Ansia, depressione
Buongiorno.
Ho 51 anni, tre figli, disoccupato e mia madre 87enne ha un tumore, inutile che dica che sono preoccupato per il futuro e anche per il presente.
20 anni fa ho avuto degli episodi di forte ansia, svenimenti e panico (all'epoca non si parlava ancora di attacchi di panico) e nonostante sia andato da psicologi e psichiatri ancora oggi mi trascino i disturbi legati a quello stato; vertigini, palpitazioni, acufeni ecc. prendo ancora degli antidepressivi paroxetina.
da qualche tempo avverto dolori al coccige e tutto intorno alla zona, bruciori alle natiche se sono sdraiato a pancia in su, ho fatto una lastra che presenta una lussazione importante al coccige.
Ora, la mia domanda è la seguente; come posso star meglio? se lotto contro un disturbo se ne presenta un altro, ho continuamente ansia, inquietudine, insomma non sono sereno, aiutatemi
Michele
Ho 51 anni, tre figli, disoccupato e mia madre 87enne ha un tumore, inutile che dica che sono preoccupato per il futuro e anche per il presente.
20 anni fa ho avuto degli episodi di forte ansia, svenimenti e panico (all'epoca non si parlava ancora di attacchi di panico) e nonostante sia andato da psicologi e psichiatri ancora oggi mi trascino i disturbi legati a quello stato; vertigini, palpitazioni, acufeni ecc. prendo ancora degli antidepressivi paroxetina.
da qualche tempo avverto dolori al coccige e tutto intorno alla zona, bruciori alle natiche se sono sdraiato a pancia in su, ho fatto una lastra che presenta una lussazione importante al coccige.
Ora, la mia domanda è la seguente; come posso star meglio? se lotto contro un disturbo se ne presenta un altro, ho continuamente ansia, inquietudine, insomma non sono sereno, aiutatemi
Michele
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Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
Caro Michele,
mi sembra evidente che il suo problema non è stato mai risolto e che oggi, anche a seguito di un forte stress come la preoccupazione per la salute di sua madre, il suo stato psicologico è nuovamente peggiorato.
Ci sa dire di preciso che tipo di lavoro ha fatto con lo psicologo o gli psicologi che ha visto 20 anni fa?
E' stata una vera e propria psicoterapia (e quindi un lavoro continuativo) o ha fatto solo qualche colloquio?
Da quanto prende la paroxetina?
E' seguito da un medico psichiatra?
mi sembra evidente che il suo problema non è stato mai risolto e che oggi, anche a seguito di un forte stress come la preoccupazione per la salute di sua madre, il suo stato psicologico è nuovamente peggiorato.
Ci sa dire di preciso che tipo di lavoro ha fatto con lo psicologo o gli psicologi che ha visto 20 anni fa?
E' stata una vera e propria psicoterapia (e quindi un lavoro continuativo) o ha fatto solo qualche colloquio?
Da quanto prende la paroxetina?
E' seguito da un medico psichiatra?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 13/11/2013.
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