La mia partner non mi desidera/non prende mai l'iniziativa

Buongiorno, leggendo un po' di post vari di altri utenti, ho notato che il mio problema è abbastanza comune, chi per un motivo chi per un altro, ma succede spesso.
Sono un uomo di 31 anni e ho una relazione fissa con una donna di 36 da ormai 5 anni con 1 anno (l'ultimo) di convivenza.
Il problema è il medesimo; dopo un inizio di rapporti intimi più che soddisfacenti con lei, nel giro di un anno o poco più, il suo desiderio è rapidamente scemato, non che prima dimostrasse un'iniziativa maggiore, ma la partecipazione era decisamente più elevata. Il punto chiave è il desiderio...penso che attualmente siamo ad una media di una volta a settimana, ma sono più che convinto che sia così solo perchè io ho in qualche modo deciso che debba essere così.
Le discussioni non sono mancate e le incazzature nemmeno (scusate il termine), la mia lotta con questo problema va avanti da molto...inizialmente da parte sua mancava iniziativa e coinvolgimento con una negazione da parte sua il più delle volte del rapporto stesso...successivamente a discussioni e battaglie fatte da parte mia (lei non si è mai preoccupata che questa situazione potesse essere per me frustrante) ho ottuneto perlomeno la mancanza di negazione da parte sua nel 70/80% dei casi, ma senza nessuna iniziativa da parte sua e con un coinvolgimento appena accennato (un'accondiscenza della situazione come se avesse compreso che deve fare il suo dovere coniugale, ma senza coinvolgimento nè passione...una clausola contrattuale insomma) con il rapporto che da parte sua, cerca di far durare il meno possibile...non credo arrivi a fingere l'orgasmo, ma data la situazione, non posso certo metterci la mano sul fuoco...alla mia domanda se mi vuole bene e gli piaccio, la sua risposta è sempre positiva, infatti non mancano abbracci e baci (baci profondi solo a volte, spesso leggeri) ma lì inizia e termina la sua iniziativa, quando si tratta di scendere sul piano fisico, se non parte da una mia richiesta( o da una mia iniziativa significativa), non succede nulla.
Sono ormai molto demoralizzato, per me il sesso è un'importante valvola di sfogo dallo stress, cosa che sicuramente non mi manca, dato che sono un precario che lavora a singhiozzo o come in questi ultimi mesi, non lavora affatto...non nego che questo mi ha portato alla lunga e dopo diverse discussioni infruttuose o quasi, ad avere degli incontri promiscui con altre donne, che mi permettono in parte di sfogarmi, ma logicamente non mi danno veramente quello che vorrei perchè è solo fisico e non c'è sentimento...non vado fiero di questi incontri e sarei felice di evitarli se la mia donna mi comprendesse di più, ma a questo punto, mi chiedo quasi fino a che punto gli importi veramente...io gli voglio bene e farlo con lei è la cosa più bella in assoluto che mi da pace e relax...lei dice di volermi bene, ma tra farlo con me o guardare un telefilm o giocare al PC preferisce la TV o il computer...

grazie per l'attenzione...
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Dr.ssa Giannalisa Colasuonno Psicologo 1
Buonasera,
ho letto con molta attenzione il suo racconto e posso ben comprendere l'elevato grado di frustrazione e di sconforto che lei sta provando.
A volte, comunque, cambiare modalità di approccio alle situazioni problematiche o più semplicemente prospettiva, può aiutare. Provi a chiedere alla sua compagna come sta vivendo questo periodo di convivenza, se ci sono preoccupazioni o pensieri che la disturbano. Questo potrà aprirvi ad un dialogo più intimo, più emotivo e sicuramente più efficace di un "Perchè tu non prendi mai l'iniziativa?" (che assume agli occhi dell'altro un tono accusatorio e conduce ad inevitabili litigi).
Avrete entrambi, in questo modo, l'opportunità di ripensare alla vostra relazione, il cui aspetto sessuale costituisce solo uno dei molteplici elementi da cui è composta e spesso rappresenta la spia di un disagio più intimo.

Cordialmente

Dr.ssa Giannalisa Colasuonno

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Mi associo alle indicazioni della Collega.
Il tema del desiderio sessuale è molto complesso, dovrebbe comprendere, mediante una diagnosi clinica, se si tratta di assenza di "desiderio responsivo", di desiderio sessuale ipoattivo, di anorgasmia o alte disfunzioni sessuali, spesso ammantate dal calo del desiderio.

Una consulenza individuale o meglio di coppia, potrebbe analizzare la vostra sessualità e dinamiche che abitano la vostra relazione.

Spesso il desiderio che latita è il grido di aiuto di un' anima che si ribella...ed è il primo semaforo rosso di possibili mareggiate matrimoniali...

Le allego delle letture sul desiderio ed un canale salute sull' anorgasmia


https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/109-anorgasmia.html


https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1240-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-prima.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3767-calo-del-desiderio-sessuale-monogamia-o-tradimento-pornografia-o-erotismo.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it