Senso di infelicità, paure e sensi di colpa

Salve, sono una ragazza di 25 anni ed ho già scritto qui ormai quasi un anno fà per un consulto che riguardava la rottura col mio ex. In pratica dopo circa 6 mesi dalla rottura con l'ex appunto ho conosciuto un ragazzo che è entrato nel mio cuore senza tanta fatica, facendomi dimenticare tutte le paure legate alla logorante storia passata, che mi ha fatto sentire una principessa. Un ragazzo buono di animo, ma davvero buono che di gente così al mondo se ne potrà contare sulle dita di una mano...Insomma mi ha presa parecchio, mi ha fatto sentire amata davvero per la prima volta nella mia vita e per la prima volta mi sono sentita realmente innamorata di una persona, di un amore reale, sincero.
Ora io sono di mio una persona molto lunatica; cambio umore abbastanza spesso e repentinamente e molto spesso vivo pensieri che mi attanagliano la mente per i quali mi sento successivamente in colpa.
Premetto che questo ragazzo ha vissuto anche lui in passato una storia molto difficile per la quale è diventato molto diffidente e purtroppo questo lato l'ha riversato su di me e quindi ad ogni lite la sua conclusione era che io non lo amassi, che io non ci tenessi. In realtà davvero non era così perchè davvero lui è stato qualcosa che ha improvvisamente reso la mia vita felice ma lui non so perchè non riusciva a vederlo, inoltre mi accusa spesso dicendomi di essere fredda con lui, di non coccolarlo, di non pensarlo mai insomma tutte cose che mi fanno stare male e mi fanno sentire in colpa. le prime volte ho twentato di rassicurarlo e di fargli capire che non era così, poi ho gettato la spugna e quando me lo dice mi arrabbio solamente e si finisce per litigare come ormai sta accadendo in quest'ultimo periodo anche perchè lui è molto geloso.
abbiamo avuto litigi durati per una settimana, 7 giorni su 7 perchè lui era stato colto da una pazzesca gelosia retrograda dove lui alla fine era arrivato alla conclusione che io non ero fredda con chi davvero mi interessava(prima di lui) e che lui non è giusto per me.
ora motivi di diversità ce ne sono, ad es. alcune volte sento la differenza culturale tra me e lui soprattuto per quanto riguarda la padronanza linguistica, lui a volte sbaglia dei verbi che io gli correggo ma davvero in lui non mi pesa più di tanto...
io so solo che fino a poco tempo fa ero la ragazza più felice di questo mondo avendo lui al mio fianco, ora invece mi sento triste e gliel'ho detto anche perchè questa mia tristezza poi mi provoca pensieri quali ad es. il non essere innamorata di lui e quindi il mio sentirmi di conseguenza in colpa o ancora sono altalenante anche nel modo in cui lo vedo: ad es. in questi giorni non l'ho visto bello così come lo vedevo fino a poco tempo fà e diciamo che in linea di massima queste sono cose che mi capitano periodicamente. Cioè alterno momenti di estremo amore a momenti di assenza d'amore e questa cosa mi spaventa tantissimo.
a cosa potrei attribuire la causa di questi sbalzi?
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Ragazza,
la vita di una coppia si trasforma e si evolve con il tempo e di conseguenza anche i sentimenti e le emozioni che entrambi i membri provano reciprocamente.
Forse, passato il momento di "euforia" iniziale, legato all'innamoramento, in cui tutto è inevitabilmente un po' falsato, ora si tratta di conoscere davvero l'altro e capire come e se si può star bene insieme.
Non si tratta di attribuirsi o di attribuire ad altri colpe e responsabilità, ma di valutare se ci possono essere solide fondamenta per una vita in comune.
Fino ad ora qual è stata la progettualità condivisa tra di voi?
Come vi siete immaginati il vostro futuro insieme?

