Perché la mia ragazza dice di essere infastidita dai rapporti sessuali?
Buongiorno,
chiedo gentilmente supporto in merito alla mia relazione con una ragazza stupenda la quale ha subìto violenza sessuale da parte di un ex fidanzato anni fa.
La nostra relazione va avanti da circa 1 anno, da un anno a questa parte tra noi non c’è ancora stato un vero rapporto sessuale ma solo una condizione di preliminari.
A causa della cicatrice che porta dentro io ho sempre cercato di tranquillizzarla, di starle vicino, di sembrare quasi una figura paterna perché in realtà i genitori non hanno mai saputo del fattaccio.
Col tempo, ho provato a farle capire che sto soffrendo per la nostra mancanza d’intimità ma lei continua a rispondere che necessita di tempo e che è infastidita da certe cose, quando certe cose sono solo, in realtà, attribuite ai baci e ad un minimo preliminare.
Sono un ragazzo comprensivo e paziente ma essendo passato un anno, temo che ne passeranno altri due, tre, senza fare nulla.
Non sto sentendo più libido da parte sua pertanto sono molto dispiaciuto, mi sento impotente.
Premetto anche che ho provato a chiederle di mettersi in contatto con degli psicologi ma si è rifiutata e dopo la violenza subíta era diventata omosessuale frequentando negli anni altre due ragazze, prima di conoscere me.
Non sono più dove sbattere la testa e la nostra frequentazione sta prendendo un’andatura monotona, una relazione senza sesso purtroppo è difficile che possa continuare ma io non voglio lasciarla perché tengo molto a lei, vorrei poter trovare una soluzione in merito a tutto ciò che sembrerebbe quasi un buco nero.
Vi ringrazio di cuore anticipatamente, un caro saluto.
chiedo gentilmente supporto in merito alla mia relazione con una ragazza stupenda la quale ha subìto violenza sessuale da parte di un ex fidanzato anni fa.
La nostra relazione va avanti da circa 1 anno, da un anno a questa parte tra noi non c’è ancora stato un vero rapporto sessuale ma solo una condizione di preliminari.
A causa della cicatrice che porta dentro io ho sempre cercato di tranquillizzarla, di starle vicino, di sembrare quasi una figura paterna perché in realtà i genitori non hanno mai saputo del fattaccio.
Col tempo, ho provato a farle capire che sto soffrendo per la nostra mancanza d’intimità ma lei continua a rispondere che necessita di tempo e che è infastidita da certe cose, quando certe cose sono solo, in realtà, attribuite ai baci e ad un minimo preliminare.
Sono un ragazzo comprensivo e paziente ma essendo passato un anno, temo che ne passeranno altri due, tre, senza fare nulla.
Non sto sentendo più libido da parte sua pertanto sono molto dispiaciuto, mi sento impotente.
Premetto anche che ho provato a chiederle di mettersi in contatto con degli psicologi ma si è rifiutata e dopo la violenza subíta era diventata omosessuale frequentando negli anni altre due ragazze, prima di conoscere me.
Non sono più dove sbattere la testa e la nostra frequentazione sta prendendo un’andatura monotona, una relazione senza sesso purtroppo è difficile che possa continuare ma io non voglio lasciarla perché tengo molto a lei, vorrei poter trovare una soluzione in merito a tutto ciò che sembrerebbe quasi un buco nero.
Vi ringrazio di cuore anticipatamente, un caro saluto.
Gentile utente,
come trovare una soluzione, Lei, se la "cicatrice" impediente riguarda la ragazza?
ogni violenza va elaborata, altrimenti cicattrizza male e la cicatrice continua a dolere.
Capisco benissimo che "una relazione senza sesso purtroppo è difficile che possa continuare", diventa una amicizia, la coabitazione di due coinquilini.
Rispetto al desiderio femminile - se di questo si tratta, ma forse no - può leggere: https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5932-desiderio-sessuale-femminile-scarso-o-assente.html
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
come trovare una soluzione, Lei, se la "cicatrice" impediente riguarda la ragazza?
ogni violenza va elaborata, altrimenti cicattrizza male e la cicatrice continua a dolere.
Capisco benissimo che "una relazione senza sesso purtroppo è difficile che possa continuare", diventa una amicizia, la coabitazione di due coinquilini.
Rispetto al desiderio femminile - se di questo si tratta, ma forse no - può leggere: https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5932-desiderio-sessuale-femminile-scarso-o-assente.html
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 630 visite dal 18/04/2025.
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