Ho perso il sorriso
Buona sera Dott.ri, ultimamente non riesco più a vivere serena.
Vi racconto in breve cosa mi succede sperando di poter avere almeno un aiuto iniziale da parte vostra.
All'incirca 3 anni fa ho ricevuto una proposta di lavoro qui a Milano dopo aver fatto domanda di lavorare presso un istituto di credito nella mia zona(provincia di Foggia) che io ho accettato senza esitare e senza pensarci due volte in quanto erano 3 mesi che avevo chiuso la mia storia di 11 anni con un ragazzo. Arrivata a Milano, sola, mi è crollato tutto addosso ma sapevo che dovevo resistere e ne sarei uscita dalla lontananza dai miei e dalla rottura con il mio ragazzo(premetto che Milano era la città che mi faceva più paura in assoluto già solo al pensiero). Dopo il periodo di prova di circa 8 mesi e dopo aver avuto il contratto indeterminato ho chiesto subito il trasferimento vicino casa e cioè Roma, anche se ci sono agenzie anche in puglia ma avevo scelto una città per crescere professionalmente. Quindi facevo tutto e traevo forza da quest'obiettivo. I mesi passavano, con essi gli anni e del trasferimento ancora niente.
Ora mi sento sfiduciata, non ho più un'obiettivo definito, il trasferimento mi sembra così lontano e con esso una stabilità emotiva ed economica (a milano sono in affitto). sono circa 5 mesi che ho iniziato ad avere attacchi di ansia saltuari, non ho più voglia nemmeno di mangiare, non dormo la notte. mi sento senza senso e senza una ragione. Mi sveglio la mattina per andare a lavoro, il mio lavoro mi piace, ma è come se anche quello mi stia passando. Io, che avevo progetti di carriera, basavo i miei sogni da realizzare tutti sul trasferimento a Roma che invece non arriva mai. Sono stata in ferie 15 gg a casa con i miei in puglia e, si sono stata bene,anche se fingevo una felicità che non ho, ero contenta di trascorrere le giornate con loro ma l'idea di ritornare di nuovo nella città ha fatto si che passassi le giornate a piangere e dormire tutto il giorno. niente mare nè divertimenti. Io sono sempre stata la vitalità in persona, sempre pronta a regalare sorrisi a tutti, tant'è che i miei clienti mi dicevano sempre che non tutti sorridono come me, anche quando sono arrabbiata (mai). Tutti mi dicono di stare più serena, di non pensarci ma è come se §Milano fosse la mia tomba, è così che mi sento. Non so se riesco a farmi capire, sono confusa e ho paura di queste reazioni e dei pensieri che continuamente ho nella testa. Ho pensato anche di rivolgermi ad uno specialista ma non so nemmeno io se potrà mai aiutarmi. Avevo pensato che la mia fosse fissazione ma non è possibile che appena arrivo a casa, dopo aver finto tutto il giorno di star bene a lavoro, aprire la porta e iniziare a piangere senza nemmeno cenare. Io proprio non ce la faccio più. Scusatemi.Spero in un vostro riscontro.
Buona serata.
Vi racconto in breve cosa mi succede sperando di poter avere almeno un aiuto iniziale da parte vostra.
All'incirca 3 anni fa ho ricevuto una proposta di lavoro qui a Milano dopo aver fatto domanda di lavorare presso un istituto di credito nella mia zona(provincia di Foggia) che io ho accettato senza esitare e senza pensarci due volte in quanto erano 3 mesi che avevo chiuso la mia storia di 11 anni con un ragazzo. Arrivata a Milano, sola, mi è crollato tutto addosso ma sapevo che dovevo resistere e ne sarei uscita dalla lontananza dai miei e dalla rottura con il mio ragazzo(premetto che Milano era la città che mi faceva più paura in assoluto già solo al pensiero). Dopo il periodo di prova di circa 8 mesi e dopo aver avuto il contratto indeterminato ho chiesto subito il trasferimento vicino casa e cioè Roma, anche se ci sono agenzie anche in puglia ma avevo scelto una città per crescere professionalmente. Quindi facevo tutto e traevo forza da quest'obiettivo. I mesi passavano, con essi gli anni e del trasferimento ancora niente.