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazza,
una relazione di coppia è come un "organismo vivente" se entra in contatto con "agenti inquinanti" (ad es. la gelosia, le differenze culturali ecc.) può "ammalarsi", se la conflittualità si cronicizza si rischia di perpetuare un copione disfunzionale e di alimentare risentimenti reciproci. Le fluttuazioni nel coinvolgimento emotivo sono "fisiologiche" all'interno di una relazione di coppia che è ancora in "costruzione", l'importante è che non venga meno la possibilità di comunicare in modo autentico e trasparente con il partner.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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dopo
Utente
Utente
prima di tutto ringrazio entrambe per le risposte datemi alle quali rispondo:

Gent.ma dott.ssa Scalco,
noi abbiamo fatto dei progetti di convivenza e anche di matrimonio dopo la mia laurea e quindi di un bambino. Abbiamo più volte parlato dei nostri figli, dei nomi che ci sarebbe piaciuto dargli...anche se un pò affrettato forse me ne rendo conto ma la progettualità tra noi c'era, c'era la voglia di condividere una casa, un letto ogni giorno ma sono pensieri che ora sinceramente mi spaventano mentre prima mi erano naturali visto che non mi sento così bene adesso...

inoltre Gent. ma dott.ssa Camplone,
stiamo cercando di palrare dei nostri problemi, cercando di risolverli ma il punto è che il giorno dopo si torna punto e a capo perchè lui non fa altro che accusarmi di storie passate, non crede che io sia andata a letto solo con tre persone fino ad ora(lui è la terza), cerca di appellarsi al passato facendo continui paragoni con ragazzi coi quali sono uscita e vivere una relazione così diventa impossibile. Anch perchè in realtà è lui ad avere avuto un passato "sporco" tra i due e io penso che sia per questo che lui mi accusi, perchè pensa a ciò che in realtà ha fatto lui.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Cosa intende dire quando parla di un passato "sporco"?
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dopo
Utente
Utente
Dott.aaa Camplone,
Per passato sporco intendo dire che pur non essendo giusto, sono entrata dal profilo di.facebook di questo ragazzo e ho.scoperto che ha fatto animazione durante le vacanze estive senza avermi detto nulla. Noi.ci.stavamo frequentando comunque da poco ma ciò non toglie che mi ha mentito. Quando l' ho.scoperto si.é scusato assicurandomi di non aver fatto altro e sembrava realmente dispiaciuto. Ma un' altra cosa che mi ha fatto male vedere é che lui non faceva altro.che contattare più ragazze possibile per uscirci e sappiamo bene lo.scopo mentre davanti a me fa tanto il santo per giunta accusando me!
In poche parole la città dove abito sa bene con chi sto, cioè con un ragazzo che ha tentato di andare a letto con ogni ragazza della mia stessa città
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazza,
a quanto pare entrambi state utilizzando il passato del partner per legittimare la necessità di avere tutto sotto controllo, in questo modo c'è il rischio che diventiate l'uno il "carceriere" dell'altro compromettendo definitivamente ogni possibilità di costruire un rapporto di fiducia.
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dopo
Utente
Utente
E cosa potremmo/dovremmo fare allora dott.ssa per poter fidarci l' uno dell' altra?
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Innanzi tutto imparare a comunicare in modo diverso, rinunciando a generalizzazioni come ad es. "sei sempre il solito!" ma, questo è solo uno dei tanti aspetti della comunicazione di coppia che "inquinano" il rapporto. Per questo motivo è consigliabile rivolgersi ad uno Psicologo-Psicoterapeuta che possa accompagnarvi in questo percorso, durante il quale ciascun partner potrà sperimentare modalità relazionali alternative e mirate alla progressiva ricostruzione di un rapporto di fiducia reciproca.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
l'acquisizione della fiducia, è un processo lento e faticoso, fatto di tappe personali e di coppia.
Il passato di ogni membro della coppia, andrebbe lasciato li dove si trova, non investigato ed adoperato per manipolare il legame, seguendo i propri percorsi mentali, fa stare male sia lei che il rapporto.
Un possibile lavoro con la vostra coppia, credo potrebbe essere indicato.

Saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it