Non riesco a dialogare con la mia famiglia e ho problemi tra loro e il mio partner

Buongiorno,
Vi scrivo perché credo di essere arrivata al limite.
Sono una ragazza che non riesce in nessun modo a dialogare con la propria famiglia, non solo con i propri genitori, ma anche con altri parenti.
Io sono stata sempre una ragazza molto chiusa, introversa, faccio MOLTA fatica a creare rapporti relazionali e allargare le mie amicizie.
Ho sempre paura del giudizio altrui e ho l'autostima a terra.
Con la mia famiglia non riesco ad affrontare nemmeno discorsi leggeri, del tipo "sapete oggi ho fatto questo o quello ecc...", a tavola non dico una singola parola, ad esclusione del "mi passi l'acqua o il pane".
Nel momento in cui devo afforntare con loro un discorso mio personale mi blocco, non riesco a esprimere quello che provo, comincio fin da subito a sentire un nodo alla gola e il bisogno di piangere, non riuscendo a creare un discorso logico (se devo raccontarlo alla mia amica ci riesco perfettamente).
Loro pensano che li odi, dopo che hanno fatto tutto per me pagandomi gli studi e lasciandomi libera.
Appena fuoriesce questo discorso non riesco a fargli capire quello che voglio dire, e loro subito pensano che non li posso vedere, che li detesto e che addirittura non mi interessa niente.
Per non parlare del fatto che ci sono problemi con il mio ragazzo e non vedo altra scelta oltre che lasciarlo e questa cosa mi fa piangere da giorni.
Con lui ci sono altre problematiche sempre ricollegate ai miei genitori.
Io lo amo tantissimo, mi trovo bene con lui perché lo vedo come me, chiuso e introverso.
Con lui rido anche con le lacrime, invece con la mia famiglia non mi è mai successo e non so perché.
Loro dicono che lui non fa per me, che non ho futuro, ma questo è un discorso molto lungo da fare.
Sta di fatto che io vorrei non esistere, vorrei stare sempre chiusa in stanza e non avere contatti con la gente, mi fa paura il futuro, mi fa paura la vita, ho paura di non concludere niente e di essere in ritardo con qualsiasi cosa.
Sto deludendo la mia famiglia perché non ho un ragazzo giusto, non parlo, ancora devo finire l'uni e non mi sto mobilitando per iscrivermi a qualche concorso.
Sono una persona sola, che ha appena chiuso con gli amici storici.
Vorrei solo dormire per sfuggire da tutto.
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Dr. Angela Ragnetti Psicologo, Psicoterapeuta 1
Cara,
trovo che le questioni che ha scritto possano essere chiarite aperte e lavorate in uno spazio di parola con uno psicoterapeuta. È molto importante che lei possa dirne e mettere al lavoro tutto questo per poter costruire un nuovo modo di stare in famiglia e nei legami in generale. Le auguro di trovare un professionista con cui riuscire a parlare liberamente di tutto questo.

Cordialmente
Angela Ragnetti