Senso di insoddisfazione e infelicità

sono una ragazza di 21 anni, e solo per questo motivo dovrei essere felice! Gli anni della giovinezza dovrebbero essere i momenti più belli nella vita di ognuno di noi e invece io da circa 2/3 anni vivo un periodo di continui alti e bassi ci sono momenti in cui sono felicissima (durano poco ma sono molto intensi) e momenti invece dove mi sento insoddisfatta della mia immagine, dei miei studi del poco lavoro che riesco a trovare e che fino a qualche momento prima mi sembrava una grande conquista (questi momenti invece hanno una lunga durata e sono altrettanto intensi), mi sento triste quasi malinconica direi e questo mio malumore si riversa in quello che faccio in come vedo me e gli altri. Questo malessere è peggiorato dal fatto che sono molto severa con me stessa e quindi mi capita spesso di non riuscire a dormire e ripensare ad errori o cose che mi hanno fatto male in passato e non riesco a distaccarmi. In questi ultimi anni mi sono pò chiusa dal punto di vista relazionale, ho un carattere molto solare e socievole ma da qualche anno non coltivo più i rapporti con le persone che conosco e che mi circondano, quasi come se non volessi impegnarmi, tutti stanno bene con me sono piacevole mi trovano una bella persona ma io non istauro legami più profondi mi tengo ad una certa distanza.
Mi chiedo se ho qualche disturbo xkè non si può stare benissimo e poi malissimo, non si può in certi momenti tirare fuori tanta farza e in certi altri piangersi addosso e vedere tutto nero. Spesso mi sento DIVERSA dal resto del modo e ancora più spesso vorrei prendere uno zaino andare lontano e RICOMINCIARE COSTRUENDO UNA VITA CHE ABBIA PIù SIGNIFICATO.

Forse la descrizione è molto confusa ma ultimamente faccio fatica anche io a capirmi. Se c'è qualche consiglio o qualunque informazione che possa essermi utile a gestire questa mia situazione sono lieta di ascoltarla. Grazie mille.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza,

ci sono alcuni elementi oggettivi che probabilmente contribuiscono a farti sentire in questa maniera: l'isoddisfazione per il lavoro (cosa intendi per insoddisfazione per la tua immagine?).

Questo è uno stress ed è comprensibile.

Però ci sono anche problemi che, con buona probabilità, tendi a creare con le tue idee: questi dovrebbero essere anni felici, sereni e spensierati... non è sempre detto, anche perchè stai proprio vivendo che stai lottando per costruire, ad es, il tuo futuro personale e professionale. Oppure quando dici che i momenti di felicità durano pochi istanti: è così per tutti; non potremmo vivere per 24 ore felici... saremmo deliranti!

Però dici molto bene quando affermi di voler dare significato a quello che fai e alla tua vita e credo che questo possa essere la finalità di un lavoro psicologico.

Inoltre prova a leggere questo articolo:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1583-depressione-patologia-o-poca-forza-di-volonta.html

c'è qualcosa in cui ti riconosci?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile Ragazza,
Penso che il vivere come tu dici a giorni in modo 'solare' e in altri modo insoddisfatto costituisca la normalita'. Quello che invece puo' causarti infelicita' e" avere un atteggiamento critico e scarsamente "compliante" verso i tuoi stati d'animo. Da dove viene questo bisognoo di perfezionismo? Questo non concederti debolezze "umane"? E soprattutto: a che ti serve?
E' importante riflettere su questi punti per elaborare le proprie motivazioni.
Mi rendo conto che puo' essere difficile in alcune situazioni, e in tal caso anche io ti propongo di cercare un aiuto in qualche consulenza (di persona) che possa cooperare con te nel dare un senso a certi stati d'animo.
Facci sapere fra qualche tempo come ti sei orientata.
Cordiali saluti.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
l'essere giovani, non correla obbligatoriamente all'essere felici, ma spesso è il periodo di transizione alla vita adulta, abitato da insicurezze, debolezze, inquietudini , malumori e bilanci.
Credo che una consulenza de visu, potrebbe far luce e, soprattutto ordine tra quanto esperito, al fine di ritrovare una buona qualità di vita.
Un caro saluto

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it