Dottori per favore aiutatemi
Buonasera dottori, soffro di disturbo ossessivo compulsivo e dopo essermi consultato su quali fossero le tecniche migliori per trattarlo, ho scoperto che l’EPR (esposizione con prevenzione della risposta) era quella più usata e più riconosciuta.
Ho fatto così mente locale per cercare le frasi che più mi spaventavano e che mi generavano colpa da usare come trigger e poi le ho ripetute ad alta voce.
Le frasi erano le seguenti: -a partire da questo momento controllerai il respiro per sempre -a partire da questo momento controllerai il battito delle palpebre per sempre.
Una volta aver finito di ripetere le frasi, ho iniziato a controllare il respiro senza riuscire a smettere.
Volevo chiedervi: secondo voi è possibile che si avveri quello che ho detto nell’esposizione?
L’ho fatta correttamente?
Devo per caso ripetere delle frasi per ritornare a respirare normalmente?
(Del tipo: da adesso in poi tornerai a respirare naturalmente per sempre)
Ho fatto così mente locale per cercare le frasi che più mi spaventavano e che mi generavano colpa da usare come trigger e poi le ho ripetute ad alta voce.
Le frasi erano le seguenti: -a partire da questo momento controllerai il respiro per sempre -a partire da questo momento controllerai il battito delle palpebre per sempre.
Una volta aver finito di ripetere le frasi, ho iniziato a controllare il respiro senza riuscire a smettere.
Volevo chiedervi: secondo voi è possibile che si avveri quello che ho detto nell’esposizione?
L’ho fatta correttamente?
Devo per caso ripetere delle frasi per ritornare a respirare normalmente?
(Del tipo: da adesso in poi tornerai a respirare naturalmente per sempre)
Gentile Franco,
capisco bene la sua preoccupazione, ma tenga presente che quello che descrive non è un avverarsi della frase, bensì una tipica reazione ossessiva: più ci si concentra su una funzione automatica come il respiro o l’ammiccamento, più sembra di perderne la naturalezza. Non c’è bisogno di neutralizzare l’esposizione con altre frasi, perché questo rischierebbe di diventare una nuova compulsione.
L’EPR è una tecnica efficace, ma richiede di essere applicata con la guida di uno specialista per evitare di rinforzare involontariamente i sintomi. Il passo più utile che può fare ora è parlarne con il suo terapeuta e lasciarsi accompagnare in un percorso strutturato.
Un cordiale saluto.
capisco bene la sua preoccupazione, ma tenga presente che quello che descrive non è un avverarsi della frase, bensì una tipica reazione ossessiva: più ci si concentra su una funzione automatica come il respiro o l’ammiccamento, più sembra di perderne la naturalezza. Non c’è bisogno di neutralizzare l’esposizione con altre frasi, perché questo rischierebbe di diventare una nuova compulsione.
L’EPR è una tecnica efficace, ma richiede di essere applicata con la guida di uno specialista per evitare di rinforzare involontariamente i sintomi. Il passo più utile che può fare ora è parlarne con il suo terapeuta e lasciarsi accompagnare in un percorso strutturato.
Un cordiale saluto.
Dott.ssa Elisabetta Carbone
Psicologa sistemico relazionale | Sessuologa clinica |
psicologa@elisabettacarbone.it | 351.777.9483
Utente
Grazie tante dottoressa. Quindi se ho capito bene non serve che io ripeta la frase -adesso ritornerai a respirare in modo naturale per sempre- giusto? Il fatto che me lo dica lei mi fa sentire legittimato a non dovere ripetere nulla per neutralizzare. Comunque provvederò al più presto a intraprendere un percorso di psicoterapia.
Utente
Dottoressa può rispondermi se può ?
Confermo quanto ha scritto sopra, sia in merito alla frase sia in merito all'intraprendere un percorso di psicoterapia!
Dott.ssa Elisabetta Carbone
Psicologa sistemico relazionale | Sessuologa clinica |
psicologa@elisabettacarbone.it | 351.777.9483
Utente
Grazie dottoressa
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 456 visite dal 20/08/2025.
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