Formicolio arti e gambe molli

27.03.25

Buongiorno ha tutti.

Vorrei un consulto...
da premettere che svolgo psicoterapia da 4 anni e la prossima seduta ce l'ho prossimamente.

In questi giorni (esattamente da lunedì) ho notato uno strano formicolio agli arti con debolezza alle gambe (quasi da sensazione di non sentirle più).
Eventi che sono frequenti a lavoro (quando arrivo soprattutto o quando vado via o mentre mi reco a mensa).

Formicolio che purtroppo anche a casa sento a momenti...
La mia domanda è: l'ansia mi ha sbloccato un nuovo trauma?

Non voglio assolutamente pensare che possa essere qualcos altro anche perchè ormai sono 5 anni che a lavoro sento sintomi di ogni genere che con la psicoterapia ho imparato a gestire.

Grazie per la Vs.
comprensione

Dr.ssa Clara Montalbano Psichiatra, Medico delle dipendenze 24

Buongiorno,
gentile utente per risponderle in modo più appropriato sarebbe necessario avere qualche informazione in più.

Deduco che ha sofferto di ansia gestita con psicoterapia.
Attacchi di panico ne ha mai avuti? Ha mai fatto terapia farmacologica per ansia?

Sente solo i formicoli e la debolezza? O ci sono anche altri sintomi? Tipo sentire il cuore che va all'impazzata, sensazione che le manchi il respiro, vertigini, marcata ansia, sensazione di svenire o perdere il controllo?

Quanto spesso le è capitato di preciso nelle ultime settimane?
Per il resto come sta? Come dorme?

Utente

Salve Dottoressa e grazie per la risposta.
Attacchi di panico si ne ho avuto purtroppo, da li ho iniziato il mio percorso.
Terapia farmacologia mai presa e vorrei evitare. Uso solo pasticche di valeriana e fiori di bach. Sintomi che Lei ha descitto si, in passato ne ho accusato. Ora vado a periodi...periodi di tachicardia, di malessere generale, o di agitazione. Ora è il periodo dei formicolii ma a tratti. Per fortuna la notte dormo abbastanza bene.

Dr.ssa Clara Montalbano Psichiatra, Medico delle dipendenze 24

Naturalmente non so a che traumi fa riferimento.
In generale però ci sono persone che hanno un temperamento ansioso e che in particolari momenti di stress, in seguito a carenza di sonno, sostanze come caffè o anche senza che una causa chiara possa essere identificata manifestano questi sintomi fisici che racconta lei.
Se questi sintomi le arrecano solo fastidio, ma non la limitano nelle cose che vuole fare nella vita (non evita situazioni per essi) e non vuole assolutamente prendere terapia il consiglio è di mantenere una vita il più regolare possibile e continuare con psicoterapia.
Non si interroghi troppo sulla relazione attacchi di panico ed eventuali traumi, sono speculazioni che portano ulteriore ansia e preoccupazione.
Saluti!

Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 477 visite dal 27/03/2025.
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