Separazione dal compagno

Buongiorno, ho già chiesto consulto tempo fa.Io sono gay ed ho avuto una relazione per 10 anni e1/2 poi per vari problemi miei da una depressione reattiva causata da perfita lavoro e salute il mio ragazzo mi ha lasciato.Son passati 6 mesi da allora.Io mi sono un po' ripreso e lui ha un altro ragazzo.Pero' in questi 6 mesi lui non ha mai voluto distacco tra noi.
Quando io tendo a crearlo lui fa di tutto perché non avvenga.In più nell'arco di questi mesi ci son stati problemi di salute di suo padre ed abbiamo passato quasi un mese insieme a casa dei suoi genitori.Un mese circa fa suo padre è stato male nuovamente e lui mi ha chiamato immediatamente.Mi ripete che io sono la persona più importante della sua vita e che l' amore vero non si scorda mai.
Ieri sera abbiamo cenato insieme ed abbiamo affrontato il discorso di questo distacco che non riesce ad avvenire, e parlando un po' del suo nuovo rapporto è uscito che lui continua a fare paragoni tra me e questo ragazzo.Nei suoi discorsi ho notato queste grosse differenze tra loro che sembrano pesargli molto in più dice cge lui non riesce a parlare di certe cose sue con questa persona ma lo deve fare con me.Che non capisce come possa essere così preso da lui, questa forte attrazione fisica che ha.Io mi domando come mai continui dopo tempo a fare questi continui paragoni con me e se è una cosa normale che avvenavvenga.Il perché non riesca a stare comunque senza di me nonostante lui abbia voluto la separazione.Grazie per la risposta
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

la separazione sarà sicuramente più difficile se continuate a vedervi e usare la vostra relazione come un "contenitore affettivo" nel quale vi confidate.

Dopo una relazione così lunga il legame affettivo/amicale tende a rimanere, soprattutto se la rottura è avvenuta con una sincera presa di coscienza per entrambi, e talvolta questo stato di cose può creare delle incomprensioni o delle ambiguità nel vostro rapporto.




Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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Dr. Francesco Mori Psicologo, Psicoterapeuta 1.2k 33 31
Gentile utente,
concordo con quanto scrive il mio collega dr Del Signore.
I rapporti come lo è stato il suo portano inevitabilmente degli "strascichi", che diventeranno sempre più lunghi se continuate a frequentarvi. Lei descrive la situazione come se fossa un problema del suo ex. Ma lei come si sente ad essere la spalla affettiva sulla quale piangere?
Non c'è niente di scandaloso a rimanere amici o confidenti dei propri ex compagni. Da un certo punto di vista sembra quasi più incomprensibile che due persone che hanno condiviso molto insieme diventino improvvisamente degli estranei.
Allo stesso tempo si interroghi su questa situazione relazionale.
Se non le provoca disagio non vedo quale possa essere il problema.

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno grazie per le risposte.Si vero può essere appunto uno strascico ma non riesco a capire bene le sue intenzioni.Sembra che con questa persona stia bene solo a livello sessuale.C'e' questa grande attrazione da parte sua ma tt il resto pesa, una sorta d'incopatibilita'.Quando mi ha lasciato lui aveva già incontrato questo ragazzo.......io ora sto meglio però non nascondo che vorrei tornare con lui.A volte sembra che appunto questo suo continuo volermi al suo fianco sia xche' capisce di nn poter stare senza di me.....come se sapesse che questo ragazzo è una sorta di emancipazione x lui e che poi alla fine torneremo noi insieme.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile utente,
Mi associo elle riflessioni dei colleghi nella risposta.
Trasformare un amore in amicizia amorosa, è doloroso e non credo porti a riaccendere il desiderio...
Sembra che il suo fidanzato, sia diviso tra eccitazione ed appartenenza, tra il calore del contenimento ed il nuovo....appartenenza, contro autonomia...

Più che interpretare il suo comportamento, sposterei l'attenzione su di lei.
Perchè accetta questo?
Non ha altre risorse affettive?
Amici, parenti...?

Ha avuto altre relazioni così importanti?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

>>Sembra che con questa persona stia bene solo a livello sessuale.C'e' questa grande attrazione da parte sua ma tt il resto pesa, una sorta d'incopatibilita'..<<
si tratta di un tipico sdoppiamento tra sessualità e attaccamento che non riescono appunto ad essere vissute come integrate (almeno in questo momento).

Questo può accadere soprattutto durante una crisi di coppia oppure durante una separazione. Sta a lei decidere se continuare a colludere con questa situazione, diventando una "spalla", oppure uscire da questo triangolo chiedendo a questa persona, magari in maniera esplicita, di fare una scelta.


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dopo
Utente
Utente
Salve, per la D.ssa valeria si ho parecchi amici e parenti e non so bene perché accetto questo......forse perché ho la sensazione che lui in fondo sappia di volere ancora me? No altre relazioni cosi importanti no.
per il Dr. Giuseppe, si ci ho pensato parecchie volte di chiedergli di fare una scelta, ma forse mi sembra che sia presto e che il momento guusto sia tra un po' quando sarà più convinto cge si tratta solo di attrazione fisica ma non gli da altro.