Infatuazione uomo sposato

Sono una persona molto riservata e timida, fatico ad aprirmi se non mi fido.
Ma con A.
è stato spontaneo.

Lui è gioviale, ama scherzare, non prende nulla troppo sul serio e da buon siciliano, rumoroso e sicuro di sé.

All'inizio lo odiavo: la sua spavalderia mi irritava, sembrava si credesse chissà chi, e io detesto quell'atteggiamento.
Ma poi, con alcuni commenti sul mio carattere dettagli che pochi notano ha cambiato la mia percezione.
Mi sciolgo quando qualcuno coglie le piccole cose di me, perché anche io osservo molto senza parlare.


Non so come le nostre chiacchierate leggere siano diventate sempre più spinte.
Lui ha iniziato a farmi avance esplicite, come mai nessuno prima.
Forse è stato questo a farmi cadere ai suoi piedi?
Sentirmi desiderata in modo così diretto?
Sentirmi bella ai suoi occhi?


C’è un problema: ha 11 anni più di me, è sposato e ha due figlie.
Sbagliato sotto ogni punto di vista, eppure cercavo sempre le sue attenzioni.


Quando gli chiesi del rapporto con sua moglie mi disse di non amarla più, che la stimava solo come madre.
Eppure postava foto con lei, con cuori e baci.
Quando lo accusavo di ipocrisia, rispondeva: "Devo farlo, mi stressa".

Ma io sapevo che gli piaceva avere il piede in due scarpe, soprattutto con una ragazza più giovane.


Nonostante tutto, alle sue avance più spinte ho sempre detto di no.
Non siamo mai andati a letto, mai baciati (lui non voleva), solo qualche toccattina.

Dicevo che non si poteva fare, ma comunque lui continuava ad insistere.
E a me piaceva sta cosa, questo giochino tra noi due ahah

Poi, qualche mese fa, ha smesso di cercarmi.
Forse si è stancato di questo gioco e dei miei continui rifiuti.


Oltre all’attrazione, in questi 4 anni che ci conosciamo siamo stati sempre amici e ci raccontavamo le cose banali anche.

Ora mi manca anche quel lato di lui.


Contestualizzo: io lo vedo tutti i giorni, viene dove lavoro.
Prima passava un’ora con me, ora arriva quando non ci sono, resta dieci minuti e se ne va dicendo di avere da fare.


Ci rimango male.
Poi il giorno dopo torna, chiede scusa, ma io permalosa tengo il muso.


Alla fine di tutto, ho capito: io per lui ero sotto un treno, lui voleva solo portarmi a letto.
Preso il palo, si è stancato anche di me come persona.


Come si fa a dimenticarlo?
Devo dirmi che il mondo è pieno di pesci e che qualcuno mi noterà per quello che sono?
Portare tutto questo solo come un ricordo?
Dare tempo al tempo, come sempre?


Grazie a chiunque leggerà.
Un saluto,
S.
Dr.ssa Filomena Lopez Psicologo, Psicoterapeuta 21 1
buona sera
cara ragazza , il signore maturo ha capito benossimo il suo bisogno di donna , quello che voleva la vostra relazione si è basata su quello che entrambi volevate , ora lui sta facendo il suo gioco , io mi sento di ipotizzare che forse lei dovrebbe in questo momento farsi supportatre per non ricadere nella mani di un altro narcisista in futuro , prendersi uno spazio suo per conoscere le sue fragilita in fatto di relazioni , conoscersi meglio volersi più bene , quello che ipotizzo che dovrebbe trattarlo da cliente , sfoggiare il suo più bel sorriso ed andare oppure ca,mbiare turno al lavoro per non incontrarlo un percorso glielo consiglio poi libera di afre quello che vuole.

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