Post separazione
Buongiorno,
sono una donna di anni 37.
Vivo fuori casa ormai dal 2015, prima a Londra poi a Milano dove lavoro presso la stessa azienda da ormai 8 anni.
Originaria di un paesino in provincia di Napoli, ho avuto una lunga convivenza (5 anni) con il mio ex a Milano purtroppo diventata tossica e da me chiusa oltre 1 anno fa.
Purtroppo nonostante la relazione fosse diventata malata e tossica, da quando non viviamo più insieme sono sprofondata in una depressione e profondo malessere perchè provo dispiacere, sensi di colpa verso me stessa e la mia famiglia per aver fatto scelte sbagliate tra cui lui e per ritrovarmi oggi senza nulla o meglio senza quello che ho sempre desiderato cioè una famiglia serena.
Mi sento spesso depressa, ansiosa, attacchi di panico e confusione mentale, scoppi di pianto, apatia... sto vivendo un vero e proprio inferno.
Avrei potuto trasferirmi vicino la famiglia avendo flessibilità con il lavoro e invece ho acquistato un piccolo appartamento in provincia di Milano e pentita 1 solo mese dopo.
Mi sento il mondo crollato sotto ai piedi, ho il morale a pezzi e mi sento una fallita... a questo si aggiungono i sensi di colpa verso i genitori anziani.
Sto pensando di vendere tutto e spostarmi vicino la famiglia a Napoli, mi rendo conto di non avere una lucidità mentale al momento.
Avrei voluto arrivare alla mia età con una bella famiglia serena... non riesco a digerire la fine della relazione nonostante l'abbia chiusa io perchè purtroppo eravamo fermi in un ciclo tossico da oltre 2 anni.
Poi guardo mio fratello e a sua compagna hanno un bambino di 2 anni e io mi sento sempre peggio visto che sono uno specchio di quello che avrei voluto io e non sono riusicita a realizzare.
Non so più come superare questo periodo
sono una donna di anni 37.
Vivo fuori casa ormai dal 2015, prima a Londra poi a Milano dove lavoro presso la stessa azienda da ormai 8 anni.
Originaria di un paesino in provincia di Napoli, ho avuto una lunga convivenza (5 anni) con il mio ex a Milano purtroppo diventata tossica e da me chiusa oltre 1 anno fa.
Purtroppo nonostante la relazione fosse diventata malata e tossica, da quando non viviamo più insieme sono sprofondata in una depressione e profondo malessere perchè provo dispiacere, sensi di colpa verso me stessa e la mia famiglia per aver fatto scelte sbagliate tra cui lui e per ritrovarmi oggi senza nulla o meglio senza quello che ho sempre desiderato cioè una famiglia serena.
Mi sento spesso depressa, ansiosa, attacchi di panico e confusione mentale, scoppi di pianto, apatia... sto vivendo un vero e proprio inferno.
Avrei potuto trasferirmi vicino la famiglia avendo flessibilità con il lavoro e invece ho acquistato un piccolo appartamento in provincia di Milano e pentita 1 solo mese dopo.
Mi sento il mondo crollato sotto ai piedi, ho il morale a pezzi e mi sento una fallita... a questo si aggiungono i sensi di colpa verso i genitori anziani.
Sto pensando di vendere tutto e spostarmi vicino la famiglia a Napoli, mi rendo conto di non avere una lucidità mentale al momento.
Avrei voluto arrivare alla mia età con una bella famiglia serena... non riesco a digerire la fine della relazione nonostante l'abbia chiusa io perchè purtroppo eravamo fermi in un ciclo tossico da oltre 2 anni.
Poi guardo mio fratello e a sua compagna hanno un bambino di 2 anni e io mi sento sempre peggio visto che sono uno specchio di quello che avrei voluto io e non sono riusicita a realizzare.
Non so più come superare questo periodo
Dr. Davide Giusino
Psicologo
85 6
Gentile utente,
mi dispiace per il momento doloroso e complesso che sta vivendo. È comprensibile che il termine di una relazione lunga e importante, unito al peso dei sensi di colpa e alla difficoltà di prendere decisioni importanti per il futuro, possa generare turbamento. La confusione mentale, l'ansia e i sentimenti di fallimento sono reazioni naturali di fronte a situazioni di perdita e cambiamento.
I vissuti che descrive meriterebbero di essere esplorati approfonditamente in un contesto sicuro e accogliente. Le suggerirei pertanto di intraprendere un percorso di sostegno psicologico in cui elaborare le sue emozioni e le sue difficoltà, lavorando sui sensi di colpa, sulle aspettative che si è creata rispetto al futuro e sul suo senso di identità. Un professionista potrà aiutarla a ritrovare la lucidità necessaria per affrontare le sue scelte future e le sfide della vita.
