Stanchezza mentale residua
Buonasera, questa estate, mi alzavo tutti i giorni presto e andavo a dormire anche tardi, e ogni mattina avevo sempre sonno e poi dovevo prendere il tablet per fare quiz per il test di ingresso all’università, ne facevo parecchi, poi per una settimana ho dovuto alzarmi presto tutti i giorni e mi sentivo come esausto e incazzato, poi una sera ho iniziato ad avere una leggerissima sensazione di vista offuscata, come se non stessi più capendo e riconoscendo i posti e le zone a me familiari, nei giorni seguenti avevo delle strane sensazioni di allerta e a volte mi sentivo come se stessi per svenire.
Passato il periodo di sveglia presto dormivo parecchio oltre ai miei abituali orari e avevo come degli episodi di iper attenzione (avevo delle vecchie lenti a contatto sclerali per cheratocono usurate) che sembravano quasi derealizzazioni.
Passato il momento più duro ho ripreso a dormire ai miei soliti orari, sono lucido e autosufficiente però da mesi sento come un senso di stanchezza e poco concentrazione mentale come se avessi sempre sonno a volte come una tensione addosso e ho quasi sempre tensioni alla cervicale.
Verso fine ottobre ho avuto episodi in cui sentivo la mente come in sovraccarico ed esausta soprattutto quando andavo a dormire e in un paio di occasioni ho avuto difficoltà a dormire a causa di questo insieme a strani pensieri che venivano in automatico e dell’ansia.
Da un paio di settimane sto prendendo il supradyl e non sento più la mente in sovraccarico ma fin troppo calma, se provo a concentrarmi intensamente mi tornano delle tensioni alla cervicale però noto che comunque la mia memoria è rimasta intatta.
Adesso sono in un periodo in cui mi sento spesso stanco anche senza far niente e poco concentrato, durante il giorno ho spesso tensioni cervicali, non sento ansia ma a volte mi sembra di fare le cose quasi per inerzia o abitudine.
Non se la mia mente sia stata danneggiata da quel periodo stressante, ora ho anche iniziato l’università, dopo una prima settimana in cui ero sempre stanco, nella seconda è iniziato tutto a migliorare ma non al 100%.
Questi segni possono passare gradualmente nel tempo?
Per adesso sto ancora prendendo il supradyl e cerco di non stressarmi troppo con lo studio, ci sono giorni in cui mi sento un po’ meglio e altri in cui sento un po’ di più questi segni
Passato il periodo di sveglia presto dormivo parecchio oltre ai miei abituali orari e avevo come degli episodi di iper attenzione (avevo delle vecchie lenti a contatto sclerali per cheratocono usurate) che sembravano quasi derealizzazioni.
Passato il momento più duro ho ripreso a dormire ai miei soliti orari, sono lucido e autosufficiente però da mesi sento come un senso di stanchezza e poco concentrazione mentale come se avessi sempre sonno a volte come una tensione addosso e ho quasi sempre tensioni alla cervicale.
Verso fine ottobre ho avuto episodi in cui sentivo la mente come in sovraccarico ed esausta soprattutto quando andavo a dormire e in un paio di occasioni ho avuto difficoltà a dormire a causa di questo insieme a strani pensieri che venivano in automatico e dell’ansia.
Da un paio di settimane sto prendendo il supradyl e non sento più la mente in sovraccarico ma fin troppo calma, se provo a concentrarmi intensamente mi tornano delle tensioni alla cervicale però noto che comunque la mia memoria è rimasta intatta.
Adesso sono in un periodo in cui mi sento spesso stanco anche senza far niente e poco concentrato, durante il giorno ho spesso tensioni cervicali, non sento ansia ma a volte mi sembra di fare le cose quasi per inerzia o abitudine.
Non se la mia mente sia stata danneggiata da quel periodo stressante, ora ho anche iniziato l’università, dopo una prima settimana in cui ero sempre stanco, nella seconda è iniziato tutto a migliorare ma non al 100%.
Questi segni possono passare gradualmente nel tempo?
Per adesso sto ancora prendendo il supradyl e cerco di non stressarmi troppo con lo studio, ci sono giorni in cui mi sento un po’ meglio e altri in cui sento un po’ di più questi segni
Dr.ssa Chiara Gnani
Psicologo
2
Buongiorno,
lei chiede se questi sintomi possono passare gradualmente nel tempo. La risposta è un po’ più complessa: potrebbero migliorare spontaneamente, come accade in molti periodi di forte stress, ma potrebbero anche persistere o peggiorare se non vengono affrontati.
Dalla sua descrizione emergono diversi sintomi che riguardano più aree:
- Difficoltà nel sonno (fatica ad addormentarsi, risvegli precoci) con conseguente sonnolenza durante il giorno
- Stanchezza persistente
- Difficoltà di concentrazione e sensazione di mente sovraccarica
- Sensazione di affaticamento anche senza sforzi
- Irritabilità
- Ansia e sensazioni di allerta
Sono segnali che, se trascurati, possono intensificarsi.
Il fatto che ora percepisca meno ansia potrebbe dipendere dal fatto che si è abituato a convivere con questi sintomi: inizialmente le davano molto fastidio, mentre ora sono diventati quasi normali , quindi li avverte di meno, ma questo non significa che siano risolti.
