La psicoterapeuta al primo incontro mi ha dato un consiglio. ho un dubbio a riguardo
Buonasera a tutti
Durante la prima seduta di psicoterapia, quella di conoscenza insomma, la dott.
ssa in questione mi ha suggerito cosa fare.
Siccome ci sono delle cose del mio passato che non conosco al 100% lei mi ha espressamente detto "Io ti consiglio di andare a fondo, etc..."
Per andare a fondo dovrei chiedere a persone di famiglia delle cose e non mi va.
So benissimo che l'approccio psicoterapeutico cambia da terapeuta a terapeuta.
Volevo tuttavia sapere se dare consigli è cosa corretta o sbagliata.
Nella mia ignoranza credo che lo psicoterapeuta debba dare tecniche, farti vedere le cose da un'altra prospettiva, aiutarti a conoscerti ma magari non dicendoti espressamente cosa fare.
Ps: La dottoressa è psicoterapeuta ad indirizzo cognitivo comportamentale, ha varie specializzazione tra cui anche EMDR.
Giusto per dare un contesto.
Durante la prima seduta di psicoterapia, quella di conoscenza insomma, la dott.
ssa in questione mi ha suggerito cosa fare.
Siccome ci sono delle cose del mio passato che non conosco al 100% lei mi ha espressamente detto "Io ti consiglio di andare a fondo, etc..."
Per andare a fondo dovrei chiedere a persone di famiglia delle cose e non mi va.
So benissimo che l'approccio psicoterapeutico cambia da terapeuta a terapeuta.
Volevo tuttavia sapere se dare consigli è cosa corretta o sbagliata.
Nella mia ignoranza credo che lo psicoterapeuta debba dare tecniche, farti vedere le cose da un'altra prospettiva, aiutarti a conoscerti ma magari non dicendoti espressamente cosa fare.
Ps: La dottoressa è psicoterapeuta ad indirizzo cognitivo comportamentale, ha varie specializzazione tra cui anche EMDR.
Giusto per dare un contesto.
Gentile Signore,
dobbiamo intenderci su che tipo di "consigli" non dà un* psicoterapeuta:
- ti consiglio di lasciarla
- ti consiglio di dare le dimissioni
- ti consiglio di comprare un cane ...
ecco no, questo tipo di consigli no.
- ti consiglio di pensarci su...
- ti consiglio di fare una visita medica per approfondire questo tuo malessere...
- ti consiglio di approfondire...
possono avere un senso, all'interno del lavoro terapeutico.
Il punto su cui la porterei a riflettere, rispetto alla domanda di consulenza, è quel "non mi va".
Perché che si "consigli" di fare cose che ai pazienti "non va" di fare, lo chiamerei incoraggiamento a fare dei cambiamenti utili ai fini del percorso terapeutico.
Immagino che questo parlare con i suoi parenti per lei significherebbe cambiare una dinamica - la rimozione di una parte della sua storia - assodata con loro. Mi sembra che sia QUESTO a metterla in difficoltà. Ne parli con la psicoterapeuta. Se, poi, sentirà le sue indicazioni come troppo direttive per lei, può sempre cercare un* terapeuta con un diverso approccio. Ma se darà un'opportunità a questo percorso, potrebbe anche finire per conoscere cose interessanti di sé stesso.
dobbiamo intenderci su che tipo di "consigli" non dà un* psicoterapeuta:
- ti consiglio di lasciarla
- ti consiglio di dare le dimissioni
- ti consiglio di comprare un cane ...
ecco no, questo tipo di consigli no.
- ti consiglio di pensarci su...
- ti consiglio di fare una visita medica per approfondire questo tuo malessere...
- ti consiglio di approfondire...
possono avere un senso, all'interno del lavoro terapeutico.
Il punto su cui la porterei a riflettere, rispetto alla domanda di consulenza, è quel "non mi va".
Perché che si "consigli" di fare cose che ai pazienti "non va" di fare, lo chiamerei incoraggiamento a fare dei cambiamenti utili ai fini del percorso terapeutico.
Immagino che questo parlare con i suoi parenti per lei significherebbe cambiare una dinamica - la rimozione di una parte della sua storia - assodata con loro. Mi sembra che sia QUESTO a metterla in difficoltà. Ne parli con la psicoterapeuta. Se, poi, sentirà le sue indicazioni come troppo direttive per lei, può sempre cercare un* terapeuta con un diverso approccio. Ma se darà un'opportunità a questo percorso, potrebbe anche finire per conoscere cose interessanti di sé stesso.
Dr.ssa Paola Cattelan
psicoterapeuta Torino
pg.cattelan@hotmail.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 226 visite dal 27/07/2025.
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