Ora mi sento sfiduciata, non ho più un'obiettivo definito, il trasferimento mi sembra così lontano e con esso una stabilità emotiva ed economica (a milano sono in affitto). sono circa 5 mesi che ho iniziato ad avere attacchi di ansia saltuari, non ho più voglia nemmeno di mangiare, non dormo la notte. mi sento senza senso e senza una ragione. Mi sveglio la mattina per andare a lavoro, il mio lavoro mi piace, ma è come se anche quello mi stia passando. Io, che avevo progetti di carriera, basavo i miei sogni da realizzare tutti sul trasferimento a Roma che invece non arriva mai. Sono stata in ferie 15 gg a casa con i miei in puglia e, si sono stata bene,anche se fingevo una felicità che non ho, ero contenta di trascorrere le giornate con loro ma l'idea di ritornare di nuovo nella città ha fatto si che passassi le giornate a piangere e dormire tutto il giorno. niente mare nè divertimenti. Io sono sempre stata la vitalità in persona, sempre pronta a regalare sorrisi a tutti, tant'è che i miei clienti mi dicevano sempre che non tutti sorridono come me, anche quando sono arrabbiata (mai). Tutti mi dicono di stare più serena, di non pensarci ma è come se §Milano fosse la mia tomba, è così che mi sento. Non so se riesco a farmi capire, sono confusa e ho paura di queste reazioni e dei pensieri che continuamente ho nella testa. Ho pensato anche di rivolgermi ad uno specialista ma non so nemmeno io se potrà mai aiutarmi. Avevo pensato che la mia fosse fissazione ma non è possibile che appena arrivo a casa, dopo aver finto tutto il giorno di star bene a lavoro, aprire la porta e iniziare a piangere senza nemmeno cenare. Io proprio non ce la faccio più. Scusatemi.Spero in un vostro riscontro.
Buona serata.
[#1]
>>> Ho pensato anche di rivolgermi ad uno specialista ma non so nemmeno io se potrà mai aiutarmi.
>>>
Quindi pensa che potremmo esserle più utile a distanza, che di persona?
Cordiali saluti
>>>
Quindi pensa che potremmo esserle più utile a distanza, che di persona?
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Gentile ragazza,
ci descrive molto bene il Suo stato d'animo di tipo depressivo, ma non ci dice che cosa fa a Milano, oltre al lavoro. Come va la Sua sociale? Ha incontrato difficoltà?
Forse la Sua idea (negativa) su questa città ha fatto in modo che alcune profezie si realizzassero.
A Milano può trovare aiuto specifico per il Suo disagio presso i servizi di psicologia di tutti gli ospedali, accedendo con l'impegnativa del Suo medico di base.
Le segnalo l'ICP di Sesto San Giovanni, dove la lista d'attesa non è affatto lunga.
Un cordiale saluto,
ci descrive molto bene il Suo stato d'animo di tipo depressivo, ma non ci dice che cosa fa a Milano, oltre al lavoro. Come va la Sua sociale? Ha incontrato difficoltà?
Forse la Sua idea (negativa) su questa città ha fatto in modo che alcune profezie si realizzassero.
A Milano può trovare aiuto specifico per il Suo disagio presso i servizi di psicologia di tutti gli ospedali, accedendo con l'impegnativa del Suo medico di base.
Le segnalo l'ICP di Sesto San Giovanni, dove la lista d'attesa non è affatto lunga.
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#4]
Gentile Ragazza,
la confusione geografica sembra far trasparire una confusione emozionale ed esistenziale.
Ansia, depressione, fine del rapporto di coppia, si intersecano con modalità esponenziali, concorrendo a farle perdere il sorriso.
Uno psicologopsicoterapeuta, potrebbe esserer la persona giusta, con la quale mettere ordine in prima battuta dentro di lei e, poi decidere con calma in quale città trasferirsi.
Cari saluti
la confusione geografica sembra far trasparire una confusione emozionale ed esistenziale.
Ansia, depressione, fine del rapporto di coppia, si intersecano con modalità esponenziali, concorrendo a farle perdere il sorriso.
Uno psicologopsicoterapeuta, potrebbe esserer la persona giusta, con la quale mettere ordine in prima battuta dentro di lei e, poi decidere con calma in quale città trasferirsi.
Cari saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 5.9k visite dal 23/08/2011.
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