Sospetto di depressione

buona sera,sono un ragazzo di 21 anni,e penso di soffrire di depressione,vi spiego io in certi momenti della giornata non riesco a stare attento....soffro di attacchi d ansia quasi continui,non dico di non riuscire a divertirmi anzi....esco quasi 3 sere se non 4 alla settimana e frequento molti locali e un certo numero di persone pero,se ci sono persone che mi fanno sentire "piccolo" io mi demoralizzo (poi va da persona a persona perche a volte la butto sul ridere penso che sia permalosita e basta) pero ,faccio fatica a prestare attenzione a tutto a volte sento dei forti colpi di vertigini e vuoto,quando qualcuno mi parla sopratutto quando sono al lavoro non sono veloce a rispondere e non sono attivo,poi un altra cosa che mi affligge un po e che non ho la risposta pronta (sono dislessico e questo fatto mi affligge abbastanza dato che faccio fatica a parlare e mi intortello nei discrosi) e questo secondo me rende una conversazione con me poco interessante e le persone penso che si scaocciano ad ascoltare uno che fa fatica a parlare,e sono anche piuttiosto ansioso,ora sto provando a prendere delle pillole contro l ansia perche il mio medico ha detto che secodno lui e semplice ansia (cosa che spero al quanto) pero io dei sospetti,quando uno mi parla faccio fatica a proseguire la conversazione o comunque non sono reattivo nel rispondere o di continuare l argomento,anche se con certe persone che ho molta confidenza non ho questo problema (ma sono veramente poche),non mi ritengo timido come ragazzo,forse leggermente un po proprio pe la mia bassa stima in me,nn mi ritengo brutto o cos altro,anzi su quel aspetto mi sento esageratamente a mio agio,e proprio per il fatto pero che mi sento quasi sempre inferiore a molte persone e nel momento questo persone fanno una battuta di cattivo gusto su di me io mi arrabbio e mi demoralizzo tantissimo,mi sono staccato molto dai miei genitori,o almeno tento a parlargli ma mio papa e sempre stato uno distante per il lavoro e con mia mamma e impossibile fare una conversazione sensata se non con una litigata,ecco forse il fatto che mi sento di aver preso da mia mamma che la ritengo un po rincoglionita (con tutto l affetto possibile) questo mi frusta un po l animo,io quando sono in giro parlo molto tento di fare battute perche vorrei essere sempre l anima della serata,ma con poco successo uno prche non ho una voce molto simpatica secondo me (e molto grossa e molti si lamentano che ha un volume esageratamente alto) e anche questo non mi aiuta molto perche se parlo piu a bassa voce mi sento come in trappola mi sale la tensione e l ansia ancora di piu (sono di natura ansioso),a volte con certe persone mi salgono pure degli attacchi di panico e questo non mi giova molto anche perche delle volte mi impedisce di conoscere persone nuove,il panico avviene anche perche al momento nn mi viene nessun argoemento interessante anche se io so per certe di averne dato che mi informo molto,e poi anche perche penso che i miei argomenti non interessino alla gente.se potete aiutarmi anche con un piccolo consulto on line anche perche nn sono del tutto certo che sia depressione ve ne sarei grato!!!!! rispondete in molti vi prego
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Utente,
chi le avrebbe diagnosticato la dislessia e quando?
E' solo una sua deduzione o ha ricevuto una diagnosi specialistica?

Per quanto concerne la sua domanda da qui non possiamo formulare diagnosi, come saprà ma dalla sua esposizione di potrebbe ipotizzare una certa quota d'ansia, bassa autostima, insicurezza, timore del giudizio che si riverbera nel suo rapporto con gli altri.
D'altra parte il suo medico ha riferito la sua sintomatologia all'ansia.

In ogni caso,solo una valutazione diretta da parte di uno specialista della salute mentale (psicologo, psicoterapeuta, psichiatra) possono darle le risposte che lei cerca e valutare la strada più opportuna per far fronte in modo efficace ai suoi disagi.

Saluti

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
Il suo stato d'animo sembra frutto di tratti e non di uno stato quindi non credo si possa parlare di depressione.
C'e però' una scarsissima valutazione che lei da di se stesso e della sua capacita' di stabilire una relazione piacevole e attraente con gli altri.
Come si e' svolta la sua vita familiare? Ha fratelli o sorelle? Di quale eta'?
Ci aiuti a capire meglio il suo mondo

