Come comportarsi per stare vicino ad una persona triste???

Salve a tutti.

Io sono fidanzato da 7 mesi con una ragazza alla quale tengo tantissimo e con la quale abbiamo diversi progetti per il futuro. Ci tengo a precisare che la mia ragazza ha avuto un infanzia terribile per via di problemi suoi familiari ma che è riuscita a superare da parecchi anni. Adesso è molto triste perchè sua nonna, alla quale lei è molto legata, sta malissimo. Il problema è che lei da un lato mi chiede di starle vicino e che ha bisogno di me, però dall'altro il suo carattere la porta ad isolarsi e ad allontanare proprio quelle persone a cui più tiene, giustificandosi che non vuole addossare i suoi problemi sugli altri, ma in realtà è il suo modo di essere che secondo me la porta ad un isolamento. Io ho provato ad esserle vicina ma a lasciale i suoi spazi.

Volevo un parere di voi professionisti, su quale dev'essere il mio comportamento ideale per farle sentire che io per lei ci sono e per non farla scocciare e stressare ulteriormente.

Vorrei esserle vicino fisicamente ma purtroppo lei dorme da sua nonna e io non posso salirci perchè neanche mi conosce


Grazie in anticipo
[#1]
Dr.ssa Sara Siniscalchi Psicologo, Psicoterapeuta 41 2
Gentile utente,
credo che il modo migliore per esserle vicino sia quello di rispettare le sue richieste.

Capisco che lei vorrebbe "fare di più" per la sua fidanzata ma mi sembra che lei già faccia quello che può.
Farle sentire la sua presenza, farle sapere che qualora dovesse sentirne il bisogno lei è presente e
mostrarsi disponibile ad aiutarla qualora lo richieda non mi sembra poco.

Lei afferma "mi chiede di starle vicino e ha bisogno di me": ha provato a chiederle

Come vuole che lei le stia vicino e se c'è qualcosa che può fare concretamente per lei?

Cordiali saluti

Dr.ssa Sara Siniscalchi
Psicologa e Psicoterapeuta
http://www.gioiosamente.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
La ringrazio intanto per la sua chiarissima risposta.

Da quello che lei mi ha fatto capire il suo bisogno di me è inteso proprio come il sapere che può fare affidamento su di me per qualsiasi cosa in qualunque momento. Ha bisogno di me però tende avvolte a chiudersi e isolarsi a quel punto secondo me è giusto che le lasci i suoi spazi.

Io vorrei come ha capito perfettamente lei "fare di più" cioè cercare di sollevarla da questo stato emotivo pessimo
[#3]
Dr.ssa Sara Siniscalchi Psicologo, Psicoterapeuta 41 2
Poichè la nonna sta molto male, è naturale che ora la sua fidanzata sia triste...evitarle la tristezza non si può, nè sarebbe producente.

La difficoltà della sua compagna a condividere le sue emozioni di tristezza la porta a chiudersi.
è possibile che per lei questo stato sia spiacevole perchè sta sperimentando impotenza di fronte a questo atteggiamento della sua compagna?

Quello che può cercare di fare è comunicare con lei:
spiegarle come si sente di fronte alla sua tristezza e cosa desidera,
chiederle cosa può fare per sollevarla un pò.

Cordiali saluti

[#4]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Ha colto perfettamente il punto. Io la considero e compatisco in quanto conosco il suo problema e non vado ad interferire in un momento così delicato per lei, però questo suo stato di isolamento dà in me un senso di frustrazione, è come se ci fosse un muro tra me e lei.

Ne consegue un insicurezza in me che mi fa sorgere dubbi. Non so se chiamarla può farle piacere oppure è meglio lasciarla tranquilla. Io mi auguro che lei superi il problema però se questa situazione si protrae nel tempo non so realmente come comportarmi


La ringrazio per la sua professionalità e la sua chiarezza
[#5]
Dr.ssa Sara Siniscalchi Psicologo, Psicoterapeuta 41 2
Gentile utente,
lei parla di insicurezza.
L'unico modo che ha per chiarire i suoi dubbi è comunicarli alla sua fidanzata.
Condividere idee, emozioni e mantenere una comunicazione che sia il più possibile aperta e sincera è molto importante per la coppia.
Cordiali saluti e i migliori auguri
[#6]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
La ringrazio. Le cose purtroppo sono peggiorate e lei non mi risponde più a nessun sms e chiamate dovrei forse rispettare questo suo momento di isolamento o dovrei agire in qualche modo? Sono sicuro che il problema è quello di sua nonna non c è nient altro
[#7]
Dr.ssa Sara Siniscalchi Psicologo, Psicoterapeuta 41 2
Gentile Utente,

Difficile dire quale sarebbe il comportamento più efficace perchè ogni situazione andrebbe "vista" da vicino, valutata nelle sue varie sfaccettature.
Comunque non so cos'altro potrebbe fare oltre ad attendere e rispettare la sua decisione dato che la sua compagna non le risponde e si è isolata.

I suoi dubbi e questa sua ricerca del modo "giusto" di comportarsi e di relazionarsi mi fa pensare, come lei stesso affermava in precedenza, che in lei sia presente una insicurezza di fondo ed ho l'impressione che lei stia cercando delle rassicurazioni che online difficilmente riuscirà a trovare.

Cordialmente

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