Informazioni su discalculia

Salve, avrei bisogno di un vostro aiuto perché ho ragione di credere di essere discalculico.

Ho vent'anni e noto di avere delle forti carenze per quanto riguarda il conto a mente, è un problema che ho sempre avuto e creandomi imbarazzo non ne ho mai parlato con nessuno ma vivo nel dubio di esser discalculico.
Ricordo che alle elementari faticavo a imparare il metodo per svolgere la divisione, anche le tabelline ho fatto grande fatica a impararle e anche ora devo dire che non saprei dirle tutte in modo spigliato. Come anticipato anche nel conto a mente son partcolarmente lento e se qualcuno mi dicesse "7+2" beh io non trovo subito la risposta a memora ma sto li a ricontarlo ripetendomi "sette otto nove" mentalmente. Per altri invece so dare subito la risposta come per esempio 4+3.
Alle elementari suonavo anche uno strumento musicale e ho sempre avuto problemi a leggere le note sul pentagramma (cioè a dire a colpo d'occhio, solo guardando la posizione occupata, se si trattasse di do re mi o fa ecc.. ), non so se può aver a che fare con la presunta discalculia.
Devo poi dire che non ho problemi per quanto riguarda le quantità, leggendo un numero so esattamente quanto vale, so posizionare un numero all'interno di range ecc.. è proprio un problema di calcolo il mio, che mi ha sempre fatto pensare di essere stupido e perdere voglia nello studio.

Adesso vorrei venirne a capo, però mi chiedevo a chi dovrei rivolgermi per capire (neuropsicologo, psicologo, logopedista???) e soprattutto a questa età esistono dei test per capirlo o ormai è troppo tardi?

Vi ringrazio
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile Utente,

il quesito che ci pone non è mai stato sollevato da nessuno (insegnanti, pediatra, genitori) nel corso della sua crescita?
E' infatti possibile che lei abbia tali difficoltà da essere considerato discalculico, ma se così fosse sarebbe stato decisamente preferibile che la diagnosi fosse posta mentre andava ancora a scuola.
Al momento studia?

In ogni caso esistono test specifici per valutare le difficoltà di apprendimento e se ne occupano gli psicologi che lavorano nel campo della Psicologia Scolastica e della Neuropsicologia.

Non importa che lei abbia ormai 20 anni, se è presente un disturbo i test lo rileveranno.

Un caro saluto,

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Grazie per il consulto.
Al momento non studio ma è un mio desiderio provare comunque a vedere se posso essere discalculico. Anche perché poi credo mi abbia sempre creato complessi e ricordo che mi son sempre ritenuto più stupido già dalle elementari.
Comunque nessuno ha mai sollevato il dubbio per la verità, anche perché non capisco come avrebbero potuto capirlo dato che il risultato so sompre raggiungerlo, son solo leggermente più lento dato che mi manca una strategia.

Tra l'altro anche qui volevo fare una domanda per curiosità che mi ponevo: mi chiedevo in cosa consisteva il test: calcoli? perché se il test è scritto e io il risultato so raggiungerlo senza errori, come può rilevare la eventuale discalculia?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

probabilmente nessuno a scuola o a casa ha mai sollevato il problema perchè in genere il bimbo che ha un Disturbo Specifico dell'Apprendimento (DSA) viene ritenuto pigro più spesso e in verità solo più recentemente c'è una maggiore attenzione a queste problematiche.

Mi dispiace che Lei abbia vissuto così male ritenendosi stupido. Semplicemente nel bambino con DSA non partono quegli automatismi che Lei ha nominato (es tabelline, ecc...).
Capita spesso però che il bambino non trattato (anche per mancanza di risorse sul territorio) finisca il percorso delle scuole elementari riuscendosi a compensare.

I test utilizzati con i bambini sono test che valutano l'abilità di calcolo e il problem solving, quindi non solo il risultato finale.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#4]
dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
In effetti rientro proprio nella descrizione, mi han sempre affibbiato l'appellativo di pigro quando in realtà mi impegnavo molto, o meglio impiegavo molto tempo in tutto infatti c'è anche da dire che ho sempre avuto problemi di concentrazione, la mia testa andava ma i libri erano lì.