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
allora sinceramente nessuno pero....io mi impampino molto nel parlare sopratutto quando sono sotto pressione...borbotto mi mangio le parole...non penso che la mia dislessia sia grave...anche perche io a leggere...senza contare che non rispetto la punteggiatura....sono abbastanza spedito nella lettura...pero e il parlare che mi frega...ma lei pensa che sia depressione a suo parere??? io comunque gia da domani andro a farmi l impegnativa per un consulto da uno psicologo come mi ha consigliato perche e da quando sono nato penso che non ho ricordi di essere stato un ragazzo tranquillo...e sono stanco di avere un peso cosi grande sulle spalle....poi io sinceramente sono sicuro al 100 per 100 che se l ansia se ne ve io mi sblocco e andro al massimo...perche quando mi capita che per caso sono tranquillo o comuqnue magari delle volte mi impongo di comportarmi in modo "spavaldo" con gli altri....ricordo di aver avuto delle giornate fantastiche...pero in questi periodi prprio non ci riesco anche perche sono sempre con mancanza di concentrazione e con sensi di vertigini assurdi seguiti con panico (ho fatto elettrocardiogramma e analisi del sangue per l anemia e in tutti i due risultati non ho riscontrato alcun problema per cui escludo che sia per una malattia o per qualche carenza....forse ho la pressione un po bassina penso dato che la sistolica cell a 107 e la diastolica a 75....potrebbe essere che la pressione bassa possa causare ansia e tutti questi miei problemi secondo lei???
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
allora...io sono figlio unico....i miei genitori bha...non dico che non mi vogliono bene perche mentirei pero....per esempio mia madre ha sempre esagerato con fin da piccolo con me a farmi insulti e rimproveri gratuiti....a volte giusti come ogni madre farebbe al figlio a volte sbagliati dato che delle volte mi accusa senza giustificati motivi...poi ad avere una conversazione con lei come ho gia detto mi risulta impossibile uno perche lei mi aggredisce fin troppo e mi da molto spesso del dislessico e altre cose....e io dal momento che mi agito o borbotto i mi impappino o mi mangio le parole..aumentando cosi la certezza dei miei della mia dislessia.....piu di una volta ho scoperto mia mamma che tentava di fare dell ironia al quanto pesante su di me e sul fatto che mi mangio le parole ...e in entrambi i casi mi hanno ferito molto lo ametto...ma non li do piu di tanto peso...dato che mi ritengo migliore caratterialmente di lei....dato che io potrei tranquillamente prenderla in giro (coa che faccio solo quando occorre) sul fatto che lei fa sempre le solite domande,oppure domande ovvie e scontate e ripetitive che a volte ti fa sembrare che ti prenda in giro (ma non e cosi)....poi e tontina per molti altri aspetti perche penso che lei abbia avere prblemi di concentrazione (un mio amico lavora assieme a lei e mi racconta spesso che lei fa delle papere veramente assurde)....invece mio padre...bhe mio padre non parla molto in casa almeno non con me....infatti io vorrei molto fare conversazioni con lui ma non riesco mai a farle proseguire molto...escludendo questo fatto lui e un genio veramente...su quello non ce ombra di dubbio sopratutto nell ambito lavorativo...io comuque fin da piccolo a partire dai miei cugini (essendo il nipote piu piccolo) mi hanno stigato e fatto dispetti su dispetti certi anche pesantini....poi a scuole sono stato vittima per molto tempo un po vittima da una banda di bulletti che mi hanno deriso pesantemente e fatto scherzi di cattivo gusti (lo facevano a tutti non solo con me) anzi io penso di essere stato quello che ha reagito di piu dato che per difesa ho pesato tre di loro e sono stato mandato in presidenza ingiustamente perche dal momento che ero io magari a dettare le regole...loro andavano dalla preside e dire che io li pestavo e li facevo i dispetti reggendosi fra di loro il gioco....e questo e durato dall asilo fino alla terza media....poi fino alla terza media sono sempre stato un bambino esuberante a volte sono un po troppo rompi scatole quando magari supero un certo limite...poi alle superori mi sono chiuso un po....anche perche mi sono detto piuttosto di essere definito rompi scatole piuttosto rimango zitto....questo e durato per due anni poi sono esploso e sono tornato ad essere casinista in classe e sempre a parlare o a scherzare (a quei tempi mi ricordo mi sentivo molto meglio anche perche secodno me davo la giusta enfasi ai miei discorsi) ora pero mi seno veramente strano sopratutto se parlo con certe persone mi sento inferiori a loro e comincio a parlare ma da spaventato quasi e quindi loro giustamente non porgono molta attenzione a cio che dico...e questo mi pesa molto anche perche io ho molta voglia di brillare e di essere come ho detto prima l anima del momento....ma a causa del panico e la mancanza di concentrazione nn riesco...
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
chiedo scusa per gli errori ortografici ma il sonno non mi e d aiuto ora!!!! (an dato che siamo di argomento soffro d insonnia anche) e delle volte faccio fatica ad alzarmi dal letto alla mattina....penso che mi ci voglia una mezzora prima di alzarmi completamente dal letto!!! a volte mi sveglio alle 10 di mattina e a volte alle 7 conforme se ho fatto serata o se ho lavorato il giorno dopo (e comunque dato che faccio fatica ad addormentarmi anche se sono a casa vado a letto sempre sul tardi)
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Caro ragazzo,
Con questo conteso familiare non c'e da meravigliarsi che lei non abbia fiducia nelle sue risorse.
Purtroppo la buona volonta' dei genitori tesa a spronarci non e' espressa bene e puo' accadere che si ottenga l'effetto di ferire e scardinare la fiducia in se' dei ragazzi.
A questo si aggiunge l'essere figlio unico quindi non avere fatto l'allenamento sufficiente a fortificare la sua individualita'
Penso che sarebbe molto utile se lei iniziasse una psicoterapia tesa a rinforzare la sua struttura psichica e a renderla piu' sicuro.
Ci mandi sue notizie
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
spero di avere le risorse necessarie per cominciarla dato che non mi fido a chiedere aiuto ai miei genitori dato che quando gli ho detto che volevo farmi l elettrocardiogramma per verificare se ero aritmico loro mi hanno dato del malato di mente quasi....lei ha qualche idea sui costi economici che dovro affrontare??? ho un lavoro ma non molto retribuito....pero magari provero a fare uno sforzo insomma....pero vorrei avere un idea su quello che devo spendere
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Utente,
Le dinamiche interattive nella sua famiglia sembrano proprio avere un certo peso nel concorrere a sostenere le sue difficolta. Le è stata appioppata l'etichetta di dislessico ma mi sembra di capire che lei non abbia mai ricevuto una diagnosi in merito. Coretto?
Per quanto riguarda gli onorari degli specialisti puo contattarne piu d'uno per avere informazioni dirette .
Puo anche usufruire del servizio pubblico presso le strutture Asl del suo territorio come ad esempio il Consultorio familiare o il Cim.

