Nascita di un figlio con genitori diversi
Buonasera, ho bisogno di un consiglio. Siamo in attesa di un bambino ma non sappiamo come annunciare questo evento al figlio di mia moglie che ha 8 anni e che non è mio figlio. Lui vive sia con noi che con il padre. Siamo sposati da 2 anni, con me ha instaurto un buon rapporto però abbiamo paura che possa sentirsi messo in secondo piano e che di conseguenza non accetti la nuova situazione. Spero di aver descritto in maniera sintetica e chiara la situazione. Rimango in attesa di una risposta e vi ringrazio anticipatamente per l'aiuto!
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
Gentile Utente,
Solitamente i bambini temono e desiderano un fratello/ sorella, vengono spesso colti da un sentimento ambivalente e poco chiaro.
Temono infatti di essere trascurati, vivono una gelosia efferata e così via....
Non esistono modi giusti e modi sbagliati, ma empatia, autorevolezza, immenso amore e dolcezza....
Date tempo e spazio al bambino di verbalizzare le sue emozioni, anche le più destruenti ...
Solitamente i bambini temono e desiderano un fratello/ sorella, vengono spesso colti da un sentimento ambivalente e poco chiaro.
Temono infatti di essere trascurati, vivono una gelosia efferata e così via....
Non esistono modi giusti e modi sbagliati, ma empatia, autorevolezza, immenso amore e dolcezza....
Date tempo e spazio al bambino di verbalizzare le sue emozioni, anche le più destruenti ...
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile Utente,
come mai avete paura di comunicare una notizia del genere al bambino?
Vi ha in qualche maniera manifestato disagio o si tratta di un vostro timore?
I bambini non sono vasi di porcellana, sono resistenti a queste notizie, ai cambiamenti, ecc... ma credo dovreste voi per primi mettere da parte le vostre ansie, se ne avete, per poter comunicare una bella notizia come questa.
Se poi il bambino, che ha otto anni e quindi sa già esprimere molto bene i propri stati, manifesterà disagio, ve ne occuperete in seconda battuta. Ma non fatevi problemi adesso, prima ancora di avere problemi! :-)
La nascita di un fratello è uno stress per un bimbo, non un evento negativo. Se lui non accetterà o farà fatica ad accettare la situazione, spetterà a voi genitori intervenire.
Tuttavia, non fatevi manipolare da lui: i bambini sono abili a fare tutto ciò!
Cordiali saluti,
come mai avete paura di comunicare una notizia del genere al bambino?
Vi ha in qualche maniera manifestato disagio o si tratta di un vostro timore?
I bambini non sono vasi di porcellana, sono resistenti a queste notizie, ai cambiamenti, ecc... ma credo dovreste voi per primi mettere da parte le vostre ansie, se ne avete, per poter comunicare una bella notizia come questa.
Se poi il bambino, che ha otto anni e quindi sa già esprimere molto bene i propri stati, manifesterà disagio, ve ne occuperete in seconda battuta. Ma non fatevi problemi adesso, prima ancora di avere problemi! :-)
La nascita di un fratello è uno stress per un bimbo, non un evento negativo. Se lui non accetterà o farà fatica ad accettare la situazione, spetterà a voi genitori intervenire.
Tuttavia, non fatevi manipolare da lui: i bambini sono abili a fare tutto ciò!
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Dr.ssa Silvia Rotondi
Psicologo, Psicoterapeuta
117 6
Gentile Utente,
Al di la del fatto che concordo con la mia collega Dott.ssa Randone che ha gia' soddisfatto la sua richiesta fornendole importanti informazioni. Mi chiedevo, pero', se il problema e' davvero di questo bambino, o e' lei che si sta chiedendo se farà differenze privilegiando il rapporto con quello che sarà suo figlio naturale ?
In fondo, se fosse cosi, sono dubbi e paure legittime e che meritano condivisione e discussione.
Al di la del fatto che concordo con la mia collega Dott.ssa Randone che ha gia' soddisfatto la sua richiesta fornendole importanti informazioni. Mi chiedevo, pero', se il problema e' davvero di questo bambino, o e' lei che si sta chiedendo se farà differenze privilegiando il rapporto con quello che sarà suo figlio naturale ?
In fondo, se fosse cosi, sono dubbi e paure legittime e che meritano condivisione e discussione.
Cordialmente Dr.ssa Silvia Rotondi
www.silviarotondi.it
338-26 72 692
[#4]
Dr.ssa Valentina Sciubba
Psicologo, Psicoterapeuta
1.6k 38 9
Gentile utente,
certamente il bambino di 8 anni di cui lei parla vive una situazione che non è quella della famiglia classica e quindi probabilmente con un grado di confusione o disagio maggiori rispetto a coetanei con famiglie più lineari, e l'aggiunta di un fratello può ulteriormente accrescere questa per così dire "confusione".
L'importante tuttavia, a mio avviso, è che lei e sua moglie viviate con serenità e convinzione gli impegni che vi siete assunti in modo da poterle comunicare al bambino anche in questa circostanza e fargli vedere perciò questo evento come naturale e conseguenziale.
Cordiali saluti
certamente il bambino di 8 anni di cui lei parla vive una situazione che non è quella della famiglia classica e quindi probabilmente con un grado di confusione o disagio maggiori rispetto a coetanei con famiglie più lineari, e l'aggiunta di un fratello può ulteriormente accrescere questa per così dire "confusione".
L'importante tuttavia, a mio avviso, è che lei e sua moglie viviate con serenità e convinzione gli impegni che vi siete assunti in modo da poterle comunicare al bambino anche in questa circostanza e fargli vedere perciò questo evento come naturale e conseguenziale.
Cordiali saluti
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Servizi on line
Breve Strategica-Gestalt-Seduta Singola
Disturbi psicologici e mente-corpo
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 30/10/2013.
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