Identità sessuale

salve a tutti cari dottori,sono il ragazzo 18 enne che da questa estate decise di rivolgervi a voi esperti a seguito di un'improvvisa incertezza in merito al mio orientamento sessuale.
Finalmente è da un pò che ho deciso di rivolgermi ad una specialista,Giovedì effettuerò la 4 seduta.
Tuttavia sembra che la dotteressa stia cercando di farmi capire che come tante persone si scoprano ''dal nulla'' omosessuali anche a 30-40 anni,io sia stato fortunato ad essermi ''scoperto dal nulla''all'età di 18 anni.
Personalmente ritengo questo un ragionamento pressochè superficiale dal mio canto,un conto è che vi siano persone che sin dall'adolescenza hanno avuto già difficoltà nell'identificarsi e nel provare interesse verso un sesso piuttosto che un altro,un conto è invece essere sempre stati certi su ciò che si è,ma non a parole,ma attraverso emozioni,desiderio,sentimento e romanticità rivolti ad un determinato sesso.Io personalmente ho vissuto una situazione difficile quando venni a constatare che la mia ex ragazza si era innamorata di un altro,e sinceramente non so ancora spiegarmi cosa mi sia successo nel giro di pochissimi giorni,fù come se qualcosa in me venne stravolto,sentii un brusco distacco verso le donne,cosa che ovviamente mi mandò nel panico più totale!
A distanza di quasi 5 mesi i sentimenti non sono tornati ancora....ed il pensiero che il mio orientamento sessuale si sia stravolto si fa sempre più vivo....faccio fatica a stare con i miei amici che conosco da anni,elaborò fantasie e verifico le reazioni del mio corpo....ma se ci penso mi sembra ancora così assurdo come io possa essere arrivato a tanto,MI SONO SEMPRE INNAMORATO DI DONNE, SIN DA PICCOLO,SIN DAL GIORNO PRIMA CHE PRENDESSI QUELLA CRISI,HO SEMPRE PIANTO PER LORO,LE DONNE MI HANNO SEMPRE MANDATO FUORI DI TESTA....adesso invece mi si è distorto tutto e fa ancora molto male,come si può essere ingannati dalla propria natura in questo modo? Come si può Stravolgere un equilibrio sessuale così da un momento all'altro? un cordiale saluto e ringraziamento da parte mia.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile Utente,

ho letto la serie di consulti che ha già chiesto su questo tema e direi che il suo è presumibilmente un problema di tipo ansioso e che ha fatto benissimo a rivolgersi di persona ad uno psicologo, come le è stato suggerito.

I pensieri ossessivi circa la propria possibile omosessualità sono molto frequenti fra chi soffre di un disturbo di questo tipo e il suo caso non è per nulla anomalo o insolito.

Quale dottoressa le ha fatto il discorso che ci ha riportato?
Ha appuntamento con lei il prossimo lunedì?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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dopo
Utente
Utente
Wow,tempestività davvero sorprendente! :)

E' una psicologa del consultorio dell'asl....ha una buona reputazione...
Ho appuntamento per la 4 seduta Giovedi prossimo....Ma la cosa strana è che nonostante quanto le abbia raccontato,Sta cercando di farmi capire che ho amplifacato molto il problema,non penso sia specializzata in sessuologia,tuttavia mi dice che non tutte le cose sono bianche o nere,e che si può cambiare modo di vedere le cose.....ma allora scusatemi un attimo,ma allora che cos'è una ''malattia distorsiva'' l'omosessualità,io ancora oggi non riesco a spiegarmi questa mia improvvisa ''distorsione''...lei mi dice che questo improvviso dubbio non centra con l'evento accaduto,sono 2 cose distinte,ma io tuttavia credo che se le cose fossero andate diversamente,probabilmente non sarei caduto in questo calvario dal quale adesso non vedo più via d'uscita---LE COSE AL LORO POSTO NON SONO PIù TORNATE,EPPURE BHO MI SONO INNAMORATO TANTE VOLTE,NON HO MAI AMMIRATO UOMINI O COSE STRANE ALTRIMENTI NON MI SAREBBE CROLLATO IL MONDO ADDOSSO,NON SO COME SPIEGARMI ANCORA....
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Il suo è molto probabilmente un pensiero ossessivo e, come tale, non ha a che fare con la realtà, ma lei ovviamente ci si concentra (se no non soffrirebbe di un disturbo d'ansia ; ) ) e amplifica il problema.

E' vero che eterosessualità e omosessualità possono essere viste come due poli di un continuum all'interno del quale ogni individuo si situa in un punto specifico, e che alcune persone terminano tardi il proprio percorso di costruzione dell'identità sessuale, ma chi da un giorno con l'altro inizia ad avere dubbi angosciosi come sta succedendo a lei ha semplicemente un problema d'ansia.