Cordialita
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
poi sinceramente ho fatto anche un test su internet per calcolare la mia dislessia ed e risultata al quanto alta...mi ricordo che mi e stata fatta una domanda che se ho avuto gravi problemi in matematica la possibilita che sono dislessico si alza notevolmente...poi ce n erano tante altre che portavano ad un risultato positivo alla dislessia che ora non ricordo nemmeno un a parte quella appena accennata....pero wooooow se lei mi da questa speranza faro un salto anche all usl per avere la conferma definitiva o contraria!!!!! sperando in quella contraria ovviamente....anche perche io mi impappino con molti pero....con quelli che mi fanno sentire a mio agio parlerei all infinito.....infatti io scherzo con certi si e con certi no.....poi non solo quello mi urta al quanto....anche per le relazioni con l altro senso mi pesa molto quest ansia e questo malessere....perche cavolo nn dico di non piacere fisicamente....anche se sono calvo mi piaccio e piaccio anche relativamente....pero parlando con sconosciuti (per non parlare con le sconosciute) sono molto brusco nn solo con il tono della voce (tono che mi dicono tutti che e molto alto rispetto al normale) ma anche perche non riesco a continuare una conversazione....mi sembra sempre che l argoemento che ho in mente sia di poco conto oppure non riesco io a darli quella giusta enfasi per renderlo importante....oppure addirittura mi blocco completamente e non mi viene in mente niente da dire.....e questo mi fa inacidire sempre di piu....
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
Per diagnosticare e curare la dislessia esistono degli specialisti a cui accedere presso la ASL della sua citta'.
Si informi per questo servizio di logopedia e per i servizi di psicologia.
Ovviamente se riuscisse a contattare uno psicologo privato negoziando una spesa sostenibile per lei avrebbe maggiore possibilita' di scelta e piu' tempo a sua disposizione.
Ci mandi sue notizie
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Caro Ragazzo,
le diagnosi fai da te attraverso quiz, test, notizie ricavate da Internet non hanno alcuna validità.
Solo uno specialista attraverso una valutazione diretta può pronunciarsi in maniera corretta.
<con quelli che mi fanno sentire a mio agio parlerei all infinito...> sembra che il timore del giudizio altrui, un senso di inadeguatezza e una certa quota di ansia facciano la loro parte nelle sue difficoltà a porsi in relazione con gli altri.

Se crede ci può far sapere il parere dello specialista che incontrerà.

