Sociopatia

Buongiorno a tutti, sono un ragazzo di quasi vent'anni che attualmente frequenta l'università. Ho da sempre mostrato, fin da quando avevo 13/14 anni, delle differenze che sono riuscito bene o male a controllare e a nascondere nei rapporti con gli altri. In particolare ho un ego "abnorme", cosa che viene spesso fuori quando litigo con i miei genitori, soprattutto con mia madre; a questo si aggiungono la mancanza di empatia e di rimorso. Quando sono morti mio zio e mia nonna, uno a distanza di pochi mesi dall'altra non ho mostrato alcuna reazione e ancora adesso non posso dire di sentire veramente la loro mancanza. Tuttavia negli ultimi mesi ho notato un peggioramento che non sono in grado di controllare. Non riesco più a sopportare i miei amici (faccio parte di una grande compagnia di amici, almeno una ventina tra ragazzi e ragazze) e ultimamente sono diventato un po' aggressivo, soprattutto nei confronti degli sconosciuti e in particolar modo di quelli che hanno un'autorità su di me. Quindi nelle ultime due settimane ho smesso di uscire, anche per paura magari di ferire o addirittura aggredire fisicamente qualcuno.
Non ho mai avuto un rapporto con una persona del sesso opposto, forse anche questo ha contribuito a peggiorare la mia condizione, dato che ora molti dei miei amici si stanno trovando una compagna e si fnno delle domande sul perchè io non me ne cerchi una.
Sono molto confuso, perchè non riesco a capire cosa possa aver scatenato tutto questo in maniera così repentina.