È importante sottolineare che la mente non si danneggia in modo permanente per periodi di stress, ma ignorare i segnali che il corpo invia può rendere più lenta la ripresa.
Per quanto riguarda il Supradyn, se si riferisce all’integratore vitaminico, può essere utile solo in caso di carenze specifiche. È poco probabile che da solo risolva il quadro generale dei sintomi. Non essendo un medico, le suggerisco comunque di parlarne con il suo medico di famiglia per valutare se sia appropriato nel suo caso.
In ogni caso, se alcuni di questi sintomi dovessero persistere, soprattutto insieme alla presenza di pensieri disturbanti e ansia costante, la invito a contattare uno psicologo o psicoterapeuta. Non è detto che lei abbia bisogno di una psicoterapia vera e propria, ma anche una semplice valutazione potrebbe essere utile per capire se c’è qualcosa su cui lavorare.
lei chiede se questi sintomi possono passare gradualmente nel tempo. La risposta è un po’ più complessa: potrebbero migliorare spontaneamente, come accade in molti periodi di forte stress, ma potrebbero anche persistere o peggiorare se non vengono affrontati.
Dalla sua descrizione emergono diversi sintomi che riguardano più aree:
- Difficoltà nel sonno (fatica ad addormentarsi, risvegli precoci) con conseguente sonnolenza durante il giorno
- Stanchezza persistente
- Difficoltà di concentrazione e sensazione di mente sovraccarica
- Sensazione di affaticamento anche senza sforzi
- Irritabilità
- Ansia e sensazioni di allerta
Sono segnali che, se trascurati, possono intensificarsi.
Il fatto che ora percepisca meno ansia potrebbe dipendere dal fatto che si è abituato a convivere con questi sintomi: inizialmente le davano molto fastidio, mentre ora sono diventati quasi normali , quindi li avverte di meno, ma questo non significa che siano risolti.
È importante sottolineare che la mente non si danneggia in modo permanente per periodi di stress, ma ignorare i segnali che il corpo invia può rendere più lenta la ripresa.
Per quanto riguarda il Supradyn, se si riferisce all’integratore vitaminico, può essere utile solo in caso di carenze specifiche. È poco probabile che da solo risolva il quadro generale dei sintomi. Non essendo un medico, le suggerisco comunque di parlarne con il suo medico di famiglia per valutare se sia appropriato nel suo caso.
In ogni caso, se alcuni di questi sintomi dovessero persistere, soprattutto insieme alla presenza di pensieri disturbanti e ansia costante, la invito a contattare uno psicologo o psicoterapeuta. Non è detto che lei abbia bisogno di una psicoterapia vera e propria, ma anche una semplice valutazione potrebbe essere utile per capire se c’è qualcosa su cui lavorare.
𝑪𝒉𝒊𝒂𝒓𝒂 𝑮𝒏𝒂𝒏𝒊
Psicologa (Ravenna e online)
𝐶𝑒𝑙𝑙𝑢𝑙𝑎𝑟𝑒: 3461676101
https://chiaragnani.it/
Utente
In questi ultimi giorni sono stato un po’ meglio, ho avuto un episodio di insonnia ma quei pensieri intrusivi e l’ansia sembrano spariti. Adesso sembra che riesca un po’ di più a concentrarmi, però certe volte mi sento come svogliato, sempre assonato e rare volte sento come un senso di tensione addosso. Poi ho sempre le tensioni cervicali
Dr.ssa Chiara Gnani
Psicologo
2
È positivo che negli ultimi giorni abbia notato un miglioramento generale, soprattutto per quanto riguarda l’ansia, i pensieri intrusivi e la concentrazione.
L’episodio di insonnia isolata non è necessariamente preoccupante, soprattutto se non si è ripetuto e se gli altri sintomi più acuti sono diminuiti. Tuttavia, tenere monitorati il sonno, i livelli di energia e le tensioni fisiche può essere utile (il dolore cervicale può essere essa stessa una forma di tensione inconsapevole).
Se alcuni di questi sintomi dovessero persistere o intensificarsi potrebbe in primo luogo chiedere un consulto al medico di famiglia, che dovrebbe essere un importante punto di riferimento. Poi eventualmente un consulto psicologico.
L’episodio di insonnia isolata non è necessariamente preoccupante, soprattutto se non si è ripetuto e se gli altri sintomi più acuti sono diminuiti. Tuttavia, tenere monitorati il sonno, i livelli di energia e le tensioni fisiche può essere utile (il dolore cervicale può essere essa stessa una forma di tensione inconsapevole).
Se alcuni di questi sintomi dovessero persistere o intensificarsi potrebbe in primo luogo chiedere un consulto al medico di famiglia, che dovrebbe essere un importante punto di riferimento. Poi eventualmente un consulto psicologico.
𝑪𝒉𝒊𝒂𝒓𝒂 𝑮𝒏𝒂𝒏𝒊
Psicologa (Ravenna e online)
𝐶𝑒𝑙𝑙𝑢𝑙𝑎𝑟𝑒: 3461676101
https://chiaragnani.it/
Utente
Sto riuscendo anche a studiare, però quando lo faccio mi sembra di entrare in uno stato di iper concentrazione e quando smetto mi sembra di essere come un po’ dissociato dal mondo esterno, forse un residuo dell’ansia
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 210 visite dal 16/11/2025.
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