Un caro saluto
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
ringrazio per questo consiglio....con la premessa che non ho fatto nessun consulto per mancanza di tempo.....io oggi informandomi su internet ho scoperto una cosa che mi ha sconvolto.....una cosa chiamata disturbo ossessivo compulsivo della personalita...e un po mi sono insospettito....allora io ho il difetto che non ho la risposta pronta o almeno mi sforzo di avercela ma faccio molta fatica ad averla....a me capita din inventarmi scene nella mia testa in cui una persona mi dice una cosa e io gli rispondo in determinate forme (cosa che immagino facciano tutti) pero si io faccio fatica ad empatizzare anche perche se mi viene chiesta una cosa a cui non sono preparato cado in un ansia totale....puo esserne affetto?? se e si....e grave ed incurabile??avete qualche consiglio da darmi per calmare questo problema o guarirlo?? allora ossessioni per via di toccare sporche non ne ho...almeno non penso proprio di averne dato che ho un piccolo allevamento di galline e di mucche e tocco di tutto e di piu....e non penso di avere nemmeno manie di tenere cosa inutile....anzi meno cose in piu avrei in casa meglio starei (sono disordinato e a volte per liberare un po di spazio butto via tutto di un colpo robaccia che ritengo inutile a fiumi)....pero purtroppo io mi fisso molto su delle cose e a volte dato che quella cosa mi provoca ansia faccio di tutto per non pensarci pero la cosa torna a venirmi in mente....ecco per esempio da piccolo avevo l "ossessione" di fare scommesse con me stesso....per esempio scommettevo 5 euro con me stesso se riuscivo a fare una cosa o meno....e delle volte quando non riuscivo nelle mie scommesse ed andavo praticamente in debito con me stesso volevo fare di tutto per tornare in pari....la ritenevo quasi una dipendenza....poi sono riuscito a smettere (frallaltro con un ultima scommessa con me stesso mentre giocavo alla playstation con amici in cui mi sono detto se vinco questa scommessa saro libero dal vincolo delle commesse in eterno e) e da li non ho ritenuto piu opportuno farne....ecco questa cosa un po mi preoccupa anche perche...si e vero quando mi si chiede una cosa in cui non so rispondere o comunque mi si dice una cosa tanto per scherzare e io magari non so che cosa rispondere li vado in palla....e tendo molto a schematizzare i miei comporttamenti pensando di facilitare la mia giornata per esempio mi basta fare questo per risolvere o quello ecc....anche se la maggior parte delle volte non servono a nulla questi miei accorgimenti pero mi soffermo troppo sul pensarci ad essi....e poi tendo ad andare nei soliti locali (gioco molto a calcetto e dove ce un calcetto io e matematico che ci sono) pero per esempio una volta se facevo una figuraccia in un locale pubblico oi non mi presentavo piu in quel locale per paura di rivedere le persone che mi hanno visto fare determinate cose (per fortuna questa cosa ora come ora la faccio molto meglio anche perche mi sono imposto di andare sia nei posti in cui ho fatto figuracce di recente o comunque che mi e successo qualche cosa di strano e addirittura ho ricominciato a frequantare i posti in cui mi sono capitati spiacevoli eventi in tempi passati...pero vi accenno lo stesso queste piccole cose che titengo utili dirvi...ditemi voi domani se tutto va bene andro e prenotarmi una visita psichiattrica all usll vicino a casa mia lo stesso...ma vorrei un vostro parere....uno in piu non guasta mai...
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
Potrebbe esserci in lei dell'ansia che cerca di controllare con le scommesse. Non si tratta di una cosa grave. Stia tranquillo.
Per ora potrebbe rivolgers alla ASL per un consulto psicologico. In quella sede potra' esprimere le sue perplessita' e comprendere da dove abbiano origine.
Ci faccia sapere come e' andata!
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
no no ma non faccio piu scommesse perche quando ero in debito con me stesso mi sentivo molto s disagio e allora ho deciso di chiudere in un modo o nell altro...cioe io sono in dubbio...se ho questo problema caratteriale....e dovuto all ansia??? o e l ansia che e dovuta per il mio problema caratteriale?? avevo per sempio la fissazione di non ascoltare piu una canzone che avevo ascoltato con le ragazze che ho avuto(per non ricordarle il piu del dovuto) (non ho avuto storie molto lunghe quelle che ho avuto) forse a causa del mio carattere e per il fatto che sono noioso e rompi scatole...questo non lo so neppure io...sono uno che parla troppo...e quindi potrei dare fastidio su questo aspetto....e poi come ho detto gia prima non riesco o faccio fatica a reggere al gioco di uno scherzo dato che non so che cosa rispondere come contromossa....
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
p s ho cominciato da qualche settimana una cura a base di aprazolam su consiglio del medico....voi che cosa ne pensate??
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Anche questo potrebbe essere ansia, l'ansia di non essere adeguato a rispondere come lei vorrebbe, in modo disinvolto e spiritoso. E percio' si blocca.
Il carattere e una cosa diversa dall'ansia.
Lei forse ha un carattere introverso e cio' favorisce l'emergere dell'ansia.
Parli con uno psicologo, vedra' che le si chiariranno questi dubbi.
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
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bha introverso....nn so..puo anche darsi....pero io mi sforzo molto a on esserlo...e tendo fare battute che pero non fanno ridere...o comunque non sono in grado di presentare un argomento come vorrei o seguirne un altro come vorrei....cioe forse e il non accettarsi come carattere che mi blocca un attimo....pero bho non so che dire....per esempio io quando si deve ballare sono il primo della mia compagnia che va in pista...e frall altro ballo anche abbastanza e bene e dato che mi piace dimostrarlo a volte ballo anche se ce musica orrenda tanto per mettermi in mostra...per gioco ballo anche sui cubi (una volta ho rischiato di essere cacciato perche mi sono tolto la maglietta e sono rimasto a petto nudo in un disco pub) per cui nel mio piccolo mi ritengo anche abbastanza spavaldo ed egocentrico....pero quando si parla di parlare una conversazione con me non la ritengo proprio il top dei top....
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Posso farle una domanda? Che livello culturale ha?
Diploma di scuola media inferiore? Oppure scuola media superiore? Legge qualche libro (romanzi, saggistica) ? Segue la poitica, anche in tv? Ascolta i talk show nei quali diverse persone espongono la propria opinione?
A volte la scarsa padronanza dI una buona dialettica rende insicuri.
Cio' sarebbe conforme al fatto che invece lei sul piano della prestanza fisica si sente sicuro di se (balla bene, si esibisce con spavalderia) e non presenta blocchi.
Quindi il punto non sarebbe il carattere ma una facilita' di esprimersi .
Che ne pensa?
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
si io faccio una fatica bestia a parlare bene.....nel senso che....io sto parlando con una persona.....parlo e ogni tanto TANTO voglio dire quella parola per proseguire la frase ma......non mi viene quella dannata parola in quel momento....non perche non la so ma solo perche non mi viene in mente al momento.....di tg ne guardo abbastanza e non leggo per niente....io odio leggere.....pero si a me da fastidio il fatto che non riesco a trovare una determinata parola (ma anche un semplice il nome di un semplice oggetto mi capita di dimenticamri o di confondermi) un esempio recente che mi vienen in mente e stato che io volevo consigliare ad una mia amica una sigla iniziale di un telefilm da ascoltare....e per dire sigla ho detto colonna sonora...ma ho detto colonna sonora perche al momento il termine sigla non mi era passato per la testa...o almeno sapevo l esistenza della parola sigla ma in quel momento proprio non mi e venuto da dirla...e giu di ansia anche li perche ho fatto una figura del cavolo!!!! nn so se questo blocco sia derivato dall ansia o cosa.....oppure spesso mi capita che sto cominciando un discorso.....dico delle parole....e poi mi ritrovo a ridire la stessa frase perche ho trovate le parole giuste un secondo dopo.......qua non mi viene in mente nessun esempio....e complicato da spiegare....cioe io comincio un discorso con parole (con l ansia magari a 50) poi dato che ho trovato dopo le parole meglio io ricomincio la frase con le parole che mi sono venute in mente (e li l ansia mi sale a 100 perche ho ricomicniato la frase (che frall altro una cosa naturale questa per me) io spiego una cosa...poi per paura di non essermi spiegato bene con quelle parole rifaccio lo stesso discorso per spiegare meglio e questo penso che dia noia al mio interlocutore e forse anche questo e dislessimo dato che ho letto he i dislessici inventano parole anche sulla lettura dove tutto e gia scritto e di inventare non ce nulla.....(molti mi hanno ricordato che faccio fatica a spiegarmi comunque)
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
