Paranoia per la pulizia

Ho letto la risposta riguardante l'oggetto in calce di una persona che si rendeva conto di essere affetto da paranoia per la pulizia nella qual situazione ho ricnosciuto molti punti assonanti alla mia.
Io mi trovo dall'altra parte della barricata: mia moglie, giovanile, bella, madre di una bella bambina di 3 anni ha una mania per le pulizie domestiche che mi è divenuta insostenibile. Pulisce tutta la casa 3-4 volte al giorno e segue me e nostro figlio per casa come un segugio per pulire impronte delle mani su manglie o gocce d'acqua dei lavandini. Durante l'estate avendo più tempo libero e passando più tempo in casa, il problema si aggrava. Sembra schiava dei lavori domestici tanto che non riesce a svolgere alcun'altra attività se prima non ha pulito perfettamente tutto l'appartamento. Inoltre l'atteggiamento è di eterna stressata perché "deve" fare i lavori in casa, ha un atteggiamento di fastidio verso il bambino che giustamente ha bisogno di giocare... Non accetta aiuti di alcun genere perché solo lei sa fare 'a modo', quindi non accetta, né il mio aiuto né prende in considerazione la possibilità di una donna delle pulizie... Inoltre ho notato che anche nel giudizio verso il prossimo ha un atteggiamento di snobismo e superiorità: fanno tutti errori, sono tutti criticabili... Il nostro rapporto si sta sbriciolando, io sopporto e cerco di far finta di niente per amore di nostro figlio, ma è ormai insopportabile: ormai pulisce da quando ci svegliamo la mattina fino a notte fonta. Riesce a non vedere che amici con mestieri molto più impegnativi del suo e numero di figli maggiore hanno più tempo libero di lei e si godono la vita maggiormente, pur non avendo il sostegno di familiari che abbiamo noi .. e non si capacita della cosa... e per questo li disprezza dicendo che sono sciatti e fannulloni... Non riesco ad affrontare il discorso perché non ammette di essere criticata pensando di essere perfetta e si sfocia in litigi alzando la voce che davanti al bambino sono da evitare. Anche il bambino sta subendo questa situazione essendo terrorizzato di sporcarsi anche quando gioca al parco... e ho paura che crescendo sviluppi dei sensi di colpa o paranoie simili sentensi colpevole della mania della madre.

Vorrei sapere come posso comportarmi per far prendere coscenza del problema a mia moglie e aiutarla a farsi aiutare eventualmente da uno psicologo.
[#1]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Utente,
data la situazione che descrive, la difficoltà a comunicare con sua moglie e che le problematiche descritte si riverberano sul benessere familiare, dal mio punto di vista la questione potrebbe essere affrontata rivolgendosi per un consulto diretto ad uno psicologo/psicoterapeuta sistemico-relazionale.

Magari potrebbe farlo lei in prima persona anche per ottenere indicazioni su come coinvolgere sua moglie in una consultazione.

Cordialmente

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#2]
Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Signore,
sua moglie ha sempre manifestato tale tendenza in modo così esasperato o a Lei pare che nel tempo la cosa si sia acuita?
Ha notato, ad esempio, un peggioramento in seguito alla nascita di vostro figlio o di qualche altro evento?
Gli altri famigliari (genitori, suoceri, fratelli/sorelle...) cosa ne pensano? Sono anche loro del parere che sua moglie sia un po' "esagerata" in questa sua attitudine alla pulizia?

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#3]
dopo
Utente
Utente
Si, è peggiorata da quando è diventata mamma.
Anche i parenti concordano.
[#4]
Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Non mi è chiaro se sua moglie viva tale sua caratteristica come disturbante (ma non riesce comunque a farne a meno) oppure no.

Pensa che, facendo leva sulle ripercussioni negative che la situazione sta già avendo sul vostro piccolino, riuscirebbe a convincerla ad effettuare almeno una consulenza psicologica (da sola o insieme a Lei, come preferisce, pur che sia....)?