Impossibilità a fare sesso

Salve dottori, ho un problema che mi fa vivere male da settimane. Sia per mancanza di tante opportunità ma anche a volte di scelte mie, non l'ho mai fatto sperando di farlo la prima volta con una ragazza di cui mi potessi innamorare. Adesso ho trovato una ragazza splendida con cui sto ancora da poco e stavamo per farlo. Per lei non è la prima volta, in quanto ha avuto altre storie, e ciò per me, che sono un tipo che pensa troppo e si fa spesso paranoie, non è stato facilissimo da accettare, ma poi lo avevo accettato. Fino alla sera prima di provarlo a fare, l'erezione andava benissimo (mai avuti problemi di erezione), ma al momento di farlo, dopo aver messo il preservativo, non sono riuscito a penetrarla e dopo qualche altro tentativo ho perso l'erezione. Per me, è stato davvero mortificante e sono stato davvero male. Per un paio di giorni non avevo più nemmeno erezioni e abbiamo provato altre volte ma niente. Pensando fosse un problema fisico abbiamo fatto sesso orale ma tutto è andato benissimo, e l'erezione è durata tanto, anche perchè la eiaculazione mi arriva molto dopo. mi sentivo davvero bene, e un altra volta ci abbiamo riprovato ma di nuovo cilecca. Non so che fare, perchè questa ragazza mi piace davvero un casino, e lei stessa mi sta vicino dicendomi che risolveremo, ma ormai ho paura di non riuscire.
Cosa posso fare? attendo vostre risposte, grazie in anticipo
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
<< ormai ho paura di non riuscire>>

Ed è proprio questo che rischia di compromettere la riuscita dei prossimi tentativi.
I confronti con le precedenti esperienze della sua ragazza sono senz'altro dannosi, così come farsi dominare dall'ansia:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1852-ansia-da-prestazione-e-spectatoring.html

Provi a consultare di persona uno psicologo, magari presso il Consultorio della sua Asl: approfondendo e valutando "in diretta" la situazione troverà le soluzioni più adeguate a Lei.
Non dimentichi, però, che è importante comunque che venga effettuata una visita andrologica, nel caso in cui non lo abbia già fatto.


Cordialmente,

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#2]
dopo
Utente
Utente
La visita andrologica serve per escludere solo problemi fisici o anche psicologici? perche secondo me i miei problemi sono solo di natura psicologica.
Quindi comunque mi consiglia, nel caso in cui riprovando non dovesse migliorare la situazione, di rivolgermi ad un psicologo o è meglio che mi rivolga direttamente ad un sessuologo?
pensa comunque che questi problemi, che lei tratta, siano risolvibili o c'è il rischio che non si risolvano? scusi le tante domande, ma sono un pò in crisi
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Alle indicazioni della Collega, le allego qualche lettura, ma la prima tappa e' sicuramente quella andrologica, poi escluse le cause organiche, rare alla sua eta' , si procedera' mediante colloquio clinico,
A cercare le cause " altre"" correlate al disagio sessuologico.

Il " sessuologo" o meglio psico/ sessuologo, e' uno psicologo perfezionato in sessuologia clinica, non e' un' alternativa allo psicologo.

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Laura Mirona Psicologo, Psicoterapeuta 626 6 1
Caro utente,

mi associo alle colleghe e ribadisco il concetto che l'attesa di una prossima "cilecca", la sfida con se stesso rimandano sempre allo stesso pensiero fisso, attribuendo un valore eccessivo a quello che magari sarebbe stato un episodio isolato.
E' il rimuginare troppo sull'accaduto e l'ansia da prestazione che le fa perpetuare la crisi.
Ascolti i consigli già dati dalle colleghe e vedrà che tutto si risolverà per il meglio.

Un abbraccio

Dr.ssa Laura Mirona

dottoressa@lauramirona.it
www.lauramirona.it

[#5]
dopo
Utente
Utente
grazie dei suggerimenti, proverò a pensare meno anche se non sarà facile. Nel caso in cui avessi bisogno di un consulto, sapreste consigliarmi (anche con messaggio privato) un bravo psico-sessuologo della mia zona. grazie ancora
saluti
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Utente,
potrebbe iniziare col cercare tra gli iscritti all'Albo degli psicologi psicoterapeuti della sua regione in modo da cercare poi informazioni più dettagliate sulla loro formazione e sulle loro aree di intervento preferenziali:

http://www.ordinepsicologisicilia.it/albo-iscritti

Cordiali saluti e auguri di buone feste.

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Il problema è psicologico quando è situazionale come nel suo caso, cioè con l'erezione che in certe situazioni c'è (ad es. rapporti orali) e in altre no (penetrazione).

Per nominativi di colleghi nella sua zona può consultare la lista degli iscritti al sito:

https://www.medicitalia.it/specialisti/psicologia/

oppure contattare qualcuno di noi privatamente. Si tratta di problemi risolvibili di solito velocemente attraverso un approccio adatto.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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