Sempre nervosa e sulla difensiva....

Salve!
io scrivo perchè ho un problema....
vi dico due notizie che mi riguardano: ho 26 anni e sono sposata da 3 mesi. dopo un lungo periodo di ansia e attacchi di panico, grazie a dei farmaci e alla mia forza di volontà sono riuscita ad uscirne quasi totalmente inoltre anche la mia nuova vita (matrimonio, nuova casa, + indipendenza....) mi ha aiutato molto.
ma è un mese circa che mi sento strana....con mio marito le cose sono cambiate da prima, meno intimità, meno attenzioni come se dal matrimonio tutto sia scontato..... poi ho ricominciato ad avere la sensazione di essere sempre sbagliata.... ho riesco a fare amicizie x sono molto diffidente per troppe scottature prese nel passato. perchè non sono in grado di capire cosa voglio della mia vita?! come poterlo fare? credo che non saprei nemmeno dire quali sono le mie passioni....non ho passioni, sono sempre troppo concentrata su me stessa.... ho notato che nel periodo che c'erano le preparazioni del mio matrimonio, della casa nuova, ero sempre su di giri..... ora che non mi accade nulla di nuovo mi sento spenta, vuota...... è una brutta sensazione che mi fa stare male e mi rattristisce molto!
chiedo un consulto!
grazie
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> sono sempre troppo concentrata su me stessa
>>>

La cosiddetta "forza di volontà" può dare ad alcune persone l'illusione di controllare il proprio mondo, ma molti non sanno che lo psicologo la parola "volontà" nemmeno la usa. Di fatto la situazione più frequente è che quando ci si sforza di risolvere da soli i problemi psicologici, si possono anche ottenere dei risultati sporadici, ma sul lungo periodo si rischia di rafforzare e alimentare il problema.
Se sente che questo disagio sta facendo di nuovo capolino, sarebbe importante che il consulto lo chiedesse a uno psicologo di persona, da qui si può fare poco per aiutarla direttamente. I "consigli" generici non risolvono nulla e la psicoterapia a distanza non funziona.

È singolare che il malessere sia iniziato dopo soli 3 mesi di matrimonio, essendo lei in grado di riconoscere che il matrimonio la stava aiutando. Ne avete parlato con suo marito? Che ragioni ipotizza, lei, perché un'occasione di crescita importante come questa abbia perso forza dopo soli 3 mesi?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
si ma i problemi principalmente sono fuori dal matrimonio, non nei rapporti con mio marito o con i famigliari, anzi ho problemi relazionali proprio quando lui non c'è a darmi forza.....
non mi sento forte e non mi sento mai all' altezza.
ho perso il padre a 7 anni e, forse x questo motivo ho continuamente paura di perdere chi mi sta vicino, per colpa mia o per cose più gravi. tipo ieri sera ho visto un comunissimo film che tra le tante cose trattava la difficile battaglia contro il cancro. benchè il finale sia stato a lieto fine, io sono andata a letto con un gran peso, una paura enorme che qualcuno vicino a me possa andarsene ancora per colpa di questo male terribile e che io non abbiamo il tempo di dire tutto quello che ho da dire....
ho continuamente il bisogno di fare qualcosa che mi faccia sentire importante per gli altri, indispensabile!!!!
cmq ho avuto l' aiuto di uno psicologo che mi ha portato fuori da situazioni che erano diventate ingestibili....
ora mi sento più forte in questo senso, ma vorrei riuscire ad avere maggior consapevolezza della mia forza!
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Che tipo di percorso ha fatto con lo psicologo, una psicoterapia, una consulenza psicologica o un sostegno? Ricorda l'orientamento teorico del terapeuta e in generale come si svolgevano le sedute e per quanto tempo è durato il percorso?

Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
ho iniziato ad andare dallo psicologo nel 2006 e le ultime sedute le ho avuto l' anno scorso. poi sono riuscita a stare molto bene! e inoltre, il costo delle sedute, mi hanno fatto decidere di smettere.
solitamente con lo specialista, discutavamo di cosa mi accadeva, cosa sentivo nelle varie situazioni ed è stato un crescendo....all' inizio ero molto negativa, ma poi pian piano c'è stato un gran miglioramento.
ora sono felice della mia vita, e non avere più gli attacchi di panico (che mi portavano a mangiare poco per paura di vomitare, mi portavano spesso a sentirmi debole, come se da un momento all' altro potessi morire....) terribili!!!
ora sto ancora prendendo un farmaco che mi aiuta contro gli attacchi di panico e il resto. ma vorrei sentirmi viva, ogni giorno!!!
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
In tal caso è possibile sia avvenuto ciò che succede spesso con l'ansia: quando non viene debellata del tutto, cambia forma.

La sua insicurezza di adesso probabilmente è la stessa di prima che facesse la terapia, solo che prima si esprimeva con gli attacchi e ora in altro modo. Ritengo dovrebbe consultare un terapeuta a indirizzo strategico o comportamentale, terapie molto adatte per l'ansia.

Cordiali saluti
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