Ipocondria? paura che i medici sbaglino diagnosi

Buongiorno, vorrei un parere riguardo un dubbio o forse tormento che da un paio di settimane non mi lascia più vivere.
Da quando sono tornata dalle vacanze ho iniziato a soffrire di acufeni..motivo sconosciuto o molteplici motivi legati tra di loro...ebbene, dopo un paio di mesi e circa due settimane fa vado dall oculista per un controllo...sospetto glaucoma!!!...ho fatto l'esame oct e il risultato è stato nervo ottico sofferente (il tecnico dell esame sospetta da pressione)...da li...il panico...e questa ossessione che non mi lascia mai...paura di diventare sorda e cieca cosi giovane...i medici (ne ho consultati almeno 4) però,nonostante l'esame dia quel risultato hanno scongiurato il glaucoma per fortuna..io nonostante ciò e nonostante la consapevolezza che chi meglio di un medico può dare la giusta diagnosi non sono del tutto convinta e ho paura che invece ci sia,che abbiano sbagliato, e la paura di star facendo passare del tempo senza una cura...è possibile???la settimana prossima tornerò dal primo oculista che ha sospettato il tutto ,adesso ho paura che lui invece confermi il tutto dandomi una terapia, se fosse cosi in quel caso sarò solo più in confusione perchè avrò la parola di 4 oculisti contro uno senza avere una diagnosi certa,mentre se invece anche lui nega il glaucoma avrò sempre il dubbio del perchè l'esame è in un modo e loro dicono che è tutto apposto!!! da quando ho gli acufeni ho questa paura tremenda di diventare sorda e cieca e ho paura che il tutto si avveri un domani per errore medico...eppure tutti hanno escluso quell ipotesi nonostante l esame desse quel risultato...a chi devo credere?? (scusate per la confusione di parole!!!)
Ringrazio anticipatamente chiunque risponda
Cordialmente
[#1]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
intanto cominci con il leggere questo e rifletterci sopra
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2649-professione-ipocondriaco-l-arte-di-crearsi-malattie.html

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#2]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile ragazza,

dal suo racconto si evince paura, confusione e quasi terrore...

Innanzitutto gli "acufeni" hanno una loro storia... nel senso che sono caratteristici di una persona: ogni persona sperimenta un suo livello di tolleranza e, per questo, si tratta di un'esperienza prettamente soggettiva.

Bisogna, quindi, escludere tutte le possibili cause organiche, attraverso esami accurati.


Da un punto di vista psicologico può essere causa di una importante depressione.


Queste sono solo ipotesi, che ci permettono di provare a chiarificare i suoi timori, ma l'aspetto più importante sembra caratterizzarsi per la sua PAURA ad avere una patologia importante, nonostante la rassicurazione medica specialistica.

A tal punto, escluso tutto il background medico-specialistico, sarebbe opportuno rivolgersi ad uno Psicoterapeuta per una accurata diagnosi e comprendere la terapia adeguata.

Non va esclusa (lo valuterà il professionista) una altrettanta consulenza farmacologica (lo Psichiatra)!

La continua ricerca di risposte rassicuranti non fa altro che alimentare il suo timore e "nutrire" questi pensieri intrusivi e persistenti.


Provi a riflettere, anche dopo le letture... mentre rimaniamo in ascolto.


Un caro saluto
[#3]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottor De Vincentiis e grazie per la celere risposta.
Ho letto con molto interesse il racconto e devo dire che mi ci rispecchio molto soprattutto sulla questione di non credere a un medico,come ho già detto ,"chi meglio di un medico può essere certo su una diagnosi!!?" vorrei riuscire solo a mettere in pratica questo punto senza farmi venire dubbi di altra natura,in fondo io non ho nessuna base per controbattere un medico,credo che se l'esame però fosse andato bene non avrei questa paura,invece cosi sono tra l'incudine e il martello e mi chiedo "e se avesse ragione l'esito e non il medico? e se invece c'è stato uno scambio di referti e il medico non riscontra quanto scritto sul referto?che basi ho io per contrastare l'esperienza e la sapienza di uno specialista? forse solo un referto! che non so quanto possa essere attendibile...vorrei trovare un rimedio per uscire da questo circolo vizioso che si è creato nonostante sappia di sbagliare però non riesco...
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottoressa Albano e grazie anche a lei per la risposta,evidentemente credo che la mia natura ansiosa e paurosa sia dovuto a un lutto molto importante e inaspettato che mi ha colpito diversi anni fa,ho passato anni non facili ma proprio quando sembrava andare tutto bene all improvviso sono sorti di nuovo i problemi...acufeni... dopo che avevo iniziato ad accettarli è spuntato fuori la diagnosi (che è stata fatta da un oculista) di sospetto glaucoma,e adesso nonostante giri medici oculisti che mi dicono di stare tranquilla non riesco a crederci credendo più a un referto che ai medici..secondo lei dovrei abbandonare l'idea del referto anche se sembra contrastare del tutto i medici?questo comportamento può essere ipocondria o solamente paura dovuto a un lutto subito anni prima?
Grazie mille...
[#5]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentilissima,

dovrebbe seguire un po' il percorso a cui accennavo, perché da questa postazione non riusciamo e non possiamo fare diagnosi accurate, perché non abbiamo gli strumenti.

Solo ipotesi...

Attenda gli ultimi risultati di natura medica e poi si rivolga ad un professionista della salute mentale (Centro di Salute Mentale o Consultorio) e inizi a prendersi cura di se'....

Non abbia timori, perché questi disagi si affrontano e si può trovare davvero un buon equilibrio.


Si fidi e si affidi...


Siamo in ascolto.


Di cuore...
[#6]
dopo
Utente
Utente
Attendero' l utlima risposta dell' oculista dopodichè provvederò ad intraprendere il percorso da lei accennato...
La ringrazio
Cordialmente
[#7]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
A lei per la condivisione e il confronto.


Rimaniamo, comunque, in ascolto!


Una buona giornata.
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto