Cosa ne farò di me? Riuscirò a ripartire da sola? Capirà davvero senza me?

Salve dottore/i. Stavamo assieme prima di questo e lui non era affatto il tipo giusto, cioè diciamo che sarebbe potuto esserlo ma l'evidenza sottolineava il fatto che lui non volesse. Però qualcosa di buono l'ha pur fatta, ovviamente. Mi ha conosciuta che uscivo da un problema sentimentale con l'autostima sotto i piedi, non mi truccavo, mi "nascondevo" con i vestiti, lasciavo i capelli naturali, tagliandoli fino al collo (per me una cosa fuori dal comune!), non mi curavo ed ero ingrassata moltissimo rispetto a sempre. Attribuivo anche questo suo comportamento nella relazione, per questo..me lo faceva capire ed aveva ragione. Mi lascia e sto più da cani. Però scatta qualcosa in me, ho iniziato la dieta, i capelli si son fatti lunghi e li curo tantissimo, il trucco è giornaliero e non ne farei a meno, i vestiti sono più sexy ma non è solo questo, sono cambiata io! Mi muovo diversamente, flirto con i ragazzi, sono sicura del mio potenziale, della mia bellezza! Mentre prima mi vedevo brutta pur non essendolo mai stata, era la mia testa, il mio umore.. Però, c'è da aggiungere che lui non è mai scomparso dalla mia vita da quando mi ha lasciata. Mi cercava per fare sesso con me. Ha assistito ovviamente a questo cambiamento ed io pensavo che mi avrebbe finalmente accettata, che così non mi avrebbe voluta perdere, che mi avrebbe riconquistata. Chi non lo avrebbe fatto? Lui è stato "presente" per un altro anno, di tanto in tanto giusto per "quello", però stavamo così bene insieme (fino a ieri) in molte cose, cioè anche abbracciati, che io mi chiedevo "Ma come fa a non chiedermi di tornare insieme?"
Ieri mi ha chiamata e ci siamo visti per mezz'ora, il tempo di una sveltina e poi da far presto che lui doveva uscire con amici, mente io gli dicevo che questa volta era davvero l'ultima. Non so cosa mi sia successo ma mi sono sentita più sminuita, più sprecata e più incompresa del solito.. Mi vedevo da fuori, una ragazza bellissima, piena d'amore, dolce, vulnerabile, intelligente, simpatica.. Donata! Come valesse nulla. Mente io costo, costo attenzioni, amore, tenerezze.. Io adesso so quanto valgo ma resta il fatto che lui non mi abbia voluta. E allora mi dico che forse così, con la mia assenza, potrà capire quanto valgo. Anche se sono più che certa che non ci creda che intendo davvero non vederlo più. Perché non sono più credibile avendolo detto più volte. Non mi credo neppure io. Ho paura di ricascarci.. Perché voglio che arrivi da me e mi dimostri di essere migliore? So che potrebbe se volesse.. Forse perché penso ancora di non essere alla sua altezza, altrimenti mi avrebbe voluta.. Eppure so di contare di più! Ma i suoi No ai miei "Torniamo insieme.." mi distruggono.. Ieri, dopo averlo visto piangevo a raffica ferma ad una stazione di servizio, gliel'ho detto ma ovviamente non mi ha risposto.. Perché mi tratta come se valessi niente? Forse perché io mi sono concessa come se non valessi niente. E dunque ora capirà? Grazie per avermi "letta".. Saluti. Ps: abbiamo 25 anni
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Ragazza,
la questione non andrebbe focalizzata solo su questo ragazzo e sul suo modo di comportarsi nei suoi confronti, ma su di lei sul sul suo tipo di scelte affettive sentimentali e il modo di stare nelle relazioni.

Se dopo l'ultima dolorosa storia lei è riuscita a reagire e a ricominciare a curarsi esteriormente, è anche vero che a quanto riferisce sembra stia ripetendo il medesimo copione nel rapporto attuale. Dunque è qualcosa di più profondo che sarebbe da comprendere per riuscire ad avere relazioni di coppia equilibrate, nelle quali lei possa sperimentare anziché sofferenza, benessere.

Farsi amare da qualcuno che non ne vuole sapere, stare in rapporti in cui si dipende dall'altro e si spera nella "grazia" ,
è una scommessa con se stessi che rischia di farci solo male.

Il comportamento degli altri nei nostri confronti dipende anche da noi e da come ci poniamo nel rapporto con loro, in una serie di rimandi relazionali che portano a un determinato status quo.

Sarebbe opportuno riflettesse su questo rapporto e su lei rispetto a quanto detto sopra. Credo che una mano esperta, come quella di un nostro collega, le potrebbe essere davvero utile non solo a questo scopo ma soprattutto per risolvere le problematiche che fanno da sfondo alle sue storie sentimentali.

Restiamo in ascolto

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

credo sia importante iniziare a comprendere che in questa relazione difficilmente potrà avere qualcosa di diverso e più "profondo". Usare il sesso come un mezzo per far avvicinare l'altro non è funzionale, soprattutto se da parte sua c'è un trasporto emotivo.

Dovrebbe iniziare ad accettare una separazione da questa persona, e riflettere sul fatto che il baricentro della sua autostima non può continuare ad essere legato ad un rifiuto (di questa relazione intendo), altrimenti si mette in una posizione di "masochismo relazionale".




Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie del vostro intervento... Ci rifletterò! Saluti e grazie ancora.
[#4]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Lieta, unitamente al Collega, di averla ascoltata.

Se crede ci può riaggiornare in futuro.

Un caro saluto