Fidanzato e pornografia...

Salve a tutti
Mi rendo conto che questo è un argomento straparlato, ma sento di aver bisogno di un'opinione esterna.
Ho una relazione di circa 4 mesi con un ragazzo di 27 anni, una persona che mi piace moltissimo per carattere, personalità ed anche nell'intimità...però c'è qualcosa che mi turba.
Mi rendo benissimo conto che a volte le persone abbiano voglia di fare uso di pornografia e di sfogarsi, non ci vedo nulla di male fino a quando è sporadico e non diventa un'ossessione, dunque non mi ha stupito scoprire per caso (non importa che spieghi come, ma sul serio non mi son messa a spiare) che pure il mio ragazzo che ne faccia uso...lui non ha fatto molto per nasconderlo, onestamente. Ciò nonostante due cose mi hanno disturbata:
- I siti che frequenta maggiormente sono di chat con webcam. Finché si tratta di vedere video random su qualche sito ad hoc, non mi disturba, al contrario mi dà abbastanza fastidio l'idea che lui possa interagire con altre ragazze, seppur virtualmente, avendo con loro un qualche tipo di dialogo. La vedo come una cosa molto diversa, è quasi come andare a prostitute, ai miei occhi.
- Un'altra cosa che mi ha disturbata, molto più del punto precedente, è che ho notato che visita siti porno, siano video che di chat, mentre io sono lì da lui! Non vive nella mia stessa città, allora una volta alla settimana od ogni due settimane faccio un salto nel suo paese e ci rimango qualche giorno. Siamo entrambi universitari e ogni tanto ci prendiamo del tempo per studiare, ognuno al proprio PC, nella stessa stanza...e ogni tanto lui fa un salto a vedersi un video o in qualcuna di queste chat, mentre sono a due metri da lui. Talvolta lo fa pure appena sveglio, perché si sveglia sempre almeno un'oretta prima di me o profitta del fatto che mi faccia la doccia.
Non è una relazione stantia, visto che è piuttosto recente, sessualmente sono sicura al 100% che non gli faccio mancare nulla, non ci vediamo spessissimo...e non capisco perché approfitti così di ogni istante in cui io sono "distratta". Sono là, se veramente avesse voglia di un rapporto, mi ha a due metri di distanza, non mi dispiacerebbe di certo..! Quello per me non è un semplice volersi sfogare in un momento di astinenza o solitudine: c'è qualcosa di storto in questo modo di fare!
Ho bisogno di un'opinione esterna per sapere se sono io che esagero od ho motivi per sentirmi così disturbata e se magari dovrei affrontare il discorso con lui...
[#1]
Dr. Roberto Callina Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 1.3k 32 6
Cara ragazza,

ne ha parlato con lui?
Gli ha detto che prova fastidio?
Che cosa le dice lui al riguardo?

In effetti, concordo con lei sul fatto che utilizzare sporadicamente materiale pornografico su internet non costituisce, di per sé, un problema.

Altra condizione è ricercare partner virtuali sulle webchat; comportamento che, giustamente, appare ai suoi occhi più come un tradimento che come uno sfogo di altro genere.

Purtroppo non possiamo conoscere le ragioni che spingono il suo ragazzo a comportarsi in questo modo; pertanto l'unico modo per avere risposte è parlarne direttamente con lui.

Un caro saluto

Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Salve, grazie per la risposta

Comunque no, ancora non gliene ho parlato. L'ho scoperto piuttosto recentemente (pochi giorni) e prima di dirgli qualcosa volevo rifletterci un po'...
Non volevo agire d'istinto e magari saltargli addosso, dandogli in qualche modo l'idea che io voglia controllarlo ed ottenendo così più risultati negativi che altro. Allo stesso tempo per me 4 mesi sono una relazione molto fresca e in fase di sperimentazione, per così dire, e sento che come persona non lo conosco così bene come vorrei, almeno per quanto riguarda le relazioni amorose.
A me interessa che con me si senta libero di essere quello che è e costruire un rapporto in cui si riesca a dialogare civilmente delle cose che disturbano, non voglio che senta che lo opprima, lo controlli, invada i suoi spazi o cose del genere, non vorrei arrivare al punto che senta il bisogno di nascondere le cose per paura che mi impicci o per paura delle mie reazioni. Per questo vorrei prima osservare il suo modo di comportarsi nei miei confronti, per capire se c'è qualcosa che possa riflettersi pure nella nostra relazione e in secondo luogo come possa affrontare il discorso con lui in modo tale che non vada subito sulla difensiva o che capisca male le mie intenzioni. O forse sono troppo cauta in questo?
Penso mi darò un po' di tempo, ma sicuramente gliene parlerò.

