Disturbi dell'umore e poca fiducia

Gent.li Dottori, oggi mi rivolgo a voi per avere un consiglio su cosa sarebbe meglio fare per risolvere questo mio problema. Sono fidanzata da quasi un anno con un ragazzo che amo, ma ho da sempre(anche con le amiche)un problema di fiducia,non riesco ad aprirmi completamente e ad essere serena. Premettendo che non ho mai avuto una vera storia che durasse più di 6 mesi, non riesco a capire da cosa dipenda questo mio problema. Sono stata per 7 mesi in terapia, ho analizzato con la mia analista il mio vissuto. A 15 anni Ho avuto una storia con un ragazzo. Siamo stati insieme dai 15 ai 17 anni, poi mi sono lasciata in quanto avevo i miei genitori contrari per varie ragioni,una delle quali,stili di vita diversi. Fino ai 24 però ho continuato a vederlo non stando insieme, avevamo solo un rapporto sessuale molto passionale. Tornavamo spesso a vederci più che altro xchè il sesso con lui era imparagonabile ad altri. Quando ho dovuto lasciarlo sono stata malissimo per me è stato un vero trauma in quanto ho avuto per un lungo periodo difficoltà di relazione con la mia famiglia,pochissimo dialogo,ed inconsciamente davo ai miei genitori la colpa x la fine di questa storia. Tendo tutt'ora ad approcciarmi a persone diverse da quelle che rispecchiano il mio stile di vita. Ora sono innamorata di un altro ragazzo e per me la cosa è davvero seria, ma non riesco ad essere tranquilla con lui, sono sempre in ansia, non mi apro al 100% nei suoi confronti, ho poca fiducia, metto in dubbio tutto ciò che fa e ho sbalzi di umore molto frequenti. Certe volte non ho stimoli nel vederlo ne nello starci insieme, un attimo prima mi manca, ma quando lo vedo sono sempre annoiata. Io credo di non saper vivere a pieno un rapporto, in quanto abituata per troppo tempo a vivere invece una storia altalenante fatta di sesso ma anche litigi e poca compatibilità. Non riesco a controllare l'ansia. Io e questo ragazzo ci amiamo molto ma lui nonostante mi stia vicino non capisce perché io abbia certi comportamenti. Qualsiasi cosa faccia penso in maniera negativa, non vedo la parte positiva del rapporto e dei gesti che fa per me, mi aspetto sempre di più da lui, chiedo sempre conferme, mi lamento spesso e spesso sono giù di morale,mi sento come annoiata periva di emozioni forti. So perfettamente quali sono le cause del mio comportamento e ho rivissuto il mio passato anche con l'analista, ma non riesco a controllare questa mia ripetuta sfiducia negli altri, non riesco proprio a fidarmi,ma non lo faccio volendolo,mi riesce in automatico. Un altro elemento fondamentale di cui vorrei parlare e quello sessuale. Nonostante io abbia voglia di fare l'amore con il mio ragazzo, la maggior parte delle volte non provo piacere oppure non ne ho voglia. Spero mi possiate dare un consiglio. Grazie
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Psiche, soma e coppia, non sono disgiunte

La risposta orgasmica e la dimensione del piacere è strettamente correlata con la qualità di vita emozionale e relazionale.

Le allego delle letture, i consigli non servono a molto , potrebbe richiedere qualche altra seduta alla sua pregressa terapeuta

https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/109-anorgasmia.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3437-orgasmo-femminile-e-veramente-indispensabile.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html-

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it