si io faccio una fatica bestia a parlare bene.....nel senso che....io sto parlando con una persona.....parlo e ogni tanto TANTO voglio dire quella parola per proseguire la frase ma......non mi viene quella dannata parola in quel momento....non perche non la so ma solo perche non mi viene in mente al momento.....di tg ne guardo abbastanza e non leggo per niente....io odio leggere.....pero si a me da fastidio il fatto che non riesco a trovare una determinata parola (ma anche un semplice il nome di un semplice oggetto mi capita di dimenticamri o di confondermi) un esempio recente che mi vienen in mente e stato che io volevo consigliare ad una mia amica una sigla iniziale di un telefilm da ascoltare....e per dire sigla ho detto colonna sonora...ma ho detto colonna sonora perche al momento il termine sigla non mi era passato per la testa...o almeno sapevo l esistenza della parola sigla ma in quel momento proprio non mi e venuto da dirla...e giu di ansia anche li perche ho fatto una figura del cavolo!!!! nn so se questo blocco sia derivato dall ansia o cosa.....oppure spesso mi capita che sto cominciando un discorso.....dico delle parole....e poi mi ritrovo a ridire la stessa frase perche ho trovate le parole giuste un secondo dopo.......qua non mi viene in mente nessun esempio....e complicato da spiegare....cioe io comincio un discorso con parole (con l ansia magari a 50) poi dato che ho trovato dopo le parole meglio io ricomincio la frase con le parole che mi sono venute in mente (e li l ansia mi sale a 100 perche ho ricomicniato la frase (che frall altro una cosa naturale questa per me) io spiego una cosa...poi per paura di non essermi spiegato bene con quelle parole rifaccio lo stesso discorso per spiegare meglio e questo penso che dia noia al mio interlocutore e forse anche questo e dislessimo dato che ho letto he i dislessici inventano parole anche sulla lettura dove tutto e gia scritto e di inventare non ce nulla.....(molti mi hanno ricordato che faccio fatica a spiegarmi comunque)
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
La "speranza" di avere una patologi , la dislessia, la metterere tranquillo?: non dovrebbe piu' sforzarsi perche' potrebbe attribuire la resposabilita' ad una patologia?. Ma non le gioverebbe. Alla lunga le darebbe l'identita' del malato. E' questa che vuole?
Guardi, il mio consiglio e' di applicarsi a leggere, ad ampliare la gamma delle parole che conosce e vedra' che in questo modo riuscira' a trovare, all'occorrenza, le parole che le occorrono, perche' avra' acquisito familiarita' con loro.
Cominci con romanzi semplici, simpatici tipo Camilleri.
Purtroppo odiare leggere comporta avere difficolta' a riprodurre parole e frasi.
In bocca al lupo
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
an si non ho risposto alla sua domanda....ho fatto fino al terzo anno superiore di scuola alberghiera....non sono uno che piace molto studiare....poi comunque devo ammettere che ho lasciato la scuola anche perche all interno dell ambito scolastico l ansia era molta....mi riempivo di paranoia che solo ora riconosco che erano stupide e insensate...cioe pensavo che tutti cel avessero con me e che tutti mi odiavano....e allora ho praticamente mollato lo studio...purtroppo a volte mi capita anche sul lavoro (in certi lavori che ho fatto non in tutti) cioe se per caso e un lavoro che ho cominiato a fare solo ora e quindi non sono molto esperto....mi preoccupo molto di quello che pensano gli altri di me....con un gran bel pizzico di paranoia per giunta....se poi sbaglio qualche cosa penso subito che gli altri cominciano a sparlarmi alle spalle e questo mi blocca letteralemnte....io ora faccio il cameriere e il barista e comunque e un lavoro che so fare...pero una volta ho provato a fare aiuto cuoco (per soldi non perche il lavoro mi facesse impazzire) e sono caduto in un profondo stato di paranoia anche perche al mio chef non gli ho fatto una bella impressione iniziale (sono di poche parole sul lavoro all inizio e a volte senza volerlo anche un po scontuoso) e questo mi aveva eticchettato come uno sfigato di prima categoria....e tutta la stagione di sei mesi in cui ho lavorat li mi ha solo che fatto scherzi di pessimo gusto e oreso in giro....poi io sono uno che se una persona mi va a genio ci scherzo volentieri e ci parlo tranquillamente....al contrario se una persona mi sta sul cazzo voglio solo che muia e basta (pecco di permalosita) e faccio fatica a dimenticare i torti o comunque a non dare peso agli scherzi (sopratutto se sono fatti da persone che non mi stanno simpatiche appunto)....poi nel mio piccolo culturalmente sono abbastaza afferrato per certi aspetti...nel senso che...quando proprio non ho niente da fare mi guardo qualche documentario su internet....in storia e scienze so abbastanza cose....mi piace anche informarmi su quello che succede nel mondo ogni giorno....tipo guardo programmi che raccontano di cose strane che succedono al mondo o che toccano argomenti comuni tanto per sapere qualche cosa in piu (oltre per interesse lo facci anche per paura di trovarmi inpreparato su certi argomenti se per caso parlo con qualcuno) nek senso che.....se uno parla e io non so che cosa dire mi sento veramente un bigotto....o comuqnue non sapere di quello che sta parlando lui...non sapere interagire nel discorso....e quando sto zitto enon so che cosa dire mi sale l ansia e quellla mi stare zitto completamente....poi veramente io sono uno che si sforza di fare battute....pero 1 su 5 fanno ridere e a volte faccio la figura dello stupido...e questo non mi fa per niente piacere...
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
piu che altro temo di avere una determinata patologia...e spero comunque di non averne....poi alla fine e proprio il ftto che mi intortello nel parlare che mi blocca molto...per le battute stupide vabbe allora mi calmero....solo che come ho gia detto io starei cercando anche una relazione seria ed ora come ora vedo che le ragazze venno a dietro a quelli stra simpatici che le fanno ridere....io non mi ritengo matto...nemmeno stupido....forse sono un po svampito per il fatto che faccio fatica a ricordare delle cose...anche se detrminate cose me hanno dette un paio di giorni fa...pero quello lo attribuisco proprio alla mia distrazione....perche io per pensare a che cosa dirli all altro interlocutore o comunque trovare la risposta pronta mi faccio molti discrorsi tra me e me del tipo "cavolo che cosa posso dirli" cavolo come faccio a continuare il discorso" cavolo e se volessi cambiare discorso che cosa potrei dirli di interessante....e a pensare a questa cosa uno mi perdo meta del discroso dell altro e due mmi fa saltare il matto perche non riesco a continuare il discroso....io si parlo pero se dovessi parlare io farei troppi discorsi seri e noiosi forse...e poi ricordo che secondo me ho anche la mia voce che squillante e alta che fa abbassare la curiosita degli altri/e.....infatti mi dicono a volte che parlo un po troppo....anche se a me invece non mi pare di aver detto sto gran che....poi cavolo vedo gente in giro che hanno piu scharm o una tonalita di voce piu gradevole che quelli li ascolterebbero anche per un giorno intero (compreso ioo gli ascolterei) e li mi fa saltare parecchio il nervoso....per il leggere ho gia cominciato a malavoglia a leggere uno dei pochi libri che ho in casa...ma leggo due pagine al giorno perche di piu per ora non riesco....e anche a leggere ho scoperto che se leggo a voce alta un po faccio fatica a leggere le frasi lunghe o comunque complicante e ho comicniato a tentennare anche nella lettura...che una volta a scuola ricordo che non era cosi...una volta l unico problema che avevo era di rispettare le punteggiature....anzi ora che ci penso rimembrando alla lettura che ho fatto oggi...mi impappino perche mi sto sforzando di rispettare anche le virgole e i punti...come se stessi facendo un discorso in pubblico fanno gli i presidenti o gli uomini di potere che tipo leggono con molta enfasi e rispettano le pause...poi ho detto che forse ho quella strana patologia caratteriale FORSE...perche io per tranquilizzarmi a volte faccio finta d essere un personaggio che piace a me o che comunque vedo che risquote successo...tanto per sperare di ottenere anche solo un po di tranquillita...ma questo non funzione mai :/.....io mi sto sforzando molto per "guarire"....sto facendo una cura prescritta dal medico....appena ho occasione faccio un po di meditazione la visita psichiatrica cell ho il 20 novembre per cui tra qualche settimana faro anche quella se tutto va bene....da poco ho ricominciato a leggere ad alta voce....per cui spero proprio di levarmela dalle scatole tutta questa bassa stima o comunue questa dannata ansia....e poi soffro anche di un grande tremore alla gamba a causa di questa cavolo di ansia....
[#24]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
an poi un altra cosa riguardo alla mia vita...diciamo che i miei genitori non hanno mai avuto un bel fare con me per dirmi le cose....diciamo che mio papà che forse e comuqnue quello piu a piombo della famiglia....ogni volta che sbagliavo mi trattava in modo veramente brusco e mi faceva sentire sempre inadeguato...poi fra le 5 ragazze che ho avuto le ultime due mi hanno distrutto del tutto perche oltre che ad usarmi mi tradivano con altri...e questo mi ha fatto salire anche un discreto tasso di paranoia verso il "gentil" sesso ma non penso che sia di peso questa cosa pero la dico lo stesso dato che il problema principale che quelli che ho detto prima...e poi si magari delle volte penso che la ragazza con cui sto parlando o comunque stia messaggiando mi stia prendendo in giro o comunque non abbia un vero interesse nei miei confronti....(o sempre per i discrosi dei messaggi) a volte mi salta il sospetto che lei stia facendo leggere i miei messaggi ad altre e che stia ridendo e che magari mi scriva solo per passare il tempo per prendermi in giro (mi e gia capitato una volta quando ero ancora alle elementari ed ero preso di mira dai bulli) loro gli avevano detto alla sorella di uno (uno che avevo pesato) di messaggiare con me e di farmi credere che gli piacevo poi alla fine mi sono trovato sulla lavagna di classe mia i messaggi che scrivevo a lei scritti sulla lavagna e poi avviamente loro a deridermi a voce...questo e solo un racconto che vi dico oero mi ha chiuso molto fin da piccolo la fiducia che ho nei confronti delle donne....poi io ora sto cercando ad ogni modo per conoscere una ragazza...per esempio ieri addirittura sono andato in un disco pub...e una continuava a fissarmi io l ho guardate e mi ha sorriso e salutato...io del tutto colto impreparato e non sapendo come affrontare la cosa cosi secca mi sono girato dall altra parte facendomi sfuggire l occasione (e molte volte mi e accaduto) lo so che basterebbe andare la e chiederli ciao come ti chiami da dove vieni e robe varie...pero vorrei anche fare la figura del simpaticone e dello spavaldo anche nel parlare...che ora mai e quello che interessa veramente alle ragazze...
