Rapporti sessuali

salve... sono un ragazzo di 29 anni separato con 2 bimbi. mi sono accompagnato con una mia collega di lavoro che la conosco da 5 anni e abbiamo avuto varie scappatelle mentre ero ancora sposato. il sesso tra noi è sempre andato alla grande sia prima che adesso che è 1 anno che conviviamo insieme. lo facciamo tutti i giorni e mai 1 volta. in questi giorni mentre facevo pulizia al pc ho notato dalla cronologia che lei guarda dei film porno e li ci sono rimasto malissimo. a me sembra che da come vanno le cose tra noi non ci sia bisogno di guardarli allora ne parlo con lei. subito ha negato ... poi dopo ha detto che il problema non sono io, che a lei piace tanto fare l'amore con me e come lo facciamo ma x lei e come un antistress guardare porno quando non ci sono. sinceramente non capisco e io inizio a farmi le mie paranoie... cosa posso fare? dopo fatto l'amore gli chiedo se è apposto ... se ha raggiunto l'orgasmo sbaglio? xche non sempre me ne accorgo e lei mi dice di si , quando poi non lo raggiunge dice che non è colpa mia, che io il mio lavoro lo faccio bene. cosa posso fare? dai filmini che ho visto che lei ha guardato non ho potuto fare almeno di notare che gli attori erano tutti bei dotati... puo essere che il problema siano le dimensioni del mio pene? le mie misure sono...lunghezza 14cm e circonferenza 12cm... lei ha detto che le mie misure vanno benissimo ma io sto iniziando ad avere le mie paranoie.
grazie dell'attenzione aspetto una vostra risposta,
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
L'attitudie a "rifugarsi' nel porno, come abbiamo tante volte ampiamente detto, e' dovuta al bisogno di immaginazione, al ruolo eccitante delle fantasie.
La realta' anche se appagante non ha le stesse potenzialita', ha dei limiti finiti. Lei e' sempre la stessa persona, con le sue abitudini, la sua prevedibilita'.
E' da questa prevedibilita' che si desidera evadere, tanto che anche nelle rappresentazioni pornografiche l'obiettivo e' sempre quello di proporre novita' che abbiano capacita' di attrarre l'attenzione.
Spero di averle dato uno spunto di riflessione che potra' ampliare anche parlando con la sua compagna.
Saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr. Michele Matera Psicologo 58 2
Gentile Utente, posso immaginare che questa particolare situazione sia frustrante ed anche demotivante.
La sua compagna di contro le dà tutte le rassicurazioni del caso. Le suggerisca di iniziare insieme un percorso psicologico, potrebbe aiutarla ed aiutarvi a comprendere meglio alcune dinamiche del vostro rapporto.

Resto a disposizione
Dott. Michele Matera - Bologna -

Dr. Michele Matera - Psicologo ad indirizzo Clinico e della Salute - Bologna - www.michelematera.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

se per la Sua ragazza tutto ciò NON è un problema, perchè lo è tanto per Lei? Cioè se per la Sua ragazza i rapporti sessuali con Lei sono appaganti come mai Lei sta a tutti i costi tentando di cercare un problema che probabilmente nemmeno esiste?

Perchè non crede alle ragioni della Sua ragazza sulla visione di quei filmati e chiude la questione? Che cosa Le impedisce di farlo?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Utente
Utente
gentile dott. FRANCA ESPOSITO, dal mio punto di vista ne abbiamo anche troppa di immaginazione e io non mi sono mai lamentato di qualcosa che non andasse bene....abbiamo anche provato a guardarli insieme ma dopo poco è come se mi desse fastidio guardarli mentre lo facciamo. ...

gentile dott.ANGELA PILECI, io mi pongo il problema xche penso che se lei ha bisogno di guardare film porno da sola credo che non è del tutto contenta della nostra vita sessuale anche se lei dice sempre il contrario... e cosa vorrebbe dire che li guarda come antistress... ?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