Volevo porre altre due domande perché voglio davvero andare a fondo a questa storia, già averne solo parlato qui mi ha aperto un mondo e finalemente potrò capire meglio alcune dinamiche personali. Sto ora iniziando a cercare contatti di neuropsicologi della mia zona.

1) se prendessi contatti con uno specialista quanti giorni sarebbero necessari a somministrare tutti i test e arrivare a una diagnosi di eventuale discalculia? (Mi rendo conto che ogni caso è a se, ma chiedo semplicemente una media, perché vivendo molto fuori città gli unici contatti che ho sono a diversi km di distanza e volevo organizzarmi mentalemnte su quanto tempo mi prenderà eseguire i test)

2) La seconda domanda è questa: lei ha parlato di compensazione, ma ammettendo possa uscire "discalculia" io come dovrò affrontarla? Cioè potrò compensarla con delle riabilitazioni o sara una parte di me che dovrò accettare?

Scusate la mia confusione ma sto cercando di capire :-)

Grazie dottoresse
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
1) Dipende dai test che verranno somministrati. In genere c'è una prima valutazione con lo psicologo esperto in neuropsicologia che serve proprio a delineare il problema. Non è neppure detto che a Lei verranno somministrati dei test, dipende tutto dalla valutazione iniziale e da ciò che servirà al Collega che La vedrà per poter porre diagnosi.

2) Ho parlato di compensazione, nel senso che il bambino cui non viene diagnosticato precocemente un DSA e non viene trattato (per diverse ragioni, magari solo perchè la lista d'attesa è molto lunga e quindi il bimbo continua ad andare a scuola e a dover apprendere altre abilità) è costretto dal contesto a compensarsi diversamente. Non beneficerà ad esempio del trattamento psicologico, ma neppure di un logopedista, ecc...
Per quanto riguarda Lei, non so dirLe come dovrà affrontare in futuro, perchè qui stiamo parlando di ipotesi da verificare e comunque mi faccia sapere dopo la valutazione che cosa è emerso. Consideri che non è da escludere neppure l'ipotesi che possa trattarsi di un disturbo d'ansia o che l'ansia sia una componente ingombrante in questa situazione...

Cordiali saluti,
[#6]
dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Grazie per avermi indicato come agire, allora prenderò contatti e farò questa valutazione. Spero di venirne a capo perché l'anno prossimo dopo questa pausa lavorativa che mi son preso pensavo di iscrivermi a ingegneria, lo so che può sembrare stupido dopo quanto riportato, soprattutto dopo aver esposto il mio dubbio di discalculia, ma ripeto che il mio problema è sempre stato solo sui calcoli perché per quanto riguarda fisica e matematica al liceo scientifico (sperimentale a indirizzo fisico) ho sempre avuto capacità che mi han permesso di mantenere la media dell'8 in queste due materie pur dedicandoci poco tempo. Infatti nelle altre materie pur impegnandomi molto, dato che prevedevano parecchio studio le rifuggivo e risultavo per i professori pigro, ma io mi ritenevo stupido e non vedo perché avrei dovuto sprecare tempo. Magari stavo ore davani al libro ma non producevo nulla. Ora invece son motivato a provare questa strada universitaria, magari non ne avrò la capacità ma ci proverò comunque. Staremo a vedere il prossimo anno.

Se però dai test uscisse un risultato di discalculia ammetto che non saprei come agire, mi crea aura, perché si è mai viso un ingegnere che non sa far di calcolo?

Son molto confuso su tutto e di questa mia atipica situazione.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

inutile spaccarsi la testa adesso; aspettiamo l'eventuale diagnosi e poi con lo psicologo valuterà che cosa fare.

Intanto Le faccio tanti auguri per il Suo futuro.
Cordiali saluti,
[#8]
dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Ora prendo contatti e mi organizzo bene, purtroppo son fatto così se mi metto in testa una cosa voglio risposte subito.

La terrò agiornata perché mi siete state molto d'aiuto, finalmente potrò capirci qualcosa di più.