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile signore,
Da quello che mi dice sembra che lei sia molto attento ad "apparire". Non e' un bene questo. E' attento solo a se stesso.
Perche' quando sta con qualche altra persona invece di pensare a cosa deve "dire" non ascolta l'altro? Non cerca di "sentire" lo stato d'animo di questa persona?
E' preoccupata? Triste? Distratta?(Sono esempi)m questa capacita' si chiama "empatia" ed e' molto importante per stabiire rapporti con gli altri, ragazze, ma anche amicizie e conoscenze.
Che ne dice?
[#26]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
wooooooow ha azzeccato in pieno....io ho coltivato un grande senso di avarizia e di malfidenza con le persone dopo delle cose che mi sono successe.....si penso molto ad apparire dico la verita....io di mio sono alquanto vanitoso pero voglio sempre dimostrare di essere superiore e e grande...e provare compassione da qualche anno per qualcuno per me e diventata una debolezza...una volta era fin troppo buono con le persone quando una persona era triste diventavo triste io per lui quasi.. certe mi hanno pure usato o per la macchina o per fare torto a qualcuno o per ripicca nei confronti di un altro....e mi ero giurato di non importarmi piu niente e di nessuno di fregarmene dei problemi altrui dato che ne o fin troppi da me solo.....senza aggiungerne altri....cavolo quest ultimo suo messaggio mi ha fatto venire la pelle d oca.....poi io per il problema che non amo molto la mia bocca per come e fatta tendo sempre a fare grugnio duro...(mi fa sentire piu a mio agio questa cosa)....poi invece di conoscere una ragazza la maggior parte delle volte comincio subito a fare battute idiote perche invece di interessarmi veramente alle sue passioni o ai suoi interessi....per carita una volta ero fin troppo timido per andare a fare un approccio o a fare la corte oppure lo facevo nel modo piu smielenso possibile....ora temo proprio di aver modificato il mio carattere in peggio del peggio nno ricordo neanche piu la data di nascita dei miei genitori da quando mi sono allontanato da loro emotivamente.....mamma mia e proprio brutta la verita al volte....alla fine e un barriera prigione che mi sono fatto da solo...non so come faro dato che non ho piu la piu pallida idea di come si possa creare questa empatia pero a piccoli passi voglio farcela (Accetto qualsiasi consiglio per questo mio problema che lei possa darmi e mi impegnero a metterlo in atto se riterra giusto darmelo) la ringrazio per avermi aperto gli occhi su uno dei miei probemi piu grandi...rimane sempre il problema dell ansia pero....e con quello non ce da scherzarsi su anche perche voglio togliermela completamente di dosso questa paura del mondo!!!
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
La paura di essere feriti nel momento in cui ci si apre agli altri e' bruttissima. Lo posso capire.
Ma anche il chiudersi a riccio. Ci si ritrova incatttiviti e soli. E sempre piu' arrabbiati.
Puo' cercare di modulare un po? Trovare qualche punto di equilibrio?
Puo' intano cercare di considerare che queta paura di rimanere invischiato la blocca. La blocca emotivamente, nella sua capacita' di relazionarsi agli altri. E puo' essere cio' che crea ansia.
Potrebbe "ascoltare" il suo desiderio di empatizzare e poi modularlo, senza eccedere nelle azioni, mantenendo uno spazio di distacco ma lasciando che la sua sensibilita' comprenda.
Ci vuole provare?
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
insomma dovrei parlare di piu ed agire di meno???per non correre il rischio di fare fesserie??(non ho capito bene che cosa intende per punto di equlibrio) ci potrei anche provare anche a parlare e cambiare leggermente tono ma sara difficile...uno perche quando parlo parlo da agitato gia di mio....temo che dovro parlare e tranquilizzarmi con la voce mi fara impazzire dall ansia...ma posso sempre provarci...anche perche non mi fa impazzire la mia voce...e stridula e alta..magari e proprio l ansia che la rende tale....oppure e una cosa genetica dato che con i miei quando converso sopratutto mio papa ha un tono di voce veramente altissimo...pero mi ha dato la prova netta che anche lui e un vulcano pieno d ansia che ci mette poco ad eruttare...oggi ho letto 9 pagine ad alta voce....e si non rispetto la punteggiatura e a volte mi blocco per certe parole (puo essere anche per il fatto che e da un secolo che non leggo per questo per ora non voglio colpevolizzarmi) il tono di voce e calmare l ansia sara proprio una bella avventura a calmarli mi sa...
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Sa cosa dicono i francesi? Glielo dico in italiano ma e' un famoso detto francese : "la parola e' d'argento, ma il silenzio e' d'oro".
Voglio dire, perche' non cerca di parlare di meno? Di lasciare parlare gli altri, ascoltare, capire cosa le stanno dicendo, cosa le vogliono dire e parlare solo dopo, se e' il caso.
Lei sembra ossessionato dal vuoto del silenzio, dal terrore di non riuscire a riempirlo con le parole..
Che il tono di voce sia alto inoltre significa che ci mette un' alta emotivita', una nota di aggressivita'.
Potrebbe averla appresa in famiglia ma potrebbe cambiarla.
Se con una ragazza parla a voce alta e aggressiva non otterra' certo di esercitare alcun fascino . Non trova?
L'agire poi viene molto dopo.
Il punto di equilibrio che intendo e' quello in cui nessuna cosa prevale, ma tutte si bilanciano l'un l'altra.
[#30]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
io siiiii......odio i silenzi...e si sono molto permaloso.....e quando magari ce quel silenzio che non si sa cosa dire li mi infurio d ansia e comicio a fare qualsiasi pagliaccita mi venga in mente...anche se poi non fa ridere..magari e quello che mi frega....ci provero...anche se temo che arrivero quasi all associalita dopo....ci swono troppo abituato a questo mio fare....cioe ora mai il carattere e carattere e difficile da cambiare....per non parlare del tono che qua a casa mia quando parliamo ci sente tutto il vicinato....anche perche siamo tutti molto ma molto emotivi in famiglia...anche per quello non si scherza mai in famiglia.....anche perche riconosco che qua il senso dell uorismmo e proprio ai minimi termini...io nfatti non mi azzardo nemmeno a parlare in casa....se faccio una battuta o prendo in giro tanto per scherzare mi dicono su per tutto il giorno....e quando voglio parlare di qualche cosa che ho fatto il sabato sera o altro mi dicono 4 parole in crocie o cominciano a biasiamarmi dicendomi non bisogna bere quando si guida (anche se quella sera non ero alla guida ma comuqnue mi distruggono totalemente l argomento che volevo inoltrare.....sono un palla di genitori praticamente....ed e per questo che non vorrei non parlare....ho paura di diventare coem loro....anche se un po calcolando dalla voce credo di esserlo.....,poi per caso sa consigmiarmi un modo per regolarla o per rilassare la voce...ho sentito su internet che ci sono anche gli specialisti pero...non mi posso permettere tante sedute ora come ora tra cure ansiolitiche e le visite....
[#31]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Si proponga di parlare pacatamente e con tono moderato, sopratutto nellkambiente familiare dove questa abitudine non c'e'.
Forse questa animosita' familiare potrebbe avere bisogno di essere analizzata. Il tentativo di sovrastare gli altri con il tono e il volume della voce da' idea di conflitti latenti che lasciati. Agire si autoalimentano creando nocive escalation. .
[#32]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
sarà quasi impossibile temo...pero ci provero molto volentieri....anche se a volte mia madre fa domande talmente idiote e ripetitive che faccio fatica a stare pacifico...ma faro uno sforzo....
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
piccolo dubbio....io domani ho la vista ma psichiatrica non psiclogica....un psichiatra puo darmi aiuti sul comportmento come uno psicologo??? perche io sinceramente non mi ritengo matto....e oggi ho scoperto che dallo psichiatra vengono mandati proprio i matti...io per andarci ci vado anche perche oggi i miei hanno oure trovato l impegnativa per la visita e mi hanno praticamnte scoperto e mi hanno mpedito di fare altre visite all infuori di quella di domani (e perche ho usato la scusa che ho gia pagato quella visita senno erano li che volevano bruciarmi l impegnativa senno non ci andavi neppure doamani) e mi sono pure preso del malato di mente (anche se ritengo di non esserlo) per cui la mia domanda e questa....io piu che dirli che faccio uso di alprazom non avrei altro da dirli apparte questi mieei problemi che vi ho elencato qua....uno psichiatra puo aiutarmi per capire o comunquue per aiutarmi almneo un po per calmare la mia ansia o per capire meglio il mio problema che mi assale??? chiedo risposta abbastanza immedita se e possibile!!! grazie mille
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Uno psichiatra puo' essere psicoterapeuta o no. E' una specializzazione.
Esistono psichiatri con specializzazione psicodinamica o psicoanalitica con cui puo' avere un ascolto simile ad uno psicologo psicoterapeuta.
Se invece lo psichiatra e' farmacologo e non psicoterapeuta le dara' una terapia farmacologica perche' questa e' la metodologia medica di approccio all'ansia.

