Titolo: Come superare una rottura dopo quasi 3 anni?
Buongiorno a tutti sono un ragazzo di 18 anni la mia ragazza mi ha lasciato 3 giorni fa dopo quasi tre anni che stavamo insieme, era la donna della mia vita avevo un futuro in mente con lei, mi ha lasciato perché non se la sentiva più non provava più niente, vorrei solo morire in questo momento non mangio più non dormo più piango di continuo non so cosa fare
Buongiorno,
Una rottura relazionale e affettiva, dopo anni di relazione in cui avevi costruito progetti e identità condivisa, produce uno scompenso relazionale: il tuo sistema affettivo interno si trova improvvisamente senza un punto di riferimento. Ed è normale che il corpo reagisca con insonnia, mancanza di appetito e pensieri intrusivi: sono segnali di una fase acuta di adattamento. In termini sistemici, ciò che stai vivendo è una ristrutturazione del legame: la relazione non è semplicemente finita, ma deve essere ricollocata dentro di te. Non si tratta di dimenticare, ma di ridefinire chi sei fuori dal rapporto di coppia.
Per ora l’obiettivo non è capire perché è successo ma ristabilire connessioni sociali e affettive positive. L’isolamento e la focalizzazione costante sulla tua ex tengono bloccato il sistema.
Se il senso di vuoto e il dolore sono troppo forti, un percorso psicologico può aiutarti a elaborare la separazione e riattivare risorse personali e relazionali.
La fine di un amore è una crisi, ma può diventare anche il passaggio di crescita affettiva e relazionale.
Resto a disposizione,
Una rottura relazionale e affettiva, dopo anni di relazione in cui avevi costruito progetti e identità condivisa, produce uno scompenso relazionale: il tuo sistema affettivo interno si trova improvvisamente senza un punto di riferimento. Ed è normale che il corpo reagisca con insonnia, mancanza di appetito e pensieri intrusivi: sono segnali di una fase acuta di adattamento. In termini sistemici, ciò che stai vivendo è una ristrutturazione del legame: la relazione non è semplicemente finita, ma deve essere ricollocata dentro di te. Non si tratta di dimenticare, ma di ridefinire chi sei fuori dal rapporto di coppia.
Per ora l’obiettivo non è capire perché è successo ma ristabilire connessioni sociali e affettive positive. L’isolamento e la focalizzazione costante sulla tua ex tengono bloccato il sistema.
Se il senso di vuoto e il dolore sono troppo forti, un percorso psicologico può aiutarti a elaborare la separazione e riattivare risorse personali e relazionali.
La fine di un amore è una crisi, ma può diventare anche il passaggio di crescita affettiva e relazionale.
Resto a disposizione,
Dott.ssa Elisabetta Carbone
Psicologa sistemico relazionale | Sessuologa clinica |
psicologa@elisabettacarbone.it | 351.777.9483
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 230 visite dal 12/10/2025.
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