Uno shok dovuto alla scoperta
Gentili dottori,
circa 12 anni fa, a seguito di uno shok dovuto alla scoperta di una brutta malattia a mia sorella, ho iniziato a soffrire di ansia generalizzata. Nel corso degli anni successivi quest'ansia si manifestava di tanto in tanto attraverso stati di confusione, rigidità, agitazione e lievi attacchi di panico per poi risolversi nel giro di poche settimane. Nel 2008, a seguito di un forte periodo di stress, la mia rigidità (soprattutto al tratto cervicale e alle gambe) è aumentata vertiginosamente fino a raggiungere un momento in cui non mi consentiva di svolgere le normali attività stante alla forte agitazione che sentivo costantemente nel petto e alla cervicalgia che mi portava senso di sbandamento. Il prolungarsi di questi sintomi ha innescato inevitabilmente uno stato depressivo (demotivazione e stanchezza fisica). Nel 2009 per la prima volta mi sono rivolto ad uno specialista in neurologia presso la clinbica di Pozzilli, il quale asserendo che l'unica soluzione al problema sarebbe stata la terapia farmacologica con antidepressivi mi prescriveva una compressa da 50 al di "elopram" (naturalmente raggiungendo questa soglia gradualmente). Ho preso elopram per un anno con ottimi risultati, ma ho dovuto poi sostituirla con "sertralina", perchè, soffrendo da 16 anni di una dermatite atopica di cui ancora non conosco la causa e il cui unico sintomo è il prurito in qualsiasi zona del corpo (maggiormente gambe e schiena)ho notato che dopo circa 1 mese dall'inizio della somministrazione di elopram il prurito era aumentato molto (paragonabile ai periodi in cui mangiavo tanta cioccolata ad esempio) ed era RESISTENTE ANCHE AGLI ANTISTAMINICI CHE REGOLARMENTE PRENDO OGNI 2 O 3 giorni da quando mi è sorta questa dermatite. dopo alcune settimane dall'assunzione di sertralina (3/2 cp. da 20) ho notato delle altre dermatiti (pollici secchi e spellati e bollicine rosse intorno agli occhi) e non sapendo se dipendesse dalla sertralina o da un evoluzione della mia psoriasi (come notate sono molto soggetto alle dermatiti) ho deciso di sospendere gradualmente anche l'assunzione di sertralina. Venendo finalmente alla mia domanda, atteso che dopo la sospensione avvenuta da circa un mese le dermatiti non sono scomparse e l'agitazione e un po di rigidità a volte mi tornano ma molto sopportabili, gradirei cortesemente un Vs parere in merito, e poi vorrei un chiarimento anche sull'efficacia dei farmaci naturali su questo tipo di patologia (ad esempio ho letto alcune recensioni sull'uso dell'iperico (Neovita) o del prodotto "Aminorelax", e in caso positivo quale mi consigliereste. Tante grazie in anticipo
circa 12 anni fa, a seguito di uno shok dovuto alla scoperta di una brutta malattia a mia sorella, ho iniziato a soffrire di ansia generalizzata. Nel corso degli anni successivi quest'ansia si manifestava di tanto in tanto attraverso stati di confusione, rigidità, agitazione e lievi attacchi di panico per poi risolversi nel giro di poche settimane. Nel 2008, a seguito di un forte periodo di stress, la mia rigidità (soprattutto al tratto cervicale e alle gambe) è aumentata vertiginosamente fino a raggiungere un momento in cui non mi consentiva di svolgere le normali attività stante alla forte agitazione che sentivo costantemente nel petto e alla cervicalgia che mi portava senso di sbandamento. Il prolungarsi di questi sintomi ha innescato inevitabilmente uno stato depressivo (demotivazione e stanchezza fisica). Nel 2009 per la prima volta mi sono rivolto ad uno specialista in neurologia presso la clinbica di Pozzilli, il quale asserendo che l'unica soluzione al problema sarebbe stata la terapia farmacologica con antidepressivi mi prescriveva una compressa da 50 al di "elopram" (naturalmente raggiungendo questa soglia gradualmente). Ho preso elopram per un anno con ottimi risultati, ma ho dovuto poi sostituirla con "sertralina", perchè, soffrendo da 16 anni di una dermatite atopica