Quindi si informi sulla specializzazione. Se sa il nome di questo psichiatra puo' cercare anche su internet quali specializzazioni possiede.
Buona serata
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Uno psichiatra puo' essere psicoterapeuta o no. E' una specializzazione.
Esistono psichiatri con specializzazione psicodinamica o psicoanalitica con cui puo' avere un ascolto simile ad uno psicologo psicoterapeuta.
Se invece lo psichiatra e' farmacologo e non psicoterapeuta le dara' una terapia farmacologica perche' questa e' la metodologia medica di approccio all'ansia.

Quindi si informi sulla specializzazione. Se sa il nome di questo psichiatra puo' cercare anche su internet quali specializzazioni possiede.
Buona serata
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
infatti e stata la conferma oggi che on volevo sentire =(...che scatole e io che speravo in un piccolo aiuto per l mia bassa autistima o per aumentare la mia empatia o per calmarmi.....l unica bella notizia e che ho avuto la conferma che non e depressione ne esaurimento...ma solo ansia e che sono uno che vorrebbe troppo da se stesso (nel senso che se non ce niente di male essere uno che non ha la risposta pronta) e che un po devo accettare i miei limiti...anche se ritengo che i miei limiti siano al quanto piccoli e bassi ora come ora...e che potrei fare comunque sempre di piu per migliorare....anche perche per ora ci trovo poco di buono in me......ma piuttosto di niente mi accontento di non essere esaurito per ora....a proposito...per l ansa lo psichiatra mi ha prescritto del lexotan.....lei che ne dice e valido come calmante??? puo dare effetti collaterali spiacevoli ad esempio sonnolenza...smemoratezza o lentezza a pensare o altro??? se le prendo di giorno per stare tranquillo fra la gente (faccio il cameriere per cui ci devo essere per forza in mezzo alla gente) puo crearmi problemi???
[#37]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Essendo noi qui psicologi non abbiamo competenza sui farmaci. Per le informazioni tecniche deve informarsi dal medico che le ha prescritto il Lexotan.
Tenga presente comunque che i primi giorni qualsiasi ansiolitico tende a dare un po' di sonnolenza, effetto collaterale che passa con l'uso.
Spero che si trovi bene con questa cura.
Auguri!
[#38]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
alla fine....ho deciso di fare una cosa totalmente diversa.....basta sono stanco morto di temere il parere dei miei genitori......senta lei che e psicologa (tanto per darmi un idea dei costi che devo affrontare) lei di solito ai suoi clienti quanto chiede??? (ho gia chiesto un preventivo a tutti gli psicologi a verona ma ho toppa fretta e voglio darmi un idea ben precisa sul da farsi....in piu oggi ho rivisto una mia amica che mi ha detto che anche lei ha fatto una terapia psicologica per l ansia (frall altro gratuita) e in 10 sedute e riuscita a domare l ansia....non lo so....lei ha passato 4 anni anni nell ansia....io sono nato in una famiglia di ultra agitati e ansiosi e sono cresciuto con l ansia....pero spero che ci sia una speranza anche per me insomma.....in l altro ieri mia mamma ha scoperto che ho fatto una visita psichiatrica e mi impedisce di fare terapia psichiatriche.....pero ieri mio padre solo per il fatto che ho ritardato per dieci minuti il mio ritorno a casa causa nebbia....dal nervoso gli sono esplosi dei capillari dell occhio destro e ha il l occhio (almeno da quello che mi ha detto mia mamma) e ora ha l occhio tutto rosso sangue attorno alla pupilla.....e questa cosa mi spaventa parecchio....non voglio diventare come mio padre......
[#39]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Capisco che si sia preoccupato.
Guardi, i costi delle psicoterapie sono molto variabili e se vuole iniziare una terapia conviene che chieda dei preventivi.
Faccia qualche telefonata, chieda di fare un colloquio per chiedere informazioni.
La cosa importante e' che segua un terapeuta con cui si possa stabilire una corrente di empatia. Lei dovrebbe sentirsi tranquillo di potersi esprimere liberamente e con fiducia.
Se questa condizione sara' soddisfatta la terapia avra' un andamento fluido.
Intanto provi a riflettere se preferirebbe una donna o un uomo.
Considerando tutto quello che mi ha spiegato di lei penso sarebbe utile un approccio psicodinamico.
Buona fortuna!
[#40]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
perfetto grazie per la dritta.....tanto per sapere parlando con la mia amica (che mi ha detto che quasi tutti i problemi combaciavano) ha detto che ha fatto 10 sedute che gli ha impostato proprio la psicologa.....puo essere che anch essa abbia fatto questa stessa terapia?? meno la cosa mi viene a costare sia nel fatto di tempo che di denaro meglio e insomma =)
[#41]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
an....oggi non ho preso nessun farmaco...non voglio piu farne uso....e sto gia ricominciando ad avere tremiti alle mani.....e la cosa mi preoccupa...di bene in meglio...
[#42]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
non per sembrare insistente ma.....per favore....non e che potrebbe spiegarmi un metodo per mantenre la calma in pubblico???forse e chiederle troppo lo immagino ma...ora che i miei mi hanno proibito tutte le consulenze psicologiche di questo mondo essendo contrari e dicendomi che devo arrangiamri con le mie sole forse (dopo che e da un secolo che sono ansioso e che tento di calmarmi e di trovare la tranquillita interiore) per favore....poi dopo la conversazione che ho i miei mi pedinno il doppio diciamo e mi sarebbe impossibile fare qualsiasi cosa anche di nascosto ora mai....e tutto questo nn mi giova per niente..e faccio veramente fatica a mentenre la calma.....dovrei andarmene di casa mi mancano i mezzi....e per un po temo che dovro farmi autoterapia in poche parole...mi trovo costretto a farlo....grazie in anticipo....
[#43]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
la richiesta ovviamente e aperta qualsiasi di voi che possa darmi un aiuto...
[#44]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Caro ragazzo,

