Persone false

Buonasera,

ho 32 anni e vi scrivo perchè sto vivendo una situazione molto dolorosa e che mi sta impaurendo e immobilizzando letteralmente. Sono molto sfiduciata e abbattuta per i miei rapporti che si ripeteno in modo uguale e che mi creano dolore infinito. In pratica le persone con me sono false e bugiarde e quando poi "rivelano" la verità resto spiazzata perchè non me l'aspettavo e ci soffro terribilmente. Vi spiego con degli esempi pratici che mi sono accaduti negli utlimi mesi. Per oltre un anno ho avuto una storia burrascosa con un ragazzo che dapprima dolce e premuroso nei mesi è diventato scostante e alla fine dopo OLTRE un anno in cui mi ripeteva di amarmi mi ha lasciata confessnadomi di NON AVERMI MAI amata. A parte la sofferenza di essere lasciata sono rimasta sconvolta perchè lui ha fatto molto perchè io mi innamorassi piano piano e quando è accaduto mi ha lasciata. passano dei mesi e mi metto con un altro ragazzo. Questo l'opposto del primo. è dolce, intelligente, corretto. A differenza del precedente rapporto non litighiamo mai, abbiamo una bella intesa mentale e fisica e lui un mese fa (anche lui mi presentava come la sua fidanzata e mi diceva in continuazione di trovarmi, bella, dolce e simpatica e che "con te sto troppo bene") ebbene una sera mi "azzardo" a dirgli ti amo e lui mi prende le mani imbarazzato e dice: sai cara non pensavo che ti stavi attacando così tanto (ah no???e allora perchè dici a tutti che sono la tua fidanzata) io sto bene cone te però non voglio prendrti in giro, io non provo lo stesso per te...botta in testa ovvviamente non ho più voluto vederlo e sentirlo sto viscido e ho tirato avanti buttandomi nel lavoro. io amo il mio lavoro in ufficio, ho studiato comunicazione e da sei mesi quello che mi piace in una grande società importante e conosciuta con tanto impegno con un contratto con agenzia interinale. ebbene OGNI giorno ricevo complimenti dai miei superiori per il mio lavoro, mi hanno spesso chiamata a anche per spiegarlo ai nuovi colleghi. ebbene una settimana fa il mio capo RIBADENDO IN QUEL PRECISO MOMENTO che sono motlo brava e che è contento di me, mi dice che gli dispiace ma che non può rinnovarmi il contratto (quando la mia collega stesso livello, entrata a lavoro dopo di me e a cui ho spiegato pure dei lavori) è stata confermata..Non ci potevo credere. Insomma io ora non credo più neppure a ciò che vedo??Sono terrorizzata all'idea che il prossimo ragazzo dopo magari un anno con me mi lasci da un giorno all'altro come i precedenti o il prossimo capo pur dicendo a tutti che sono molto brava mi licenzi senza preavviso come è successo adesso.Perchè sono tutti così falsi con me? Insomma sembra quasi che la gente non voglia "farmi restare male e mi illuda" salvo poi dire la "verità" quando oramai sono innamorata oppure inizio a fare progetti di carriera...perchè non lo dicono subito? come posso tutelarmi? ieri notte, dopo oltre un anno che stavo bene, mi è tornato un attacco di panico...un consiglio?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

è significativo il fatto che sembra esserci una costante in questi rapporti.
Secondo Lei perchè tutti dovrebbero mentirLe?
E perchè Lei lo permette?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr. Stefano Pozzi Psicologo, Psicoterapeuta 173 4 17
"sembra quasi che la gente non voglia "farmi restare male e mi illuda" salvo poi dire la "verità" quando oramai sono innamorata oppure inizio a fare progetti di carriera..."

Gentile Utente,

senza poter conoscere e osservare di persona nè lei nè la situazione è veramente molto difficile andare oltre a qualche ipotesi e non è possibile darle "consigli" (anche perchè non è questo il nosto lavoro).

