Doc da relazione?
Sono un ragazzo di 21 anni,
sono venuto a sapere dell'esistenza del Doc da relazione sul web, e sono rimasto sbalordito per qunto mi ci riveda, ogni singolo sintomo del Doc è presente in me.
Sono stato fidanzato per tre anni con una ragazza e da dopo un anno dall'inizio della nostra relazione ho cominciato a soffrire di depressione e panico. Passavo a momenti di estrema felicità a momenti di forte depressione e vuoto interiore, chiedendomi continuamente se era lei il motivo di tutto questo male, se ero io a non amarla abbastanza, riempiendomi di mille ossessioni. Inizialmente non ci acevo caso, perchè questi periodi si alternavano con molta distanza fra loro (3, 4 mesi), ma col passare del tempo la situazione si è aggravata, la depressione e le ossessioni che mi perseguitano su di lei sono continue adesso. L'ho lasciata per due mesi, sono stato bene la prima settimana perchè credevo di aver fatto la scelta giusta, ma sentivo che quelcosa non andava in me, perciò mi ci sono riavvicinato, ma queste ossessioni, queste sensazioni continuano...e non capisco perchè, lei è prefetta per me, mi completa, non litigavamo mai, era tutto perfetto, stavamo bene insieme e sapere dell'esistenza di questo Doc mi da da sperare che questa storia possa ricominciare, perchè non è finita per colpa di nessuno, ma si è solo interrotta a causa di questo male.
Adesso mi sento vuoto, ho paura di non poter riallacciare i rapporti con lei come vorrei, ho perso le speranze, ho paura di non poter più provare quella voglia di vivere con lei che avevo e che ho perso.
sono venuto a sapere dell'esistenza del Doc da relazione sul web, e sono rimasto sbalordito per qunto mi ci riveda, ogni singolo sintomo del Doc è presente in me.
Sono stato fidanzato per tre anni con una ragazza e da dopo un anno dall'inizio della nostra relazione ho cominciato a soffrire di depressione e panico. Passavo a momenti di estrema felicità a momenti di forte depressione e vuoto interiore, chiedendomi continuamente se era lei il motivo di tutto questo male, se ero io a non amarla abbastanza, riempiendomi di mille ossessioni. Inizialmente non ci acevo caso, perchè questi periodi si alternavano con molta distanza fra loro (3, 4 mesi), ma col passare del tempo la situazione si è aggravata, la depressione e le ossessioni che mi perseguitano su di lei sono continue adesso. L'ho lasciata per due mesi, sono stato bene la prima settimana perchè credevo di aver fatto la scelta giusta, ma sentivo che quelcosa non andava in me, perciò mi ci sono riavvicinato, ma queste ossessioni, queste sensazioni continuano...e non capisco perchè, lei è prefetta per me, mi completa, non litigavamo mai, era tutto perfetto, stavamo bene insieme e sapere dell'esistenza di questo Doc mi da da sperare che questa storia possa ricominciare, perchè non è finita per colpa di nessuno, ma si è solo interrotta a causa di questo male.
Adesso mi sento vuoto, ho paura di non poter riallacciare i rapporti con lei come vorrei, ho perso le speranze, ho paura di non poter più provare quella voglia di vivere con lei che avevo e che ho perso.
[#2]
dopo
Utente
Il problema è il fatto di sentirmi ossessionato da queste mie continue ricerche di sensazioni nei suoi confronti. Forse mi sono espresso male, ovviamente anche noi litigavamo come le normali coppire sia chiaro, però quando eravamo felici entrambi stavamo bene, il problema è il fatto che io senza motivo mi sentivo depresso, o ossessionati da quello che dovevo provare. "La amo? perchè non sento le farfalle nello stomaco dopo tutto questo tempo?" mi sono fatto così illudere per tutto questo tempo dalla tv e dalle storie d'amore di fantasia che ho perso di vista l'amore reale e il voler stare con una persona che mi vuole bene, mi ossessionavo col perchè mi sentivo a disagio in certi momenti senza motivo, e cinque minuti dopo non vedevo l'ora di baciarla. Attribuivo tutto questo a lei perchè era la cosa a cui tenevo di più al mondo, e ci tengo ancora.
[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile utente, cercare la conferma "perfetta" di un sentimento può intrappolare in un circolo vizioso di domande ("La amo?"), idee irrazionali ("Si deve amare perfettamente e totalmente, altrimenti non è amore"), ricerca di conferme ("Dove sono le mie farfalle nello stomaco?").
Quando le domande non sono utili, cercare le risposte è dannoso.
Il problema non sono tanto le domande, quanto la ricerca di risposte: se lei non riuscisse a fare a meno di cercare una risposta alle domande che la ossessionano, può cercare un aiuto specialistico, magari con un terapeuta esperto in disturbi d'ansia che la aiuti a lavorare in modo focale sul suo disagio.
Cordiali saluti
Quando le domande non sono utili, cercare le risposte è dannoso.
Il problema non sono tanto le domande, quanto la ricerca di risposte: se lei non riuscisse a fare a meno di cercare una risposta alle domande che la ossessionano, può cercare un aiuto specialistico, magari con un terapeuta esperto in disturbi d'ansia che la aiuti a lavorare in modo focale sul suo disagio.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.2k visite dal 23/12/2010.
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