spesso la spiegazione più semplice è quella che genera meno problemi... e se fosse davvero come dice la Sua ragazza?
Ha chiesto alla Sua ragazza che cosa vuol dire che guarda i porno come antistress?
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
Lei ha espresso insoddisfazione/preoccupazione per la misura del suo genitale.
Questa preoccupazione puo' generare timore anche a livello di immaginazione e renderle il presunto confronto sgradevole. Che sia tale sensazione soggettiva a produrre il suo disagio?
Si tratta, a quanto dice la ragazza, di una misura adeguata ma questo conta poco se non collima con la sua sicurezza (di lei che ci scrive).
Forse dovebbe parlarne con uno psicoterapeuta perche' a livello simbolico la misura del proprio genitale e' molto significativa nell'autopercezione di se'. E come tale costiuire un tema da elaborare.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Signore,
sebbene Lei scriva che il sesso tra voi vada "alla grande" la sensazione che ha suscitato in me il suo racconto è molto diversa, ossia non di gioiosa soddisfazione, ma di pesantezza e fatica.
Cerco di spiegarmi meglio.
Lei scrive di "lavoro" fatto bene o male, di possibili colpe, di misure e di "paranoie": quale significato di rapporto sessuale può stare dietro a termini come questi?
Vivere un rapporto sessuale appagante, condividere con la persona amata un momento di così alta intimità (non solo fisica...) non credo significhi obbligatoriamente raggiungere l'orgasmo o che non sia il raggiungimento dell'orgasmo il "metro" con cui poter misurare la piacevolezza di quanto vissuto insieme.
Pensa davvero che guardare film porno per la sua compagna sia un bisogno? Non potrebbe essere spinta da motivazioni differenti e per nulla negative?
Se tutto andava e va a gonfie vele, perché si scopre ad un tratto così insicuro?

Cordialmente,

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#8]
dopo
Utente
Utente
cara dott.ssa . paola scalco, magari mi sono spiegato male... io sono molto soddisfatto della mia vita sessuale(rispetto a prima con la relazione precedente che ho avuto) e da come mi dice la mia ragazza lo è anche x lei... il termine 'lavoro' lo usa lei in modo scherzoso quando gli chiedo se è tutto apposto e lei mi risponde ' si... hai fatto bene il tuo lavoro ' , ho iniziato ad essere insicuro da quando ho scoperto che lei in mia assenza guarda film porno allora mi chiedo,,, se davvero è tutto apposto x lei xche ha necessità di guardarli? quando facciamo l'amore non è solo un atto fisico ma c'è tanto altro ...passione, complicità .... lo facciamo tutti i giorni e mai 1 volta e ogni volta è sempre piu bello della volta prima , ma mi disturba sapere che lei guarda certi film...
ho una domanda?...quando lo facciamo mi preoccupo sempre se lei arrivi o no all'orgasmo e quando abbiamo finito glie lo chiedo se lo ha raggiunto xche non sempre me ne accorgo... sbaglio a chiederglielo?

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Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9

Gentile utente,
ha mai pensato forse a spostare il problema? Un rapporto di coppia non si regge probabilmente solo sul sesso, ma sulla condivisione anche di altri aspetti della vita e della persona. Si è mai chiesto se tutta quest'altra "area" del rapporto è sufficientemente soddisfacente?
A volte un problema viene infatti "spostato" da un'area ad un'altra e ciò rende difficile identificarlo e risolverlo.

Cordiali saluti

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Servizi on line
Breve Strategica-Gestalt-Seduta Singola
Disturbi psicologici e mente-corpo

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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
<<xche ha necessità di guardarli?>>

Appunto questo le domandavo prima: pensa che quello della sua compagna sia un BISOGNO, una NECESSITA'? Non potrebbe essere qualcosa di più leggero e non indispensabile (ad esempio, semplice divertimento o curiosità...).


<<quando lo facciamo mi preoccupo sempre se lei arrivi o no all'orgasmo>>

Perché per Lei è così importante?
Che percentuale di "altruismo" e che percentuale di "egoismo" c'è in questa sua preoccupazione?


<<sbaglio a chiederglielo?>>

Il mio pensiero riguardo al DOVER raggiungere l'orgasmo in ogni rapporto l'ho approssimativamente già espresso più su. Non esiste una regola universale cui attenersi, ma dipende se alla sua compagna sta bene oppure no che ogni volta Lei abbia bisogno di rassicurazioni in merito.

Saluti.


[#11]
dopo
Utente
Utente
gentile dott.ssa. SCIUBBA....
il nostro rapporto non si basa solo sul sesso...
tra noi va tutto bene si parla di tutto, lavoriamo insieme ma in reparti diversi e a casa ci confrontiamo...litighiamo anche... ma dopo facciamo subito la pace ... io ho 2 bimbi dal matrimonio precedente e quando stanno con me organizziamo delle cose da fare con loro, andiamo in giro da parenti amici e x conto nostro , un rapporto cosi non l'ho mai avuto neanche con la mia ex moglie.
io non mi lamento di niente a me mi ha dato solo fastidio sapere che la mia ragazza in mia assenza guarda porno , e mi chiedevo solo quale possa essere il motivo visto che anche lei è contenta della sua vita sessuale e non...



