Paura di passi falsi nella vita
Gentili Dottori ,
Torno a scrivervi perchè mi è sopraggiunta una certa ansia e paura soprattutto di fare delle scelte sbagliate o di incontrare persone errate. E' come se sentissi in un certo senso un pò di smarrimento.lotto contro me stesso tra la voglia di aprirmi alla vita e l'infinita paura di essere penalizzato da eventuali errori. Sapete, ho conosciuto una ragazza (primo contatto via pc) e dovrò incontrarla a breve, se tutto va bene. E' una collega dell'università più piccola di me di un anno. In generale sono un tipo solo, che non ha amicizie e pochissimi contatti sociali. Sono un ragazzo, ma in fondo da cosa potrebbero essere scaturite le mie ansie e paure? mi riferisco sia a questa nuova conoscenza che dovrò affrontare sia in generale nella vita.. nell'affrontare le problematiche giornaliere, nella buona metologia di gestione dei problemi... cosa potreste consigliarmi? come fare per trovarmi meglio nella società cercando di subire meno danni possibili? se avrò altre domande da porvi, non esiterò a farlo dopo i vostri pareri/risposte.
Grazie per avermi dedicato cinque minuti del vostro tempo.
Cordialmente
Torno a scrivervi perchè mi è sopraggiunta una certa ansia e paura soprattutto di fare delle scelte sbagliate o di incontrare persone errate. E' come se sentissi in un certo senso un pò di smarrimento.lotto contro me stesso tra la voglia di aprirmi alla vita e l'infinita paura di essere penalizzato da eventuali errori. Sapete, ho conosciuto una ragazza (primo contatto via pc) e dovrò incontrarla a breve, se tutto va bene. E' una collega dell'università più piccola di me di un anno. In generale sono un tipo solo, che non ha amicizie e pochissimi contatti sociali. Sono un ragazzo, ma in fondo da cosa potrebbero essere scaturite le mie ansie e paure? mi riferisco sia a questa nuova conoscenza che dovrò affrontare sia in generale nella vita.. nell'affrontare le problematiche giornaliere, nella buona metologia di gestione dei problemi... cosa potreste consigliarmi? come fare per trovarmi meglio nella società cercando di subire meno danni possibili? se avrò altre domande da porvi, non esiterò a farlo dopo i vostri pareri/risposte.
Grazie per avermi dedicato cinque minuti del vostro tempo.
Cordialmente
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
La sua e' una domanda esistenziale direi.
Ognuno vorrebbe la risposta, una risposta univoca, certa, valida.
Ma purtroppo non esiste.
La vita procede un passo alla volta, per tentativi, paure, speranze. E' il suo lato meraviglioso e la sua dannazione.
Lei si affaccia ora alla vita autonoma e avere un po' di paura e' normale, indica una sensibilita' e intelligenza.
Incontrera' la sua amica e provera' molte emozioni: speranza, dubbio, incertezza, desiderio. La vita e' fatta di queste cose!
Ognuno vorrebbe la risposta, una risposta univoca, certa, valida.
Ma purtroppo non esiste.
La vita procede un passo alla volta, per tentativi, paure, speranze. E' il suo lato meraviglioso e la sua dannazione.
Lei si affaccia ora alla vita autonoma e avere un po' di paura e' normale, indica una sensibilita' e intelligenza.
Incontrera' la sua amica e provera' molte emozioni: speranza, dubbio, incertezza, desiderio. La vita e' fatta di queste cose!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile ragazzo,
sembra che tu sia spesso preoccupato da molti aspetti della vita, come già emergeva nel consulto precedente sull'edipo, anche sulle questioni che mediamente non farebbero preoccupare.
Questo potrebbe fare pensare ad una tendenza all'ansia, ma anche al fatto che -come in questo specifico caso- si stanno muovendo alcune paure e aspettative legate all'incontro. Rientrano nella normalità, vivi l'incontro e poi facci sapere.
Saluti,
sembra che tu sia spesso preoccupato da molti aspetti della vita, come già emergeva nel consulto precedente sull'edipo, anche sulle questioni che mediamente non farebbero preoccupare.
Questo potrebbe fare pensare ad una tendenza all'ansia, ma anche al fatto che -come in questo specifico caso- si stanno muovendo alcune paure e aspettative legate all'incontro. Rientrano nella normalità, vivi l'incontro e poi facci sapere.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#4]
dopo
Ex utente
Gentili Dottori,
niente da fare. Mi sa tanto che non c'è stata ancora l'occasione per vedersi con questa ragazza.... sono convinto in un nulla di fatto. Oggi non mi ha cercato completamente e io non sono intenzionato a cercarla. Il passato sentimentale mi ha fatto troppo male... perchè è stato un continuo inseguire, come una chimera, un rapporto d'amore vissuto epr come si deve tra rispetto, reciproca benevolenza e soprattutto su un piano paritetico. Odio queste cose mordi e fuggi... E comunque ribadisco di essere stanco di inseguire la gente.
niente da fare. Mi sa tanto che non c'è stata ancora l'occasione per vedersi con questa ragazza.... sono convinto in un nulla di fatto. Oggi non mi ha cercato completamente e io non sono intenzionato a cercarla. Il passato sentimentale mi ha fatto troppo male... perchè è stato un continuo inseguire, come una chimera, un rapporto d'amore vissuto epr come si deve tra rispetto, reciproca benevolenza e soprattutto su un piano paritetico. Odio queste cose mordi e fuggi... E comunque ribadisco di essere stanco di inseguire la gente.
