Problemi di disturbi ossessivi-compulsivi

Salve e' la seconda volta che scrivo su questo sito riguardo ad un mio problema...da circa 1 anno e mezzo soffro di ansia e attacchi di panico..per questi ultimi sono finito al pronto soccorso diverse volte per il mio continuo pensare a malattie cardiache... dopo che ho rischiato di perdere mia madre per una polmonite bilaterale (entrata al PS con 52 di ossigeno) e aver vissuto 3 anni in casa per accudire mia nonna affetta da demenza senile ho finito per cadere in questo stato ansioso... tutte le cose che riguardano il cuore mi fanno paura in senso di malattie anche se io sono perfettamente sano...l'ansia da qualche settimana si e' calmata..sono in cura da uno psicologo e sto prendendo pastiglie di Xanax e sertralina (non so se e' corretto il nome) appunto per questi miei stati ansiosi...ma adesso arriva il succo del discorso...da sempre le cose legate alla violenza e al suicidio mi danno fastidio...non posso sentire le parole che riguardano Morte e appunto suicidio...violenza su persone e animali poi non ne parliamo...mi faccio impressionare da tutto questo e per giorni ancora adesso penso a queste cose e non mi si tolgono dalla mente...Sono sano di mente sia chiaro volevo precisarlo subito..il problema e' questo appunto...Se uno in un discorso tira fuori la parola suicidio o morte queste mi rimangono impresse nella mente per lungo tempo e non capisco il perche'... cerco di svagarmi e quando lo faccio queste cose non mi vengono alla mente...forse sono io che sono fin troppo e dovrei cercare di non pensare a queste cose e godermi la vita...non ho problemi in famiglia a parte la crisi finanziaria...ma di certo non mi arrabbio piu' di tanto...importante e' la salute...ma vorrei risposte su questo mio problema ossessivo-compulsivo verso determinate parole o altro...aspetto risposta.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Gentile ragazzo sicuramente il suo essere ansioso contribuisce ad impiantare quei pensieri che non riesce a cacciare, tuttavia, il rischio è quello di rinforzarli nel tentativo di controllarli.
legga qui
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3715-la-rimuginazione-ossessiva-come-risolverla.html
che tipo di lavoro sta facendo con lo psicologo?

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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dopo
Utente
Utente
Il percorso con lo psicologo e' obiettivo e pubblico ( non privato)...gli ho accennato riguardo a queste mie "fobie"... mi ha detto di non pensarci e vivermi la vita serena...come le ho gia' scritto quando sono fuori certe cose non mi vengono alla mente..se invece sto in casa mi vengono impresse ogni volta...non sono ipocondriaco.