Orientamento: carriera in neuropsicologia
Salve, avrei bisogno di fare chiarezza sul mio percorso accademico.
So che probabilmente non è il luogo più indicato per questo genere di domande, ma purtroppo non so proprio a chi rivolgermi.
Sono una studentessa, ho iniziato di recente la magistrale in psicologia dell'indirizzo in neuroscienze.
Il mio interesse sarebbe quello di diventare neuropsicologa, ma non mi è chiaro quali siano le strade possibili.
So che sarebbe consigliabile la scuola di specializzazione in neuropsicologia, che rilascia il doppio titolo, ma non ne esistono nella mia città, e quella più vicina, l'unica fino alla quale potrei spingermi (padova), ammette un massimo di 7 persone.
Pur tentando, immagino che la competizione sarà abbastanza agguerrita, e io non ho la possibilità di rimanere a casa a prepararmi per i concorsi e spendere soldi anno dopo anno per riprovarci.
Quindi sarò realista, c'è la possibilità che non riesca mai ad entrare.
Ma esistono percorsi alternativi?
Corsi, master, qualcosa che mi dia la possibilità di percorrere comunque quel tipo di percorso, lavorando in ospedale o in cliniche di riabilitazione?
Ci sono alternative che mi permettano di fare carriera anche senza quelle specifiche scuole di specializzazione?
Noto che molti psicologi online si definiscono "neuropsicologi" avendo semplicemente dei master o essendo usciti da una magistrale in riabilitazione neuropsicologica, ma è davvero così che funziona o è un titolo che vale solo per i liberi professionisti?
Grazie in anticipo a chiunque risponderà!
So che probabilmente non è il luogo più indicato per questo genere di domande, ma purtroppo non so proprio a chi rivolgermi.
Sono una studentessa, ho iniziato di recente la magistrale in psicologia dell'indirizzo in neuroscienze.
Il mio interesse sarebbe quello di diventare neuropsicologa, ma non mi è chiaro quali siano le strade possibili.
So che sarebbe consigliabile la scuola di specializzazione in neuropsicologia, che rilascia il doppio titolo, ma non ne esistono nella mia città, e quella più vicina, l'unica fino alla quale potrei spingermi (padova), ammette un massimo di 7 persone.
Pur tentando, immagino che la competizione sarà abbastanza agguerrita, e io non ho la possibilità di rimanere a casa a prepararmi per i concorsi e spendere soldi anno dopo anno per riprovarci.
Quindi sarò realista, c'è la possibilità che non riesca mai ad entrare.
Ma esistono percorsi alternativi?
Corsi, master, qualcosa che mi dia la possibilità di percorrere comunque quel tipo di percorso, lavorando in ospedale o in cliniche di riabilitazione?
Ci sono alternative che mi permettano di fare carriera anche senza quelle specifiche scuole di specializzazione?
Noto che molti psicologi online si definiscono "neuropsicologi" avendo semplicemente dei master o essendo usciti da una magistrale in riabilitazione neuropsicologica, ma è davvero così che funziona o è un titolo che vale solo per i liberi professionisti?
Grazie in anticipo a chiunque risponderà!
Gentilissima,
parto dalla sua ultima considerazione: si vedono in giro titoli usati a sproposito o che, semplicemente non esistono. Purtroppo questo crea confusione nei pazienti ed è lesivo per tutta la categoria. D'altra parte lei ha le idee chiare: per fregiarsi di tale specializzazione deve avere la relativa Scuola di Specializzazione, i cui posti sono limitati.
Se la sua passione è forte e ha chiari i dati pubblicati delle statistiche su impiego e redditi le consiglio di frequentare più possibile laboratori, centri clinici, centri di ricerca dove potersi formare sul campo sotto l'egida di un tutor senior.
Frequenti seminari e convegni dove poter conoscere chi già lavora nel campo e i trend di settore.
Sopratutto, guardi le opportunità che le offrono i vari programmi Erasmus o comunque consideri l'opportunità di formarsi anche all'estero.
In bocca al lupo per il suo futuro!
parto dalla sua ultima considerazione: si vedono in giro titoli usati a sproposito o che, semplicemente non esistono. Purtroppo questo crea confusione nei pazienti ed è lesivo per tutta la categoria. D'altra parte lei ha le idee chiare: per fregiarsi di tale specializzazione deve avere la relativa Scuola di Specializzazione, i cui posti sono limitati.
Se la sua passione è forte e ha chiari i dati pubblicati delle statistiche su impiego e redditi le consiglio di frequentare più possibile laboratori, centri clinici, centri di ricerca dove potersi formare sul campo sotto l'egida di un tutor senior.
Frequenti seminari e convegni dove poter conoscere chi già lavora nel campo e i trend di settore.
Sopratutto, guardi le opportunità che le offrono i vari programmi Erasmus o comunque consideri l'opportunità di formarsi anche all'estero.
In bocca al lupo per il suo futuro!
Dr. Mario Canovi
Psicologo Psicoterapeuta a orientamento Psicoanalitico Interpersonale Umanistico individuale e di gruppo - Ipnologo
Trento - online
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 258 visite dal 31/05/2025.
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