[#5]
Psicologo, Psicoterapeuta
>>Oggi non mi ha cercato completamente e io non sono intenzionato a cercarla. Il passato sentimentale mi ha fatto troppo male... perchè è stato un continuo inseguire, come una chimera, un rapporto d'amore vissuto epr come si deve tra rispetto, reciproca benevolenza e soprattutto su un piano paritetico. Odio queste cose mordi e fuggi... E comunque ribadisco di essere stanco di inseguire la gente
Gentile ragazzo,
dalle sue parole traggo alcune ipotesi. Innanzitutto, che lei abbia nella mente alcune "regole" molto ferme su come debbano o non debbano andare i rapporti con le altre persone, specialmente le ragazze. E poi, che se questi rapporti non vanno come lei pensa che dovrebbero andare, allora lei tenda ad allontanarsi.
Chiedo a lei, che è il "maggior esperto di sè stesso" (^___^), se queste mie ipotesi hanno un qualche fondamento. Perchè se così avviene, lei corre il rischio di vivere i rapporti più nella sua mente che nella realtà; ed i rapporti reali sono più complessi, sfaccettati e "reali" di quelli che immaginiamo, con tutti i pro ed i contro.
A Palermo si dice "cù mancia fa muddica" ("chi mangia fa briciole"); nel leggere i suoi racconti, mi sembra che lei si percepisca digiuno e pieno di briciole...
Gentile ragazzo,
dalle sue parole traggo alcune ipotesi. Innanzitutto, che lei abbia nella mente alcune "regole" molto ferme su come debbano o non debbano andare i rapporti con le altre persone, specialmente le ragazze. E poi, che se questi rapporti non vanno come lei pensa che dovrebbero andare, allora lei tenda ad allontanarsi.
Chiedo a lei, che è il "maggior esperto di sè stesso" (^___^), se queste mie ipotesi hanno un qualche fondamento. Perchè se così avviene, lei corre il rischio di vivere i rapporti più nella sua mente che nella realtà; ed i rapporti reali sono più complessi, sfaccettati e "reali" di quelli che immaginiamo, con tutti i pro ed i contro.
A Palermo si dice "cù mancia fa muddica" ("chi mangia fa briciole"); nel leggere i suoi racconti, mi sembra che lei si percepisca digiuno e pieno di briciole...
[#6]
dopo
Ex utente
Gentile Dottore,
Grazie per il suo contributo. Credo che abbia colto abbastanza nel segno. Non credo che vivere una vita senza regole sia tanto bello..ma aggiungo, oltre questo, il fatto di vivere la vita con delle aspettative.. significa sognare? Forse non vado bene perchè sono ricolmo in un certo senso di speranza, di correttezza, di buona educazione basata sul vivere civile ed il rispetto? Perchè devo farmi calpestare perseguendo la volontà altrui se la ritengo poco corretta? Le faccio quest'esempio. Eravamo rimasti che dovevamo vederci con questa ragazza per un primo appuntamento preliminare e sino qua è tutto chiaro. C'erano già delle certezze sul volersi vedere sia da parte mia che da parte sua. Non ci si sente per tutto il pomeriggio e non si presenta nessuno all'appuntamento. Che conclusione posso trarre da un comportamento di questo genere? 1) irrispettoso nei confronti di una persona. 2) significa piantare in asso la gente. 3) ho deciso di non cercarla più. La ritengo fin troppo menefreghista. Non credo tanto nelle seconde possibilità, perchè già si sbaglia a darle e si sbaglia ancor di più nell'iniziare qualcosa (come in questo caso). Cosa ne pensa, è più che giustificato il mio comportamento di rigetto o devo continuare con l'atteggiamento da femminuccia rincorrendo una chimera??? gli spiriti liberi non mi piacciono. Ma comunque, Lei, gentile dottore, che consigli può darmi visto che probabilmente sono ricco di aspettative? Non dovrei averne?
Cordialmente
Grazie per il suo contributo. Credo che abbia colto abbastanza nel segno. Non credo che vivere una vita senza regole sia tanto bello..ma aggiungo, oltre questo, il fatto di vivere la vita con delle aspettative.. significa sognare? Forse non vado bene perchè sono ricolmo in un certo senso di speranza, di correttezza, di buona educazione basata sul vivere civile ed il rispetto? Perchè devo farmi calpestare perseguendo la volontà altrui se la ritengo poco corretta? Le faccio quest'esempio. Eravamo rimasti che dovevamo vederci con questa ragazza per un primo appuntamento preliminare e sino qua è tutto chiaro. C'erano già delle certezze sul volersi vedere sia da parte mia che da parte sua. Non ci si sente per tutto il pomeriggio e non si presenta nessuno all'appuntamento. Che conclusione posso trarre da un comportamento di questo genere? 1) irrispettoso nei confronti di una persona. 2) significa piantare in asso la gente. 3) ho deciso di non cercarla più. La ritengo fin troppo menefreghista. Non credo tanto nelle seconde possibilità, perchè già si sbaglia a darle e si sbaglia ancor di più nell'iniziare qualcosa (come in questo caso). Cosa ne pensa, è più che giustificato il mio comportamento di rigetto o devo continuare con l'atteggiamento da femminuccia rincorrendo una chimera??? gli spiriti liberi non mi piacciono. Ma comunque, Lei, gentile dottore, che consigli può darmi visto che probabilmente sono ricco di aspettative? Non dovrei averne?
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.2k visite dal 03/12/2013.
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