Resto a disposizione.
mi dispiace per il momento doloroso e complesso che sta vivendo. È comprensibile che il termine di una relazione lunga e importante, unito al peso dei sensi di colpa e alla difficoltà di prendere decisioni importanti per il futuro, possa generare turbamento. La confusione mentale, l'ansia e i sentimenti di fallimento sono reazioni naturali di fronte a situazioni di perdita e cambiamento.
I vissuti che descrive meriterebbero di essere esplorati approfonditamente in un contesto sicuro e accogliente. Le suggerirei pertanto di intraprendere un percorso di sostegno psicologico in cui elaborare le sue emozioni e le sue difficoltà, lavorando sui sensi di colpa, sulle aspettative che si è creata rispetto al futuro e sul suo senso di identità. Un professionista potrà aiutarla a ritrovare la lucidità necessaria per affrontare le sue scelte future e le sfide della vita.
Resto a disposizione.
Dott. Davide Giusino, Psicologo | 3271367964 | davide.giusino@libero.it | https://www.psicologi-italia.it/psicologo/davide-giusino.html
Utente
Grazie mille.
Il mio ex sostiene che dagli errori possiamo imparare per ripartire più forti .
Io ho paura e non so cosa fare, penso sempre che chi nasce tondo non muore quadrato.
sto male e la mia vita non ha più un senso e una direzione!
Il mio ex sostiene che dagli errori possiamo imparare per ripartire più forti .
Io ho paura e non so cosa fare, penso sempre che chi nasce tondo non muore quadrato.
sto male e la mia vita non ha più un senso e una direzione!
Dr. Davide Giusino
Psicologo
85 6
Gentile utente,
l’idea che chi nasce tondo non muore quadrato può sembrare realistica, ma è importante ricordare che il cambiamento non implica diventare qualcuno di completamente diverso: si tratta piuttosto di riscoprire nuove risorse dentro di sé, che magari non sapeva di avere.
Se al momento si sente bloccata, è del tutto normale. Proprio per questo, un percorso psicologico potrebbe aiutarla a focalizzare i suoi vissuti e trovare una direzione autentica. Può essere un’occasione per imparare dagli errori, come dice il suo ex, ma anche per scegliere con più consapevolezza quale futuro costruire per se stessa.
Il fatto che stia cercando un consulto è già un primo passo importante. Se intende approfondire, sia libera di contattarci anche in privato.
Resto a disposizione.
l’idea che chi nasce tondo non muore quadrato può sembrare realistica, ma è importante ricordare che il cambiamento non implica diventare qualcuno di completamente diverso: si tratta piuttosto di riscoprire nuove risorse dentro di sé, che magari non sapeva di avere.
Se al momento si sente bloccata, è del tutto normale. Proprio per questo, un percorso psicologico potrebbe aiutarla a focalizzare i suoi vissuti e trovare una direzione autentica. Può essere un’occasione per imparare dagli errori, come dice il suo ex, ma anche per scegliere con più consapevolezza quale futuro costruire per se stessa.
Il fatto che stia cercando un consulto è già un primo passo importante. Se intende approfondire, sia libera di contattarci anche in privato.
Resto a disposizione.
Dott. Davide Giusino, Psicologo | 3271367964 | davide.giusino@libero.it | https://www.psicologi-italia.it/psicologo/davide-giusino.html
Utente
Con tuto il rispetto non mi sento aiutata in nessun modo dal canale in questione.
Dr. Davide Giusino
Psicologo
85 6
Gentile utente,
la ringrazio per il riscontro.
Attraverso il consulto online cerchiamo, per quanto possibile, di offrire comprensione per la situazione che sta vivendo e indicare possibili modi di affrontare il problema che porta alla nostra attenzione.
Non sempre ci riusciamo, ed è importante saperlo per migliorare il servizio che eroghiamo.
Pertanto, le chiedo con sincero interesse, al fine di poterle essere utile: che tipo di aiuto si aspetta?
Resto a disposizione.
la ringrazio per il riscontro.
Attraverso il consulto online cerchiamo, per quanto possibile, di offrire comprensione per la situazione che sta vivendo e indicare possibili modi di affrontare il problema che porta alla nostra attenzione.
Non sempre ci riusciamo, ed è importante saperlo per migliorare il servizio che eroghiamo.
Pertanto, le chiedo con sincero interesse, al fine di poterle essere utile: che tipo di aiuto si aspetta?
Resto a disposizione.
Dott. Davide Giusino, Psicologo | 3271367964 | davide.giusino@libero.it | https://www.psicologi-italia.it/psicologo/davide-giusino.html
Utente
Forse mi aspettavo non un semplice rimandare alla terapia di individuale, ma fornire risposte più personalizzate .
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 634 visite dal 08/01/2025.
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