Gravidanza: confusione mentale e stordimento costanti, cause?

Gentilissima,

la sensazione di "confusione mentale" e "stordimento" che descrive, persistente da oltre due mesi e iniziata in gravidanza, può avere diverse cause, sia organiche che psicologiche, e spesso queste si intersecano.

- Cause Organiche: la gravidanza stessa comporta cambiamenti ormonali, vascolari e metabolici significativi che possono influire sul sistema nervoso centrale, causando sintomi come vertigini, stordimento e difficoltà di concentrazione. L'anemia, sebbene non riscontrata negli esami del sangue, è una causa comune di questi sintomi in gravidanza.
- Cause Psicologiche: L'ansia, lo stress e la preoccupazione legati alla gravidanza, al futuro, o alla ripresa di problematiche pregresse (attacchi di panico, ipocondria) possono manifestarsi con sintomi fisici come stordimento, sensazione di irrealtà e difficoltà cognitive percepite. La sensazione di essere "fuori dalla realtà" può essere associata a stati d'ansia.
- Interazione: È molto comune che fattori organici (cambiamenti fisiologici della gravidanza) e psicologici (ansia, stress) interagiscano, amplificando i sintomi. La percezione soggettiva di "confusione mentale" potrebbe essere amplificata dall'ansia, anche se la funzione cognitiva reale è intatta.
Data la sua storia di attacchi di panico e ipocondria, e il contesto della gravidanza, è probabile che vi sia una componente psicologica significativa. Le consiglio di discutere questi sintomi con il suo medico curante o ginecologo, che potrà valutare se sono necessari ulteriori accertamenti medici. Parallelamente, potrebbe essere utile considerare un supporto psicologico per gestire l'ansia e lo stress legati alla gravidanza, il che potrebbe alleviare i sintomi fisici percepiti.

Cordialmente,

Dott. Mario Canovi.

Dr. Mario Canovi
Psicologo Psicoterapeuta a orientamento Psicoanalitico Interpersonale Umanistico individuale e di gruppo - Ipnologo
Trento - online

Gentile Dott. Canovi, la ringrazio per la celere risposta. Ho discusso sia con il mio medico curante che con il ginecologo riguardo la problematica riscontrata ed entrambi ritengono di non dover effettuare ulteriori accertamenti per la ricerca di una causa organica, valuterò il supporto psicologico nella speranza possa essere d'aiuto nell'alleviare questo sintomo.