Informazioni sulla psicodinamica

Gentile Utente,
quali scarsi risultati può essere più preciso?
Due mesi di terapia sono pochi per poter apprezzare consistenti benefici.
Ne ha parlato con la sua curante?
Come si trovava con lei?

<la psicologa da cui andai credeva fosse un'ossessione.>
Come mai non ha prestato fede alla diagnosi ricevuta?

La TCC è davvero molto indicata nel caso di disturbi legati all'ansia, come sembrerebbe essere il suo, tenendo conto anche dei suoi consulti precedenti.

Ha già incontrato il nuovo terapeuta?
Se si che ne è emerso?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

Non l'ho ancora incontrato, scrivevo appunto per capire se la psicodinamica avrebbe potuto aiutarmi. Ancora non ne ho parlato con la vecchia terapeuta. Grazie per la risposta!

Prima di tutto dovrebbe parlerne con la sua terapeuta precedente, non si chiude una terapia senza confrontarsi con il proprio curante anche per capire il senso del lavoro svolto e chiarire ogni dubbio, è davvero importante. Lo farei prima di incontrare eventualmente il nuovo specialista.

Mancano alcune risposte alle domande che le ho fatto e le chiedo quali aspettative coltiva rispetto alla nuova eventuale terapia, anche a livello di tempi .

Dal mio punto di vista se di ossessività si trattasse come sembrerebbe e secondo il parere che le avrebbe dato la sua curante, approcci attivi e focalizzati come ad esempio la TCC o la TBS (terapia breve strategica) sono davvero molto indicati.
Questa lettura può esserle utile
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1399-panico-e-ossessioni-quali-terapie.html

Anche questi contributi potrebbero esserle d'aiuto:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/406-il-trattamento-delle-ossessioni.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1295-ossessioni-piccolo-trucco-per-tenere-a-bada-dubbi-e-rimuginazioni.html

Saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

Buonasera,
Lei sa vero, che le risposte che cerca sono dentro di lei?
Che il professionista cui si rivolge può aiutarla a trovare queste risposte solo con la sua collaborazione?
Ogni modello terapeutico adotta tecniche e punti di vista specifici, ma non ne esiste uno elettivo per l'individuazione del proprio orientamento sessuale.
L'ipotesi della collega CC non le è piaciuta?
Che ipotesi ha invece lei, circa questi suoi dubbi, e se fosse effettivamente omosessuale, cosa succederebbe? Per lei cosa significherebbe?
Cosa significherebbe per le persone che le sono accanto?
Potrebbe accettarlo? Farlo accettare agli altri? Conviverci?
E se invece non lo fosse?
A queste e tante altre domande deve essere disposto a rispondere con coraggio e sincerità. L'orientamento del terapeuta non ha granchè importanza se lei non è disposto a collaborare al 100%...e a me sembra che lei mostri un po' di impazienza...." da circa 3 mesi vivo con il dubbio di essere omosessuale. Ho fatto tcc per circa 2 mesi ...
Saluti

Dr.ssa Laura Termini
Psicologa - Psicoterapeuta

Dortoressa la mia psicoterapeuta é sicura del fatto che io sia eterosessuale,e quindi l'ipotesi fatta da lei mi piace eccome. Nel caso in cui non lo fossi non so come potrei reagire,se lo accetterei o meno e tantomeno posso immaginare ció che penserebbero gli altri. So solo che sarebbe molto difficile accettarlo dopo anni di eterosessualita. So che le risposte stanno dentro di me ma non riesco a trovarle.

Torni dalla sua curante e chiarisca.
Se dopo aver valutato la sua condizione direttamente ha formulato una diagnosi perchè mai metterla in dubbio?
Credo faccia parte del suo problema, tra l'altro non si diventa omosessuali da un momento all'altro.
In ogni caso solo chi l'ha incontrata personalmente può formuilare la diagnosi corretta.

(..)mesi vivo con il dubbio di essere omosessuale (..)

ha già letto questi?

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3715-la-rimuginazione-ossessiva-come-risolverla.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4051-i-pensieri-ossessivi-possono-diventare-reali.html

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks