Ed ora mi sembra che sia finita...

Dipende da come suo marito le ha posto la questione. Se la posizione fosse un secco: "Voglio andarmene" la scelta sarebbe solo sua e lei potrebbe far poco per opporvisi. Se invece suo marito avesse un tono più colloquiale, lasciando spazio per un suo coinvolgimento nella decisione, sarebbe una cosa completamente diversa. È chiaro che fra i due estremi possono esserci varie gradazioni, ma la variabile decisiva è la disponibilità di suo marito.

Ad esempio, per capire cos'ha in mente potrebbe fargli una domanda come questa: che cosa dovrebbe cambiare, secondo te, perché le cose tornassero a essere come una volta?

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

Gentile Signora,
Noi non possiamo dirle cosa fare, ne' come comportarsi, ma orientarla verso un possibile percorso di chiarificazione.
Avete affronato le pregresse problematiche correlate al desiderio, con l' aiuto di un professionista?
Solitamente le problematiche sessuologica sono la spia di " altro" che nella coppia inizia a non andare piu' per il,verso giusto.
Una consulenza di coppia, forse sarebbe indicata
V. Ramdone

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

gentma lettrice online,

le decisioni importanti nella vita vanno prese dopo una attenta riflessione , quando rigurdano le decisioni " a due" oltre alla riflessione necessitano di un altro indispensabile ingrediente: il dialogo , aprirsi all'altro e parlare con chiarezza dei propri desideri. Suo marito le ha detto che il matrimonio è dipeso da un suo aut aut, forse sarebbe opportuno che vi confrontiate partendo da lì . Se suo marito non accettava il matrimonio quali erano e sono i sentimenti che lui prova verso di lei? non era forse ancora pronto per il matrimonio o adesso è un pò spaventato dagli impegni che la vita a due comportano? se i sentimenti c'erano e ci sono e sono reciproci, la difficoltà della relazione può essere superata e in questo modo anche l'attrazione e il desiderio sarà recuperato. qualora i sentimenti sono cambiamenti, lei si chieda perchè dovrebbe "accontentarsi" di un uomo che non desidera essere il compagno della sua vita ma desidera essere altrove. un caro saluto e molti auguri. dssa patrizia pezzella , roma, psicoterapeuta, specializzata in sessuologia clinica

Dr.ssa Patrizia Pezzella
psicologa, psicoterapeuta
perfezionata in sessuologia clinica

Lui me l'ha già detto cosa dovrebbe cambiare: lui stesso! Se lui tornasse quello di prima le cose ritornerebbero quelle di prima... dice che devo farlo stare un po' tranquillo... ma io sto sempre peggio e ho una forte ansia tutto il giorno e tutta la notte, perchè io lo amo tanto. Mi dice sempre che proprio perchè mi ama tanto mi vuole salvare da lui, perchè sarebbe sempre scontroso con me e non se la sente di farmi passare un inferno, a maggior ragione che ora non è nemmeno in grado di desiderare un figlio e non sa se lo vorrà mai... è giusto che io rinunci a tutto questo salvando il nostro matrimonio? non so...

>>> Mi dice sempre che proprio perchè mi ama tanto mi vuole salvare da lui, perchè sarebbe sempre scontroso con me e non se la sente di farmi passare un inferno, a maggior ragione che ora non è nemmeno in grado di desiderare un figlio e non sa se lo vorrà mai
>>>

Seppur rientrando per certi versi nel copione un po' scontato del "io non ti merito", mi sembra che suo marito stia dicendole onestamente ciò che sente. L'impressione è che lui abbia già deciso ciò che vuole, ma stia cercando di darle tempo per potersi abituare all'idea. Lei in questo momento non vuole una rottura, non ha deciso lei che le cose non stanno andando più bene, fra voi.

Potrebbe chiedergli di recarsi insieme a lei da uno psicologo, dicendogli che non vuole fare tentativi per salvare il matrimonio, ma solo capire meglio ed elaborare la situazione, perché da sola non riesce.

È chiaro che non possiamo essere noi, a distanza, a dirle cosa deve fare o non fare del suo matrimonio.

Il fatto è che tengo tutto dentro, non mi sono confidata con nessuno, nemmeno con i miei familiari per paura di farli soffrire... alla fine impazzirò!

Gentile Utente,

come fa a sapere che confidandosi con i suoi familiari otterrebbe solo la loro sofferenza e non il loro supporto?

Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492

Perchè so di dargli un dolore troppo grande, e non vorrei proprio... ora ne sto parlando più spesso con i miei amici e devo dire mi fa stare meglio, ma vivere sapendo di avere una spada di Damocle sulla testa non mi fa stare bene, vivo con l'ansia perenne e a volte ho crisi di panico, non mangio e non dormo, perchè non so come affrontare questa situazione: se devo dargli un po' di tempo, un po' di spazio o se è meglio finirla subito (cosa che non vorrei dato che lo amo tanto!) per smettere di soffrire inutilmente... come faccio a dire queste cose ai miei genitori? Che dolore gli darei...

Gent.le sig.ra,
suo marito dice di essere cambiato, a quali aspetti si riferisce?

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

Dice di essere cambiato nel senso che non gli piace più la vita matrimoniale, si sente molto egoista e vuole stare da solo, senza ferire nessuno, ma questo è impossibile... dice che si è sentito costretto da me a sposarsi...