Sindrome abbandono per incidente stradale
Salve è da un pò che penso ad un episodio che mi ha cambiato la vita. Nel 2010 il mio compagno ha avuto un grave incidente in moto in cui ha rischiato la vita a causa della scheggiatura del clivus.All'inizio ho reagito con notevole forza e al superamento del tutto (oggi sta benissimo nonostante il coma ed il trauma subito sbattendo la testa in cui il casco è volato via) volevo vivere godendo ogni attimo. A distanza di due anni però vivo con ansia qualsiasi cosa riguardi la sua salute.Ho paura che possa ripetersi e questa volta andare non a lieto fine.Stiamo per sposarci ma lo guardo ed ho paura che possa succedergli qualcosa.Se cerco di ricordare i giorni in ospedale volontariamente non ci riesco invece a volte senza volerlo mi vengono ricordi spontanei e provo una gran paura di poterli rivivere.Ho più volte pensato di rivolgermi a uno psicologo ma prima vorrei capire se tutto ciò è normale oppure patologico. Ringrazio chiunque di Voi possa aiutarmi.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
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Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
"invece a volte senza volerlo mi vengono ricordi spontanei e provo una gran paura di poterli rivivere"
Gentile Utente, questi flashback sono normali. All'inizio Lei avrà probabilmente avuto molte energie sul momento più acuto grazie allo stress (e quindi anche grazie al rilascio di adrenalina nel sangue) che Le ha permesso di essere più "lucida" sull'emergenza.
Adesso resta il trauma, anche se il Suo compagno sta bene. Ovvero rimane la grande paura che l'evento possa ricapitare. Questo è normale perchè la nostra mente, anche su questi eventi, vorrebbe avere il pieno controllo (anche se è impossibile).
Se dovesse diventare invalidante, se dovesse avere incubi ricorrenti, ecc... può rivolgersi allo psicologo psicoterapeuta o al medico psichiatra per una valutazione.
In genere tale trauma tende a risolversi entro i due anni.
Saluti,
Gentile Utente, questi flashback sono normali. All'inizio Lei avrà probabilmente avuto molte energie sul momento più acuto grazie allo stress (e quindi anche grazie al rilascio di adrenalina nel sangue) che Le ha permesso di essere più "lucida" sull'emergenza.
Adesso resta il trauma, anche se il Suo compagno sta bene. Ovvero rimane la grande paura che l'evento possa ricapitare. Questo è normale perchè la nostra mente, anche su questi eventi, vorrebbe avere il pieno controllo (anche se è impossibile).
Se dovesse diventare invalidante, se dovesse avere incubi ricorrenti, ecc... può rivolgersi allo psicologo psicoterapeuta o al medico psichiatra per una valutazione.
In genere tale trauma tende a risolversi entro i due anni.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
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Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Nella speranza di esserle d'aiuto, le allego questo articolo sullo stesso tema:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1210-trauma-psicologico-che-cosa-accade-nella-mente-di-chi-ha-subito-un-trauma.html
Buona giornata,
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1210-trauma-psicologico-che-cosa-accade-nella-mente-di-chi-ha-subito-un-trauma.html
Buona giornata,
[#4]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
Cara Utente,
lo spavento e la paura che il suo compagno possa essere vittima di un nuovo incidente sono normali conseguenze di quello che è accaduto: un evento imprevisto molto grave, che le ha fatto temere di perdere per sempre la persona amata, non avrebbe certo potuto lasciarla indifferente.
A volte assistere ad un evento grave e alle sue conseguenze a breve e lungo termine è perfino peggio che subirlo in prima persona, perchè il senso di impotenza e di perdita di controllo si amplificano portando con sè un disagio significativo che può persistere nel tempo.
La presenza di amnesia sul periodo dell'ospedalizzazione del suo fidanzato e di ricordi intrusivi che si presentano improvvisamente segnalano che lei è effettivamente traumatizzata dall'accaduto, e non solo spaventata in misura normalmente comprensibile per chi si sia trovato nella sua posizione.
Visto che avete progetti matrimoniali, e che lei si sente ancora così disturbata dall'evento nonostante sia passato diverso tempo, le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo che utilizzi la tecnica dell'EMDR per la desensibilizzazione e rielaborazione dei traumi.
Si tratta di un lavoro focalizzato sulla sua reazione all'evento traumatico che potrà dare dei risultati anche in tempio relativamente rapidi (alcune sedute).
A mio avviso questa strada può fare per lei soprattutto se in precedenza era una persona equilibrata e priva di particolari ansie o di disturbi psicologici di altra natura.
lo spavento e la paura che il suo compagno possa essere vittima di un nuovo incidente sono normali conseguenze di quello che è accaduto: un evento imprevisto molto grave, che le ha fatto temere di perdere per sempre la persona amata, non avrebbe certo potuto lasciarla indifferente.
A volte assistere ad un evento grave e alle sue conseguenze a breve e lungo termine è perfino peggio che subirlo in prima persona, perchè il senso di impotenza e di perdita di controllo si amplificano portando con sè un disagio significativo che può persistere nel tempo.
La presenza di amnesia sul periodo dell'ospedalizzazione del suo fidanzato e di ricordi intrusivi che si presentano improvvisamente segnalano che lei è effettivamente traumatizzata dall'accaduto, e non solo spaventata in misura normalmente comprensibile per chi si sia trovato nella sua posizione.
Visto che avete progetti matrimoniali, e che lei si sente ancora così disturbata dall'evento nonostante sia passato diverso tempo, le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo che utilizzi la tecnica dell'EMDR per la desensibilizzazione e rielaborazione dei traumi.
Si tratta di un lavoro focalizzato sulla sua reazione all'evento traumatico che potrà dare dei risultati anche in tempio relativamente rapidi (alcune sedute).
A mio avviso questa strada può fare per lei soprattutto se in precedenza era una persona equilibrata e priva di particolari ansie o di disturbi psicologici di altra natura.
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 02/07/2012.
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