Tradimento paterno: come gestire il segreto e il dolore?
buonasera, mi chiamo Lorenzo e sono 8 anni che mio padre tradisce mia madre ma lo so soltanto io.
la prima volta che è successo (o di cui siamo venuti a conoscenza) mia madre e mia sorella sapevano tutto, sono stati mesi difficili e siamo stati tutti molto male.
nonostante questo i miei genitori hanno deidda di andare avanti e cercare di riparare il loro rapporto.
sta di fatto che io non ho mai creduto che mio padre potesse smettere di fare certe cose e ora come ora solo io so che lui continua a tradire mia madre.
ho avuto una discussione con lui l’anno scorso in cui gli ho svelato di sapere questo suo segreto.
non so davvero cosa fare, la questione mi logora dentro, sto tanto male, mi serve aiuto.
la prima volta che è successo (o di cui siamo venuti a conoscenza) mia madre e mia sorella sapevano tutto, sono stati mesi difficili e siamo stati tutti molto male.
nonostante questo i miei genitori hanno deidda di andare avanti e cercare di riparare il loro rapporto.
sta di fatto che io non ho mai creduto che mio padre potesse smettere di fare certe cose e ora come ora solo io so che lui continua a tradire mia madre.
ho avuto una discussione con lui l’anno scorso in cui gli ho svelato di sapere questo suo segreto.
non so davvero cosa fare, la questione mi logora dentro, sto tanto male, mi serve aiuto.
Buongiorno Lorenzo,
Sapere che un genitore tradisce l’altro pone in una posizione molto difficile, perché ci si ritrova in mezzo a dei legami fondamentali. La situazione rappresenta una sorta di lealtà divisa: da un lato la fedeltà verso sua madre e la famiglia, dall’altro la necessità di proteggere il legame con il padre, pur non condividendone i comportamenti. Tenere tutto dentro rischia però di logorare, come lei stesso riferisce. Parlare con un professionista può aiutarla a mettere ordine nelle emozioni, comprendere meglio i suoi limiti di responsabilità (che non coincidono con quelli dei suoi genitori) e trovare un modo più sostenibile di stare dentro questa realtà familiare.
Non è lei a dover risolvere la situazione tra i suoi genitori, ma ha tutto il diritto di proteggersi e prendersi cura del proprio benessere emotivo.
Un caro saluto,
Sapere che un genitore tradisce l’altro pone in una posizione molto difficile, perché ci si ritrova in mezzo a dei legami fondamentali. La situazione rappresenta una sorta di lealtà divisa: da un lato la fedeltà verso sua madre e la famiglia, dall’altro la necessità di proteggere il legame con il padre, pur non condividendone i comportamenti. Tenere tutto dentro rischia però di logorare, come lei stesso riferisce. Parlare con un professionista può aiutarla a mettere ordine nelle emozioni, comprendere meglio i suoi limiti di responsabilità (che non coincidono con quelli dei suoi genitori) e trovare un modo più sostenibile di stare dentro questa realtà familiare.
Non è lei a dover risolvere la situazione tra i suoi genitori, ma ha tutto il diritto di proteggersi e prendersi cura del proprio benessere emotivo.
Un caro saluto,
Dott.ssa Elisabetta Carbone
Psicologa sistemico relazionale | Sessuologa clinica |
psicologa@elisabettacarbone.it | 351.777.9483
Utente
buongiorno dottoressa,
grazie mille della risposta. È normale che questa cosa mi logori dentro così tanto ? quasi da togliermi la voglia di fare le cose. mi da un senso di sfiducia in tutto, influenza negativamente tanti aspetti della mia vita probabilmente.
grazie mille della risposta. È normale che questa cosa mi logori dentro così tanto ? quasi da togliermi la voglia di fare le cose. mi da un senso di sfiducia in tutto, influenza negativamente tanti aspetti della mia vita probabilmente.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 434 visite dal 17/10/2025.
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