di cui ancora non conosco la causa e il cui unico sintomo è il prurito in qualsiasi zona del corpo (maggiormente gambe e schiena)ho notato che dopo circa 1 mese dall'inizio della somministrazione di elopram il prurito era aumentato molto (paragonabile ai periodi in cui mangiavo tanta cioccolata ad esempio) ed era RESISTENTE ANCHE AGLI ANTISTAMINICI CHE REGOLARMENTE PRENDO OGNI 2 O 3 giorni da quando mi è sorta questa dermatite. dopo alcune settimane dall'assunzione di sertralina (3/2 cp. da 20) ho notato delle altre dermatiti (pollici secchi e spellati e bollicine rosse intorno agli occhi) e non sapendo se dipendesse dalla sertralina o da un evoluzione della mia psoriasi (come notate sono molto soggetto alle dermatiti) ho deciso di sospendere gradualmente anche l'assunzione di sertralina. Venendo finalmente alla mia domanda, atteso che dopo la sospensione avvenuta da circa un mese le dermatiti non sono scomparse e l'agitazione e un po di rigidità a volte mi tornano ma molto sopportabili, gradirei cortesemente un Vs parere in merito, e poi vorrei un chiarimento anche sull'efficacia dei farmaci naturali su questo tipo di patologia (ad esempio ho letto alcune recensioni sull'uso dell'iperico (Neovita) o del prodotto "Aminorelax", e in caso positivo quale mi consigliereste. Tante grazie in anticipo
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Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
Gentile Amico,
il neurologo non le ha dato una risposta corretta dicendole che l’unica soluzione per l’ansia erano i farmaci, dal momento che la psicoterapia è una soluzione altrettanto valida.
Venendo ai suoi sintomi odierni, i suoi problemi dermatologici potrebbero essere di natura psicosomatica: le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta che utilizzi l'ipnosi eriksoniana, che può essere molto utile per risolvere questi sintomi.
Per quanto riguarda la sua domanda sui prodotti naturali deve postare il quesito nella sezione Medicine non convenzionali, dove le risponderanno medici qualificati in materia.
Le faccio tanti auguri,
il neurologo non le ha dato una risposta corretta dicendole che l’unica soluzione per l’ansia erano i farmaci, dal momento che la psicoterapia è una soluzione altrettanto valida.
Venendo ai suoi sintomi odierni, i suoi problemi dermatologici potrebbero essere di natura psicosomatica: le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta che utilizzi l'ipnosi eriksoniana, che può essere molto utile per risolvere questi sintomi.
Per quanto riguarda la sua domanda sui prodotti naturali deve postare il quesito nella sezione Medicine non convenzionali, dove le risponderanno medici qualificati in materia.
Le faccio tanti auguri,
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
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Dr.ssa Sabrina Camplone
Psicologo, Psicoterapeuta
4.9k 86 75
Gent.le utente,
è importante che la terapia farmacologica sia monitorata dallo specialista competente ma come ha già sperimentato se la sospende i sintomi si presentano di nuovo anche se in forma attenuata, pertanto sarebbe opportuna un'integrazione attraverso tecniche di rilassamento psico-corporeo come il training autogeno effettuata da uno psicologo-psicoterapeuta che possa inserirle all'interno di un percorso psicoterapeutico, finalizzato al superamento definitivo del suo disagio.
è importante che la terapia farmacologica sia monitorata dallo specialista competente ma come ha già sperimentato se la sospende i sintomi si presentano di nuovo anche se in forma attenuata, pertanto sarebbe opportuna un'integrazione attraverso tecniche di rilassamento psico-corporeo come il training autogeno effettuata da uno psicologo-psicoterapeuta che possa inserirle all'interno di un percorso psicoterapeutico, finalizzato al superamento definitivo del suo disagio.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 20/03/2011.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.