gentile dott.ssa.SCALO...
io con la mia ex moglie tante volte ho finto di arrivare all'orgasmo e lei non se ne mai accorta , ed è bruttissimo fingere ecco xchè mi preoccupo tanto di farla venire all'orgasmo...anche lei aveva un compagno prima con qui non andava d'accordo e parlando cosi x caso degli ex mi ha raccontato che in 4 anni che ci è stata insieme avrà raggiunto l'orgasmo forse 3 o 4 volte allora quando lui non c'era finiva da sola.e io questo non voglio a me piace finire insieme e poi mi piace tanto vederla e sentirla in tanto che viene .
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Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9
Gentile utente,
ovviamente il mio era uno spunto di riflessione; si nota comunque dal suo racconto che ambedue avete avuto storie precedenti in cui l'aspetto sessuale era insoddisfacente per cui ora esso sembra particolarmente riguardato (guardi la lingua a volte come sembra attagliarsi alle cose).
Forse anche questa attenzione potrebbe essere eccessiva, ad ogni modo solo un consulto di persona, e presumibilmente di coppia, potrebbe chiarire meglio la problematica che ci presenta.
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Dr.ssa Maurizia Falone Percivale Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 10 1
Gentile utente,
Indubbiamente la sorpresa di scoprire che il proprio partner mantiene segretamente una porta (elettronica) aperta verso un giardino (virtuale) in cui lei e' un estraneo puo' risultare inizialmente difficile e, sovente, dolorosa.
Tutto cio' e' oltremodo comprensibile.
Tuttavia, in un secondo momento, concedendoci uno spazio riflessivo, del tempo per riflettere, potranno emergere ulteriori dettagli che ci permetteranno di elaborare la sorpresa, trasformandola in sana curiosita'.
Quale potrebbe essere il senso nel guardare film pornografici per una donna? Imparare nuove posizioni, mantenere alto il desiderio erotico anche nelle giornate tristi o noiose, osservare gli abiti, I movimenti, le modalita' di approccio per eccitare il suo compagno e cosi via.
Raramente una donna appagata osserva il personaggio maschile; la sua attenzione viene rivolta alla donna, dalla quale spera forse di poter imparare qualche cosa di nuovo.
Forse, come evidenziava una mia collega precedentemente, lei si e' soffermato troppo nell'osservare I protagonisti maschili traendone sfiducia in quanto l'aspetto negativo della pornografia consiste nel mostrare "grandi quantita' " e "scarsa qualita' psico-affettiva e sensuale".
Ma gli esseri umani sono fatti per ricevere e scambiarsi coccole e tenerezze, paroli dolci e sguardi innamorati... La relazione tra un uomo ed una donna e' molto piu' ricca ed appagante di una semplice scarica ormonale che si estingue nella fantasia di qualche minuto,
Ci rifletta un pochino sopra.
Buona serata.
A risentirci.

Dr.ssa Maurizia Falone Percivale
Psicologa, Psicoterapeuta Individuale, di Coppia, di Gruppo. Sessuologa Clinica.
Cellulare 3472488618

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Mi associo alle colleghe nella risposta.
La risposta orgasmica femminile, così come la sua assenza, non è affatto correlata alle dimensioni dei genitali maschili, ma dipende da moltissimo altro.....come empatia di coppia, empatia sessuale, alleanza, amore, complicità, condivisione dell' immaginario, rispetto, trasporto, dialogo...e così via...

Sposti la sua attenzione da qualche cm in più alle dinamiche della sua coppia

Le allego qualche lettura ed un canale salute tutto sull' orgasmo femminile

https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/109-anorgasmia.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3437-orgasmo-femminile-e-veramente-indispensabile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,

mi permetto di fare una considerazione. Possono esistere casi nei quali una forte "dipendenza" dal sesso si manifesti in atteggiamenti quali per esempio la visione di filmati a carattere pornografico. Tale aspetti non sono direttamente connessi con la qualità sessuale (che può essere molto appagante) e tuttavia sono fortemente presenti. E non necessariamente correlati con il grado di volontà, ma possono essere l'espressione piuttosto di una "compulsione", quanto meno non così facilmente controllabile.

Aggiungo che spesso tale evidenza appare più a carico del sesso maschile, ma si riscontrano, e pare che questo caso lo confermi, "eccezioni" anche a carico del sesso femminile.

Certo se tale fenomeno è fastidioso per l'autore o per il partner, occorrerebbe una valutazione clinica più approfondita.

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com