Come accettare di non poter avere altri figli?
Buonasera a tutti.
Sono una ragazza di 28 anni e mi è appena stato detto dalla mia ginecologa che a causa dell’utero bicorne che mi è stato scoperto nella prima gravidanza, più l’istmocele come conseguenza del cesareo, avere un’altra gravidanza sarebbe troppo rischioso perché potrebbe rompersi l’utero.
L’istmocele è di 5mm e mi ha detto la ginecologa che non è operabile.
Ho un figlio di quattro anni e mi sarebbe piaciuto averne un’altro, non tanto per me, che comunque mi renderebbe felicissima avere un’altro bambino, ma perché non voglio che mio figlio sia da solo.
Io sono figlia unica e non mi è mai piaciuto esserlo, mi sono sempre sentita sola, e lo so che non è la fine del mondo, ma non volevo questo per lui.
Da quando me l’ha detto stamattina, non penso ad altro.
Ho pianto, mi sento inutile, sbagliata.
Mi sento anche in colpa a stare male, pensando a chi chi non può averne neanche uno, mentre io un figlio già ce l’ho.
Ho 28 anni, sono giovane e pensavo di avere tutto il tempo per essere di nuovo mamma, ma questo non succederà mai e non so come accettarlo.
Quando l’ho comunicato al mio compagno, mi ha detto (non con cattiveria), che gli sarebbe piaciuto averne un’altro, e questa è stata l’ennesima pugnalata.
Inoltre, molte ragazze che conosco e vedo tutti i giorni sono incinte, e ovviamente sono felice per loro, ma allo stesso tempo provo un senso di tristezza.
Come si fa ad accettare una cosa così?
Mi scuso se mi sono dilungata troppo e vi ringrazio in anticipo.
Sono una ragazza di 28 anni e mi è appena stato detto dalla mia ginecologa che a causa dell’utero bicorne che mi è stato scoperto nella prima gravidanza, più l’istmocele come conseguenza del cesareo, avere un’altra gravidanza sarebbe troppo rischioso perché potrebbe rompersi l’utero.
L’istmocele è di 5mm e mi ha detto la ginecologa che non è operabile.
Ho un figlio di quattro anni e mi sarebbe piaciuto averne un’altro, non tanto per me, che comunque mi renderebbe felicissima avere un’altro bambino, ma perché non voglio che mio figlio sia da solo.
Io sono figlia unica e non mi è mai piaciuto esserlo, mi sono sempre sentita sola, e lo so che non è la fine del mondo, ma non volevo questo per lui.
Da quando me l’ha detto stamattina, non penso ad altro.
Ho pianto, mi sento inutile, sbagliata.
Mi sento anche in colpa a stare male, pensando a chi chi non può averne neanche uno, mentre io un figlio già ce l’ho.
Ho 28 anni, sono giovane e pensavo di avere tutto il tempo per essere di nuovo mamma, ma questo non succederà mai e non so come accettarlo.
Quando l’ho comunicato al mio compagno, mi ha detto (non con cattiveria), che gli sarebbe piaciuto averne un’altro, e questa è stata l’ennesima pugnalata.
Inoltre, molte ragazze che conosco e vedo tutti i giorni sono incinte, e ovviamente sono felice per loro, ma allo stesso tempo provo un senso di tristezza.
Come si fa ad accettare una cosa così?
Mi scuso se mi sono dilungata troppo e vi ringrazio in anticipo.
Gentile utente,
prima di rivolgersi a noi psicologi le suggerirei di acquisire altri pareri di specialisti in ginecologia, a partire da queste stesse pagine.
Chieda se veramente non c'è niente da fare, e poi vaglieremo insieme possibilità diverse.
La abbraccio.
prima di rivolgersi a noi psicologi le suggerirei di acquisire altri pareri di specialisti in ginecologia, a partire da queste stesse pagine.
Chieda se veramente non c'è niente da fare, e poi vaglieremo insieme possibilità diverse.
La abbraccio.
Prof.ssa Anna Potenza
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 698 visite dal 17/04/2025.
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