Combattere la gelosia

Salve sono una ragazza che soffre tantissimo di gelosia, la voglio superare come devo fare? Questa mia gelosia morbosa mi sta rovinando il rapporto più bello della mia vita...che è l'Amicizia.. Questa mia amica se fa qualcosa senza di me io mi innervosisco tantissimo, da circa due anni sono entrate nella nostra vita altre nuove persone e siccome hanno un carattere molto più solare e aperto di me io le vedo sempre come una minaccia nel mio rapporto. Se organizzano qualcosa con questa mia Amica io mi aspetto da quest'ultima che non ci vada per stare con me e se così non fosse entriamo in discussione. Sono arrivata ad un punto che non riesco più a vivere bene, ho 34 anni ma ancora devo crescere, se lei esce con loro io penso che preferisce loro al posto di me, ho paura che si lega molto a loro e mi lasci sola. Il mio cervello pensa in continuazione, studia ogni movimento d questa mia amcica per capire se fa le cose per stare con loro.. Vedo in ogni gesto anche il banale che lei sceglie loro. Vedo che lei fa le cose per stare con loro... metto in discussione spesso lei.. sono spesso a giudicarla... voglio smettere...Mi confronto spesso con un'altra mia carissima amica e molte volte le cose che vedo io (espressioni ecc...) di questa nostra amica lei non le vede, quindi sono arrivata a pensare che non sono nemmeno realista.. vedo le cose che la mia gelosia mi porta a vedere. La mia gelosia comanda su di me.. invece io voglio comandare su di lei... Se litighiamo metto in discussione tutta la nostra amicizia, sarei disposta anche ad annullare il viaggio organizzato e prenotato e pagato quando litighiamo. Vi prego aiutatemi, come devo fare per superare questa mia gelosia? Ho notato che quando sto bene con me stessa la gelosia è leggera e mi aiuta a vivere in maniera più bella il nostro meraviglioso rapporto... ci sono libri o metodi per poter controllare e sconfiggere la gelosia così morbosa? non voglio perdere la mia Amica...
[#1]
Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Utente,
dal momento che è consapevole che tale sentimento è esagerato ed ingiustificato, il lavoro va fatto su di sé attraverso un aiuto professionale di persona: non ci sono consigli o tecniche da suggerirle (tanto meno manuali di fai-da-te).
Leggendo i suoi precedenti post, mi pare che quello della gelosia sia uno dei fattori che contribuiscono al suo attuale disagio, ma non l'unico.
Ritengo che sarebbe per Lei importante approfondire nella giusta sede, con un percorso con obiettivi più ampi e ben definiti.

Saluti.


Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#2]
Dr.ssa Annalisa De Filippo Psicologo, Psicoterapeuta 113 4 18
Gentile ragazza,

dice "non voglio perdere la mia amica": probabilmente è proprio questo il timore alla base della sua gelosia ("ho paura che si lega molto a loro e mi lasci sola") che forse la porta anche alla possessione ("se fa qualcosa senza di me io mi innervosisco tantissimo").

Ma da cosa nasce? Come riconosce "quando sto bene con me stessa la gelosia è leggera e mi aiuta a vivere in maniera più bella il nostro meraviglioso rapporto"; potrebbe riflettere proprio su cosa l'aiuta a "stare bene con se stessa". Se le difficoltà persistono potrebbe prendere in considerazione la possibilità di rivolgersi ad un professionista che l'accompagni nella comprensione del suo stile relazionale e nella ricerca delle sue risorse e qualità.

Saluti.

Dr.ssa Annalisa De Filippo
Psicologa Psicoterapeuta
www.centropianetapsicologia.com
www.psicologasestosangiovanni.com

[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Effettivamente la situazione che descrive sarebbe più adatta all'età adolescenziale che alla sua, ma è un segno positivo che riesca a riconoscerlo: "Ho 34 anni ma ancora devo crescere".

Dato che apparentemente sembra che la gelosia, nel suo caso, tragga forza dall'insicurezza generata da un carattere chiuso, se vuole comandare sulla gelosia uno dei modi è rendere se stessa meno insicura. Che è anche un ottimo modo per crescere. Deve però parlarne con uno psicologo, di persona.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#4]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio per le risposte.
Ne sto parlando con un psicoterapeuta e devo dire che mi sta aiutando molto per altre mie debolezze. Sono molto insicura di me stessa, mi sento piena di difetti estetici e interiori, non riesco ad accettare il mio fisico (non sono obesa e non sono troppo magra.. sono giusta...) ho diversi difetti visivi che piano piano sto correggendo (strabismo.. appena fatto intervento.... mallocclusione... corretto con apperecchio tolto circa 5 mesi fa...) per farvi capire come sono... ho effettuato l'intervento per correggere lo strabismo il mio oculista mi ha detto che sono diritti.. io li vedo ancora storti...
QUando dico sto bene con me stessa mi riferisco ad uno stato d'animo di pace interiore, riesco a guardarmi allo specchio e mi vedo carina... quindi mi sento allo stesso "livello" di altre.....
Mi sento molto spesso inferiore agli altri, loro sono più belle di me.. hanno più carattere di me.. sono sempre in competizione con gli altri..
Nel caso di questa mia Amica spesso dico: Loro la fanno stare bene, loro sono solari... ecc... io NO....
Io credo che un rapporto di Amicizia venga rovinato da altre amiche e non da un futuro ragazzo perchè il ragazzo non potrà mai darti quello che ti do io... un'altra amica si....
In questo percorso ho capito tante cose " se non esce con me mi innervosisce ecc..." è dato dal fatto che sono stata educata da mia madre con dei presupposti forse non corretti, es. un Si vuol dire che ti voglio bene.... me ne sto accorgendo perchè sta commettendo lo stesso errore con i miei nipoti, lei sostiene che ad una richiesta da parte dei miei nipoti se gli risponde di si è perchè gli vuole bene....
[#5]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
Alle risposte dei colleghi, le allego un articolo a riguardo, come ulteriore spunto di riflessione


https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1894-gelosia-sana-o-patologica.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it