>>non e che potrebbe spiegarmi un metodo per mantenere la calma in pubblico???<<
questa è una cosa che può imparare a fare da solo, con il tempo e sperimentando le varie situazioni oppure rivolgendosi ad un Collega di persona. Altri sistemi non ci sono.

Visto che è maggiorenne dovrebbe cercare di essere più indipendente dai suoi genitori, anche perché non possono precluderle di consultare uno psicologo presso la sua AUSL di riferimento (consultorio famigliare o centro di salute mentale).





Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

[#45]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
no ma..ma magari spiegarmi un metodo per mantenrmi calmo....io quando mi trovo in questi eventi comicnio a rewspirare tantissimo e non esagero a dire che delle volte mi sento anche delle leggere vertigini.....vorrei solo sapere se ce un modo per allevire al momento l ansia cosi per aiutarmi un po.....un modo per farmi sentire almeno piu attento o vigile almeno
[#46]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Caro ragazzo,

probabilmente c'è un modo per aiutarla a gestire la sua ansia, ma non può essere fatto on-line.

Detto questo, se si sente veramente motivato a cambiare se stesso o a migliorare il suo stato di benessere, provi a consultare un Collega di persona, potrebbe essere utile.






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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
immagino....sentite altra e spero ultima domanda....io ho scoperto da poco di avere una respirazione alqunato sbagliata....dato che sembra che prevalichi un movimento toracico che diaframmatico..(sto facendo yoga e me lo ha detto il mio insegnante)....puo essere anche questo uno dei motivi del mio malessere fra ansia e panico???
[#48]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Caro ragazzo,

come sopra, legga la replica #46.





Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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