Blocco sessuale

Salve, sono una ragazza di 22 anni e sto con il mio attuale ragazzo da quasi un anno. Non si tratta del mio primo partner sessuale né della prima storia seria ma in qualche modo questo mio blocco pesa più di prima. Il fatto è che a lui piacerebbe non solo che io prendessi l'iniziativa a letto (cosa che faccio già), ma che fossi anche dominante qualche volta, mentre in genere vivo il sesso più passivamente. Non che non mi piaccia, anche se a volte fatico a lasciarmi andare, solo che non riesco a parlare, lo trovo molto difficile, e a parte cambiare posizione e partecipare all'azione non sono molto a mio agio nel muovermi, non abbastanza da prendere il controllo. Tra noi c'è una buona alchimia, riusciamo entrambi (credo) ad essere piuttosto passionali durante i preliminari e penso di avere una buona confidenza col mio corpo (be', non tanta da avere un orgasmo con il rapporto, ma a quello prima o poi arriveremo): allora perché non riesco semplicemente a rilassarmi e perdere il controllo? È possibile che semplicemente non ci sia portata o si tratta davvero di un blocco psicologico (come sono più portata a pensare)? Mi piace molto dargli piacere, ma non credo di essere una di quelle persone che si eccitano solo se sottomesse, soprattutto perché nella vita fuori dal letto mi innervosisco quando mi dà degli ordini. Mi piace l'idea di aver potere su di lui, ma non per prendermi il mio piacere e in ogni caso non in modo particolarmente spigliato.
La mia famiglia non è mai stata particolarmente rigida in fatto di sesso, tanto che per avere informazioni ho sempre potuto rivolgermi anche a mio padre. Non riesco proprio a capire da dove venga questo blocco, né tantomeno come superarlo: potete consigliarmi?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
Lei pone delle domande acute che meriterebbero ascolti più prolungati ed intimi...
Il tema dominanza/sottomissione sotto le lenzuola è molto complesso ed avoca scenari dalla non semplice lettura,che ovviamente agiscono sul desiderio e sulla risposta orgasmica....

Il piacere ed il rapporto che si ha con la propria fisicità, immaginario, ruoli sessuali, è un tema molto complesso e parte da lontano....dalla prima infanzia, dai valori, modelli, esperienze tattili e sensoriali, interiorizzate e così via....

Consideri che in tutte le problematiche sessuologiche, il focus è la coppia, non il singolo/sintomo....quindi, meditate una consulenza di coppia, potreste investigare le dinamiche che abitano la vostra sessualità e lei potrebbe approfondire la sua privata geografia e mappa del desiderio e risposta sessuale

Le allego qualche lettura




https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/109-anorgasmia.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3437-orgasmo-femminile-e-veramente-indispensabile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
"Il fatto è che a lui piacerebbe non solo che io prendessi l'iniziativa a letto (cosa che faccio già), ma che fossi anche dominante qualche volta, mentre in genere vivo il sesso più passivamente. "

Gentile ragazza,

tu stai pensando ad un blocco psicologico per la situazione che descrivi, ma in prima battuta ci presenti una situazione in cui al tuo ragazzo piacerebbe se tu facessi altro e ti avvicinassi a lui in modalità diverse.

Se non ho capito male per te questo invece non è un problema, nel senso che dici di vivere bene la sessualità e il rapporto col tuo corpo, fatta eccezione per l'orgasmo. E' così?

Si tratta dunque di una richiesta del tuo ragazzo o è un problema anche per te?

Ancora scrivi: "allora perché non riesco semplicemente a rilassarmi e perdere il controllo? "
Questo ti capita sempre o solo in alcune circostanze? Capita anche con l'autoerotismo? Capitava anche in passato con altri ragazzi?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Utente
Utente
Grazie per le vostre risposte. Si tratta di un blocco che ho sempre avuto, con il mio primo partner sono stata più di tre anni e non sono mai riuscita a sbloccarmi, anche se con quello attuale sto superando un poco alla volta qualche rigidità. In realtà razionalmente mi rendo conto che sarebbe tutto più facile se vivessi la sessualità in modo meno passivo, tanto più che non ho molti tabù e mi piace sperimentare, ma poi se questo richiede da parte mia un ruolo più attivo mi blocco e semplicemente non ci riesco. Per quanto riguarda l'autoerotismo, lo pratico principalmente da single, perché in coppia non ne sento il bisogno, e il problema che si presenta in tal caso riguarda la qualità dell'orgasmo, che a volte salto a piè pari (cosa che accade, sebbene più di rado, anche con la stimolazione da parte del partner). In realtà a questo attribuisco meno importanza, perché sono convinta che lavorando sugli altri blocchi questo si sistemerà e in ogni caso non è necessario raggiungere l'orgasmo tutte le volte per sentirmi soddisfatta sessualmente, finché è piacevole. Sono davvero convinta che rilassarmi, escludere l'ansia della giornata e magari imparare a controllare la situazione, anziché esserne controllata, potrebbe aiutarmi a capire cosa mi piace e a comunicarlo a lui e renderebbe la nostra vita sessuale meno tesa.