Dallo storico delle sue richieste vedo che lei si rivolge periodicamente a questo sito per problematiche che ritornano e che riguardano principalmente le sue relazioni con gli altri e sintomi che potrebbero essere psicosomatici (extrasistolia, ipotensione, mancamenti e così via) e segno di un Disturbo d'Ansia che prosegue da tempo.
Penso che la sua situazione sia complessa e che non risolverà nulla se si limiterà al solo consulto occasionale di professionisti che non la conoscono.

Perchè non prende la decisione di lavorare seriamente sul suo disagio con una psicoterapia?
Per quanto certe situazioni sgradevoli e spiacevoli possano accadere a chiunque, infatti, lei ci riferisce che si trova molte volte ad essere profondamente delusa e disillusa dagli altri.
Il comune denominatore di queste situazioni è lei stessa, e si può pensare che con un lavoro serio su di lei potrà ottenere quei cambiamenti che la renderanno molto meno soggetta alle delusioni che periodicamente vive.

Dr. Stefano Pozzi, psicologo psicoterapeuta
Riceve a Milano e Mariano Comense
s.pozzi@psychology.it - 340.2665359

[#3]
dopo
Attivo dal 2008 al 2019
Ex utente
Dott. Pozzi,

la ringrazio per il consiglio. L'ho già seguito e infatti sono guarita dall'ansia o meglio la so gestire e infatti adesso esco e faccio tutto normalmente. Ho speso tanti soldi, tempo e impegno mentale e fisico nell'adare alle sedute. Mi sono servite ma non intendo usare gli psicologi come una stampella a cui aggrapparmi per ogni dubbio. Ciò nonstante ho piacere di confrontarmi con dei professionisti come voi anche "periodicamente" (ha citato anche disturbi per cui mi sono rivolta che nulla hanno a che vedeere con l'ansia tra l'altro come le extrasistoli che nel mio caso sono riconducibili a un problema vagale). Magari più avanti ci andrò ancora chissà..sicuramente vorrei risolvere questo problema di persone "false"

Dott.ssa Pileci lei mi ha fatto la domenda che interiormente mi continuo a porre e a cui non riesco a rispondere. Perchè tutti mi dicono bugie? Perchè lo permetto? o meglio io me lo chiedo al negatvo: come posso evitare he lo facciano? Il fatto è che ogni volta che mi fanno dei complimenti al lavoro o mi dicono che mi amano durante un rapporto sentimentale mi dico: ecco io ho paura che non sia vero viste le mie esperienze passate però perchè non dovrei credergli?in fondo se mi hanno assunta/si sono messi con me è perchè gli vado bene? e se dicono che sono brtava/mi amano perchè non dovrei crederlo? è inutile rovinare tutto per la mia diffidenza...allora inizio a fidarmi e zaccc poi arriva la "sorpresa a ciel sereno" SENZA MOTIVO APPARENTE (infatti non ci sono campanelli intermedi che sò una titigata o un lavoro svolto male) in cui SI RIBALTA COI FATTI quello che mi hannop detto fino a un momento prima...Io dentro di me dico: non ci credo. di nuovo? perchè gli altri vengono confermati?hanno storie dove il fidanzato dice alla ragazza ti amo e la sposa e NON LA LASCIA come accade a me???
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazza,
quelle che lei descrive sembrerebbero atteggiamenti manipolatori che interferiscono con l'instaurarsi di relazioni autentiche e trasparenti con l'altro (partner/datore di lavoro).
Se è alla ricerca di una tecnica per "smascherare" i manipolatori in rete ne troverà i consigli più disparati, ma qui stiamo parlando di relazioni interpersonali opache, nelle quali lei è coinvolta, quindi sarebbe fuorvianti concentrarci sull'altro, escludendo Lei.
In questo senso, il contesto appropriato per questo processo di elaborazione non può che essere la psicoterapia, un percorso di crescita personale, che le consenta di sospendere la ricerca affannosa di una risposta da applicare a tutti, che la induce inevitabilmente a fare generalizzazioni (ad es. "sono tutti falsi con me"), un'esperienza differente dalla precedente nella quale l'obiettivo era eliminare/ridurre il sintomo (ad es.l'ansia ).
A tal proposito le segnalo l'articolo:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/153-perche-iniziare-una-psicoterapia.html

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it