Ossessione compulsione

Gentile Ragazza,
se sta andando dallo psicologo come mai si rivolge a noi?
Che tipo di percorso sta compiendo? Una psicoterapia?
Può dirci di più in merito?
Ha finora ottenuto benefici?
Ha riportato quanto esposto qui al suo curante?
Su cosa state lavorando?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

Gentile ragazza,
Da quanto lei ci riferisce il livello di ansia che lei vive ogni giorno e elevato.
In questa condizione e' inevitabile che il suo stato d'animo sia pesante.
Ci ha informato che va da una psicologa ma fa qualche altra terapia?
Come e' la sua vita giornaliera? Studia? Lavora? Frequenta amici con cui svolgere attivita' gratificanti per lei?
Ci risentiamo

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

Gentile ragazza,
Le ossessioni costituiscono un problema perché' sono invalidanti e rendono la vita pressoché invivibile ed intollerabile, ma spesso coprono altre paure più profonde. Se sta già facendo un suo percorso terapeutico, di certo affronterà con chi la segue sia queste che altro. Da quanto tempo ha iniziato la terapia? Cordialmente.
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa ad ind. Clinico

Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale

grazie per le risposte,mi fido del mio psicologo pero' ogni volta che torno a casa ricomincio ad avere dubbi,se non a tirare fuori nuove cose su cui ragiono e di cui poi ho paura e passo i giorni rovinandomi e stando male...Dr Scolamacchia ormai sono circa sei anni che ci vado,da una parte penso che abbia fatto molto,ma in questo periodo ho ricominciato a pensare a tutto e mi stanno venendo fuori ventimila ossessioni.Dr.Esposito no non faccio altre terapie,la mia vita giornaliera non lavoro...studio musica pero' non come vorrei facendo fatica con le mie ossessioni,amici ne ho ma devo dire persone problematiche anche loro con cui a volte ci si sente a disagio,ma mi divertivo mesi indietro stavo meglio e riuscivo almeno a farmi la mia serata al sabato sera,ora essendo aumentate di nuovo queste ossessioni faccio fatica anche a uscire avevo incominciato a correre e cerco ancora adesso di fare qualcosa a livello sportivo pero' appunto quando mi ritrovo a correre con la tachicardia e il dolore al petto mi prendo paura....Dr Rinella si psicoterapia,in cui viene anche mia mamma,non so se possono c'entrare dei conflitti o cosa ma alla fine mi ritrovo io cosi' e vorrei stare bene e lasciar perdere tutto ma poi mi sale la paura e penso e se poi mi ritrovo con una malattia tipo un tumore o altro?

Gentile Utente,

se sta effettuado una psicoterapia per l'ansia da 6 anni e sta ancora male come ci riferisce mi sembra piuttosto chiaro che qualcosa non va nel percorso che sta effettuando.

Ci spiega meglio di che tipo di psicoterapia si tratta?
E' seguita da uno psicologo o da un medico psichiatra?
Lo vede privatamente o in una struttura pubblica?
Ogni quanto ha le sedute?
Come mai vi presenzia anche sua madre?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

Gentile ragazza,
Riguardo questo suo timore vorrei tranquillizzarla:
"ma poi mi sale la paura e penso e se poi mi ritrovo con una malattia tipo un tumore o altro?"

Le piu' recenti teorie psicosomatiche indicano esplicitamente che il non avere consapevolezza del proprioi disagio psichici, il negarli sotto un apparente serena "accettazione di tutto" crea le condizioni psicofisiche perche' la malattia si manifesti subdolament sul corpo.
La consapevolezza della propria sofferenza interiore invece, non disgiunta dalla costanza nell'affrontarla, consente di salvaguardare la propria salute fisica e perseguire il enessere psicologico.
Le rinnovo altresi' l'invito a fare per quanto possibile attivita' fisica seppure moderata e a frequentare amiicizie senza dare troppa importanza ai momenti di calo della motivazione.
Tutto cio' la porra' in una percezione di "salute" e "cura verso se stessa" che comunicheranno positivita' alla sua psiche.
I migliori saluti

In perfetto accordo con la Collega dott.ssa Massaro, sei anni di terapia per stare in questo modo?

Ci spieghi di più sul percorso in atto, cadenza, obiettivi, orientamento e sulla professionalità specifica del suo curante.

Attendiamo le sue risposte per darle eventuali opportune indicazioni.

