Sociofobia

Salve, credo di soffrire di sociofobia.
Attualmente risiedo all'estero con mia madre, nella Repubblica Slovacca e sono "costretta" a studiare qui.
Ho diciotto anni ma non parlo la lingua del posto, ho dovuto ricominciare la scuola superiore da capo e ora sono al secondo anno.
Ho un grave problema: Non riesco ad uscire di casa, l'idea di farlo mi agita, mi tremano le mani.
Vivo una situazione da "chiusa-in-casa" nonostante io abbia una gran voglia di uscire a divertirmi.
Mio padre è deceduto nel 2009 ed è a causa sua se io e mia madre per il momento viviamo qui. Lei parla perfettamente slovacco ma se prova ad insegnarmelo lo fa con rabbia, rancore, fastidio. La colpa a suo parere è mia, che non voglio accettare questa lingua che mi è stata imposta.
Ho un buon inglese ma questo non basta in questa nazione. Nonostante io abbia molti amici in Italia, nel paese nella quale vivo al momento, zero. Andare a scuola mi spaventa, non riesco ad eseguire nessuno dei compiti per casa assegnatomi dai professori e ignoro le mie responsabilità di studentessa preferendo dormire o annullarmi in un qualche altro modo. Sono in uno stato di pessimismo elevato e nonostante molti amici cerchino di tirarmi su di morale, sono convinta che andrà sempre peggio. Ho valutato l'idea di lasciare scuola e andare da qualche parte a lavorare ma senza diploma della scuola superiore le mie opportunità sono quasi nulla nonostante io voglia farmi una vita più "degna".
Tra mia madre e mio padre era quest'ultimo quello che mi dava affetto e passava il suo tempo con me; Mia madre invece, dopo un periodo di depressione dove sono stata io a tenerla in piedi tra alcool e fumo e tentati suicidi, sbotta che "Smettila di essere un peso e sii normale".
Ultimamente mi scoppia la testa, piango troppo spesso ( una o due volte al giorno ) e nonostante io riesca ad uscire per andare al supermercato, la scuola mi è quasi off limits.
Vorrei iniziare nuoto o riprendere un qualche sport dato che sin da piccola sono una persona sportiva ma mi serve l'aiuto di mia madre per andare in un negozio adeguato in un'altra città dato che qui non ne vendono e io ormai ho paura anche solo a chiederle 5 euro per andare a fare la spesa.
Frequento un Liceo Artistico e il mio "impegno" sarebbe disegnare: Non ci riesco più. Tocco una matita e mi tremano le mani, devo respirare profondamente e con la bocca se voglio riuscire a concentrarmi un minimo.
Continuo ad avere ricadute e vorrei uscire con qualche amico, divertirmi, godermi il tempo che passa anziché temerlo.
Non so davvero più che fare.

Grazie.
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
intanto hai fatto bene a scriverci, però ora devi fare qualche piccolo sforzo, per dar seguito a questa richiesta.

Sai se esiste uno sportello d'ascolto psicologico nella tua scuola? Hai mai provato a rivolgerti a loro?

Alternativa: cerca un centro di salute mentale nella tua zona, dove poter parlare gratuitamente con uno psicologo, che possibilmente conosca l'inglese.

Infine: il nuoto è una grande idea, ma potresti trovarti un lavoretto in qualche bar o ristorante nel we per pagartelo, ad esempio. Sarebbe anche un modo per uscire di casa, stare in mezzo alla gente, ma senza interagire troppo.

Che ne dici?

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

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