Mi chiedo più che altro: come interpretate il fatto che approfitta di ogni momento in cui non posso vedere per correre subito a vedere quel genere di robe? perché lo fa in mia presenza? Considerando poi che quando sono a casa sua, mediamente abbiamo due rapporti al giorno...quando non sono tre!
Ci può essere qualche strano meccanismo in lui per cui psicologicamente lo eccita l'idea di vedere queste cose mentre sono a lì due passi, magari proprio davanti a lui? perché se sono seduta davanti a lui, ovviamente non si masturba...
O può essere proprio un'attrazione ossessiva verso quel genere di materiale tanto che diventa il suo primo pensiero in un momento in cui sa che occhi indiscreti non osservano quel che fa?
[#3]
Dr. Roberto Callina Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 1.3k 32 6
Cara ragazza,

ci pone un sacco di quesiti relativi alle motivazioni che possono spingere il suo ragazzo ad un comportamento di questo tipo.
Purtroppo non credo che potremmo rispondere a queste domande non conoscendolo e non sentendo il suo diretto parere.

E' per questo che dovrebbe, in prima battuta, parlarne con lui. Parlare non equivale ad opprimere l'altro; chiedere spiegazioni rispetto a ciò che, da quanto ci scrive, è alla luce del sole, non credo dovrebbe turbarlo.

Potrebbe affrontare l'argomento in tutta serenità senza accusarlo di nulla, semplicemente mossa dalla curiosità che dovrebbe essere insita in una coppia che si sta "sperimentando", come lei giustamente afferma.

Oltretutto credo che anche le sue (di lei che scrive) esigenze andrebbero rispettate. Non crede?

Un caro saluto
[#4]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
Comprendo il suo disagio, ma alle sue domande più che uno psicologo, potrebbe rispondere il suo ragazzo.
Sarebbe utile comprendere che rapporto ha con la sua sessualità, come la vive, se siete appagati ed intimi sessualmente, se online cerca e trova quello che non riesce a vivere nella realtà, ecc....
Sapere se si tratta di dipendenza, di un utilizzo ludico, se ha una relazione online, altro....ma solo lui può dirglielo....
Si prenda do coraggio e quando si sentirà affronti lo spinoso argomento

Le allego qualche lettura sull' argomento.

Pornografia ed internet
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/647-pornografia-dipendenza-senza-sostanza-e-calo-del-desiderio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2985-pornografia-ed-immaginario-erotico-come-internet-ha-stravolto-le-fantasie.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#5]
Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia Psicologo, Psicoterapeuta 739 20 3
Cara ragazza,
Di quello che scrive mi ha particolarmente colpito la sua "cautela" in quella che, più che fase esplorativa, sembrerebbe una fase di osservazione del comportamento di lui. Dico che questo mi ha colpito perché, in una relazione così giovane come la vostra, mi sarei aspettata un pizzico di coinvolgimento che, magari, un po' toglie la lucidità di pensiero che, invece, lei dimostra di avere. Se questa mia impressione le corrisponde, potrebbe essere che lei si stia centrando poco su di se' e su quello che lei davvero vuole e sente in questa relazione. Se l'atteggiamento di lui le da' fastidio , a prescindere se sia "normale" o meno, sarebbe importante per lei esplicitarlo, non con fare accusatorio, ma come autoaffermazione dei suoi sentimenti. Spesso, mettere le cose in chiaro fin dall'inizio pone la relazione in una luce di autenticità che altrimenti rischia di perdersi. Le chiedo se, anche in altri ambiti, lei teme di rovinare le relazioni se espone i suoi sentimenti e i suoi pensieri e preferisce aspettare, compiacendo l'altro, ma nel frattempo raccogliendo elementi per formulare la sua valutazione sulla relazione. Scusi se non mi sono spiegata molto bene, e se ha dubbi, chieda pure!
Un cordiale saluto
Dott.ssa E.Scolamacchia

Dr.ssa Elisabetta Scolamacchia
Psicologa. Psicoterapeuta. Analista Transazionale