Dr Massaro lo vedo privatamente.,,é uno psicologo ogni due settimane, come terapia non ne sono molto esperta forse se non erro cognitiva comportamentale...il percHé ci sia mia madre non saprei nemmeno io....penso ci siano delle cose di conflitti in mezzo il metodo é ericksoniano....Dr Esposito non ho molto capito molto bene il discorso, cioé io é ovvio che mi accorgo di avere dei problemi,vorrei stare tranquilla é che ho paura,,,il problema ora come ora a uscire é un bell'inferno percHé essendo ossessioni a fine serata mi faccio venire delle cefalee atroci e dolori al petto non so controllare le mie paure e alla prima contrazzione muscolare con una senzazione negativa ci sono varie cose che devo fare o smettere di fare che pero' sono semplici cose necessarie per vivere come leggere...parlare...cantare...guardare uno schermo o altro...percHé diciamo che quella cosa che faccio involontariamente nella testa se continuo a fare certe cose mi fa venire una malattia in futuro il problema é che é ovvio che una persona non puo' smettere di parlare o fare altro e allora piu' che continuo a parlare o a fare altro piu mi sale la paura e tirano sempre piu forte i muscoli e dopo dolori é una vera vendetta,poi penso di aver descritto abbastanza bene di cosa sono convinta purtroppo non mi permettono queste cose di vivere in pace

Gentile ragazza, il metodo ericksoniano è una metodologia ipnotica che ha poco o nulla a che vedere conb la metodologia cognitivo-comportamentale. Non entro nel merito del consulto più di tanto, dato che già altri consulenti stanno seguendo la sua richiesta, ma le segnalo un paio di spunti di riflessione.

Innanzitutto è un suo sacrosanto diritto sapere:

se il professionista che la segue è uno psicologo o è anche uno psicoterapeuta
qual è il suo orientamento teorico
quali obiettivi avete insieme
come intendete raggiungerli
se le è stata comunicata una qualche forma di diagnosi psicologica, quale e perchè

Tutte queste informazioni sono molto importanti, perchè la mettono in condizione di capire se la persona con cui sta lavorando ha i titoli per effettuare una terapia, dove state andando e con quale mezzo di trasporto (e soprattutto se ci state davvero andando o se siete fermi!).

Detto questo, le segnalo un paio di link in cui vengono illustrate le differenze tra i vari orientamenti teorici, fermo restando che le informazioni sono un suo diritto ed è molto importante che il professionista che la segue gliele fornisca in modo chiaro, aperto e trasparente:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1333-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico-parte-ii.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html

Cordialmente

Dr Cali i titoli li ha ed é anche un bravo psicologo e comunque anche psicoterapeuta....ho sbagliato io sicuramente a dire cognitivo comportamentale, le cose forse mi vengono anche dette pero'sara' che io quando sono li sono talmente in voga di spiegare le mie cose che non mi sto a interessare a quale metodo usi o no...percHé so benissimo che sa fare il proprio lavoro e vorrei solo riuscire a guarire,sono ossessiva compulsiva e forse a quanto ho capito anche un po' schizzofrenica...

Gentilissima,
Che vuol dire " un po' schizofrenica" ? Lei sa che questa e' una patologia che ha bisogno di psicofarmaci ? Lei li prende?
Cordialmente
Dott.ssa Elisabetta Scolamacchi
Psicologa ad ind. Clin.

>>io quando sono li sono talmente in voga di spiegare le mie cose che non mi sto a interessare a quale metodo usi o no...

Forse lei ha troppo spazio per parlare in seduta. A volte, quando questo succede, si è tanto impegnati a dire che uno impiega poco sforzo ad ascoltare...

>>sono ossessiva compulsiva e forse a quanto ho capito anche un po' schizzofrenica...

Gentile ragazza, se lei dice di essere una persona ossessivo compulsiva schizofrenica in cura da un terapeuta cognitivo comportamentale ericksoniano è perlomeno confusa...

Ha letto i link che le ho allegato?

Dr cali'le ho scritto sopra che ho evidentemente sbagliato a rispondere cognitivo comportamentale,e che non so per certo su cosa si basa il lavoro del mio psicologo...che é di metodo ericksoniano sono sicura e ci sta che oltre quello abbia anche altre qualifiche...per il fatto dello schizofrenica Dr Scolamacchia a mia mamma era stato detto che ero schizofrenica,ma forse si é sbagliata lei a dirmi schizofrenica percHé si vede lo psicologo gli ha fatto un esempio parlandole di borderline...percio' dovrei avere dei disturbi borderline a quanto pare...non capisco tutto da cosa puo' venire fuori,

>>non so per certo su cosa si basa il lavoro del mio psicologo...

Gentile ragazza, credo che uno dei problemi sia proprio questo. Il lavoro di psicoterapia è un lavoro di collaborazione tra terapeuta e paziente.

Se lei non sa neppure quale lavoro stia facendo il suo terapeuta, come potete collaborare?

E probabilmente è questo uno dei motivi per cui, malgrado sia in terapia ed il suo psicoterapeuta sia qualificato per il lavoro che state facendo, cerca aiuto su un forum online.

Quello che le sto cercando di suggerire è che una terapia la si fa in due, ed una delle responsabilità che toccano a lei è quella di sapere cosa sta facendo in terapia, perchè, a quale fine. Altrimenti, più che una terapia, potrebbe assomigliare ad uno sfogatoio...