

Salve, sono un uomo di 31 anni e da circa gli inizi di Ottobre dell'anno scorso mi sono chiuso in me stesso, esco poco di casa, sono spesso depresso, non vado più in palestra, non esco più il Sabato sera con gli amici e se dovessi uscire esco solo di giorno con pochissimi amici o con mio padre.
Il punto è questo ovvero che con l'arrivo dell'Autunno ho cominciato a farmi delle domande, ad avere dei dubbi che avevo già forse all'inizio dell'anno scorso ma che ultimamente si sono molto accentuati.
In sostanza temo molto il fatto che qualcuno o sul lavoro o in famiglia o tra amici in passato mi sia entrato nel privato ovvero nel mio cellulare e/o computer e possa aver visto la mia cronologia di internet e/o le mie ricerche, ciò che non mi fa stare bene è il fatto che diciamo io ho qualche parafilia, lo ammetto, tipo feticismo dei piedi femminili e altre cose e il fatto che qualcuno possa aver visto (che tra l'altro non ne sono nemmeno sicuro al 100% che qualcuno dovesse aver visto) le mie preferenze sessuali mi imbarazza a tal punto da deprimermi, stare male, chiudermi in casa e farmi mille domande e paranoie.
Io sto sicuramente meglio rispetto Ottobre, Novembre, Dicembre ma non sono più quello dell'Estate scorsa, non vivo più bene.
Potrei fare una ricerca approfondita e vedere o chiedere se davvero qualcuno mi fosse entrato nell'area privata ma se dopo dovesse essere vero starei ancora peggio.
Che cosa posso fare ora per vivere meglio?
Come dovrei comportarmi?
Grazie in anticipo.
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Dr. Andrea Di Monte Psicologo, Psicoterapeuta 13 1
Gentile utente,
la cosa importante sarebbe poter capire quali sono gli stati interni che esperisce che la portano a farsi determinate domande. Quello che credo è che tali domande (ovvero pensare che le persone siano interessate a controllare la sua cronologia) derivino da emozioni e stati d’animo per lei difficili da gestire, cui sarebbe utile dare un nome e integrare gradulamente a coscienza, in modo tale che la tendenza ad attribuire ad altri determinati interessi su di lei potrebbe gradualmente sfumare.
Per fare questo è necessario attraversare un percorso di autoconsapevolezza insieme a un professionista.
Facendole i miei migliori auguri, la saluto.

Dott. Andrea Di Monte
Psicologo psicoterapeuta -
Tolmezzo (Ud)
https://www.andreadimontepsicologopsicoterapeuta.it/